L'amministratore delegato di SKY Italia ha inviato una lettera ai parlamentari per sollecitare una riflessione sull'aumento dell'Iva al 20 per cento per la tv a pagamento. Un provvedimento, scrive Tom Mockridge, contraddittorio
L'amministratore delegato di SKY Italia ha inviato una lettera ai parlamentari per sollecitare una riflessione sulla questione dell'aumento dell'Iva al 20 per cento per gli abbonamenti alla tv a pagamento previsto dal decreto legge 185 del 29 novembre 2008. Un provvedimento, scrive Tom Mockridge, contraddittorio e in contrasto con le direttive comunitarie.