Vigili del fuoco in azione nel Catanese, con il forte vento che ha provocato mareggiate su tutto il lungomare. Un forte vento a raffiche e la pioggia stanno colpendo anche Enna. Ci sono alberi caduti sulla 117 bis, la strada che da Enna va a Piazza Armerina e sulla statale 192, strada obbligatoria per chi dall'autostrada, da Catania deve raggiungere Enna
Vigili del fuoco in azione nel Catanese, colpito dall'ondata di maltempo che nelle ultime ore si è abbattuta anche sulla Sicilia. Diversi gli interventi effettuati in tutto il territorio della provincia. Una tromba d'aria ha danneggiato pali dell'illuminazione pubblica e ha scoperchiato la copertura di una stalla nella collina Prima sole alla periferia sud di Catania. A Misterbianco un automobilista è rimasto bloccato nell'abitacolo della propria vettura in una strada completamente invasa dall'acqua. E' stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco per liberarlo. Sei, invece, gli interventi ancora in corso che riguardano danni d'acqua in genere, servizi di assistenza, dissesti statici e prosciugamenti. Le situazioni più critiche a Catania, Palagonia e Riposto.
Anche nell'ennese
Un forte vento a raffiche e la pioggia stanno anche colpendo Enna. Ci sono alberi caduti sulla 117 bis, la strada che da Enna va a Piazza Armerina e sulla statale 192, strada obbligatoria per chi dall'autostrada, da Catania deve raggiungere Enna. I volontari della protezione civile di Enna sono al lavoro per tagliare rami pericolanti e rimuovere quelli caduti in viale Diaz, piazza San Francesco a Enna e nella frazione di Pergusa.
Tempesta nelle Eolie
Eolie in tempesta, con danni e disagi ovunque, con diversi abitati e strutture ostaggi delle mareggiate, sospinte dal vento che ha raggiunto il suo apice, nella prima serata, con raffiche che hanno sfiorato i 60 chilometri orari. In ginocchio la frazione liparese di Canneto dove i marosi hanno invaso, di nuovo, la Marina Garibaldi, rendendo impossibile la circolazione e trasportando sulla sede stradale anche il materiale che era stato accatastato a bordo strada, o in prossimità degli sbocchi a mare, dopo l'intervento di pulizia dei giorni scorsi. Il traffico viene dirottato sulla parallela Cesare Battisti dove si circola, a senso unico alternato, regolato dai semafori, tra non poche difficoltà. L'acqua si è infiltrata nelle abitazioni a piano terra. A Lipari centro, sott'acqua, per via dei marosi, con onde alte anche 4 metri, sono finiti il porto di Sottomonastero, che potrebbe avere subito anche dei danni e la sottostante via Tenente Mariano Amendola. Il mare è penetrato anche in ampie parti del lungomare di Marina Lunga, rallentando, prima, e bloccando, poi, la circolazione. La mareggiata ha investito anche il costruendo porto di Vulcano, dove vengono segnalati danni all'arredo portuale, e l'approdo di Filicudi porto, dove ai danni già causati dalla mareggiata dei giorni scorsi (motivo per il quale è stato interdetto dall'autorità marittima) se ne sarebbero aggiunti altri. Per i vigili del fuoco è stato un susseguirsi di chiamate ed interventi per alberi caduti e allagamenti.