Il tasso di positività è all'1,1%. Calano terapie intesive (-56) e ricoveri ordinari (-229). L'indice Rt in Italia a 0,68. Da lunedì Abruzzo, Umbria, Liguria e Veneto in zona bianca Intesa governo-Regioni sulle tavolate al ristorante all'aperto senza limiti, soglia di 6 al chiuso. Discoteche, i governatori: "Si ponga sul tavolo tema". I gestori: se il 21 non si sblocca, riapriamo. Il Cdm approva il dl "ponte" sull'assegno unico nel 2021. Via libera anche al decreto per il reclutamento del personale della Pa
No alle serate-test: la difficile apertura delle discoteche italiane
Già da tempo organizzazioni e amministrazioni regionali avevano pensato a due serate pilota a Gallipoli e a Milano. Ma nonostante i protocolli presentati a maggio e gli esperimenti nel resto del mondo, Cts e ministero della Salute ancora non dicono sì. Protestano i promotori dell'iniziativa (LEGGI L'ARTICOLO SU UPDAY)
F.1: annullato Gp Singapore di inizio ottobre
Il Gran Premio di Formula 1 di Singapore, in programma nel primo weekend di ottobre, è stato annullato a causa delle restrizioni agli ingressi nella citta'-Stato asiatica per il Covid. La notizia è stata data dalla Bbc e da altri media inglesi ed è stata poi confermata. E' possibile che la gara venga rimpiazzata con un Gran Premio a
Istanbul, in Cina o con un altro a Austin, in Texas. In quest'ultimo caso si correrebbe la prima gara il 15-17 ottobre e la seconda il 22-24 dello stesso mese. Singapore è uno dei Paesi che ha gestito meglio la pandemia ed è riuscito a contenere i contagi con una stretta sull'immigrazione e un sistema di tracciamento rigorosissimo. Ci sono altre gare tra le 23 in programma che sono a rischio a causa del Covid o per altri motivi. Per il Gp del Giappone a Suzuka si aspetta di fare un punto sul virus dopo le Olimpiadi
di Tokyo. Messico e Brasile potrebbero rinunciare alla loro corsa a causa dei contagi che potrebbero spingere le autorità britanniche a vietare i viaggi. L'Australia, come Singapore, ha imposto limitazioni molto severe agli ingressi.
Istanbul, in Cina o con un altro a Austin, in Texas. In quest'ultimo caso si correrebbe la prima gara il 15-17 ottobre e la seconda il 22-24 dello stesso mese. Singapore è uno dei Paesi che ha gestito meglio la pandemia ed è riuscito a contenere i contagi con una stretta sull'immigrazione e un sistema di tracciamento rigorosissimo. Ci sono altre gare tra le 23 in programma che sono a rischio a causa del Covid o per altri motivi. Per il Gp del Giappone a Suzuka si aspetta di fare un punto sul virus dopo le Olimpiadi
di Tokyo. Messico e Brasile potrebbero rinunciare alla loro corsa a causa dei contagi che potrebbero spingere le autorità britanniche a vietare i viaggi. L'Australia, come Singapore, ha imposto limitazioni molto severe agli ingressi.
Rezza, probabilità recrudescenza bassa ma prudenza
La probabilità di recrudescenza "è bassa ma è giusto continuare a mantenere una certa prudenza. Primo perché abbiamo visto quello che sta succedendo nel Regno Unito dove la variante indiana sembra avere una trasmissibilità maggiore rispetto a quella inglese. E poi perché se cambiassimo" atteggiamento si "creerebbero le condizioni" per far ripartire il contagio". Lo ha detto il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, intervenuto alla conferenza stampa sull'analisi dei dati del Monitoraggio Regionale Covid della Cabina di Regia. Secondo Rezza, "possiamo guardare con un certo ottimismo alla situazione attuale e a quella futura dell'estate, ma dobbiamo essere attenti, come sanità pubblica, nel monitorare l'andamento dell'epidemia e occorre sempre prendere qualche piccola precauzione anche a livello individuale".
Rezza, ottimismo per l'estate ma mantenere prudenza e misure
"Possiamo guardare con un certo ottimismo alla situazione attuale e a quella della prossima estate ma dobbiamo sempre monitorare l'epidemia e non abbandonare le precauzioni". Lo ha detto il direttore della Prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza alla conferenza stampa sull'analisi dei dati del monitoraggio settimanale della Cabina di Regia.
Vaccino: Rezza, diminuiti casi gravi e decessi, circolo virtuoso
L'effetto della vaccinazione sulla riduzione del contagio "lo vedremo man mano che continueremo a vaccinarci. Intanto abbiamo registrato una diminuzione di casi gravi e dei decessi". Lo ha detto il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, intervenuto alla conferenza stampa sull'analisi dei dati del Monitoraggio Regionale Covid della Cabina di Regia. "C'è stata una diminuzione della concentrazione di persone infette. Quindi anche se si circola di piu' la probabilità di incontrare una persona infetta è minore. Si è instaurato un circolo virtuoso".
Brusaferro, con questo trend metà giugno tutta Italia bianca
"Abruzzo, Umbria, Liguria e Veneto per la terza settimana sono sotto i 50 casi per 100mila abitanti e da lunedi' sono in zona bianca. Se la tendenza prosegue cosi, per la seconda settimana di giugno tutta l'Italia si troverà in zona bianca". Lo ha detto il Presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa al ministero della Salute sull'analisi dei dati del monitoraggio settimanale della Cabina di Regia.
Brusaferro, con vaccinazioni immediata discesa casi e curve
"Con l'inizio delle vaccinazioni c'è stata un'immediata decrescita dei casi in ogni fascia di popolazione. La stessa cosa vale per le ospedalizzazioni, la mortalità e gli ingressi in terapie intensiva. L'impatto delle vaccinazioni è quindi significativo e le vaccinazioni sono protettive". Lo ha detto il Presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa al ministero della Salute sull'analisi dei dati del monitoraggio settimanale della Cabina di Regia.
Ordinanza, da lunedi' Abruzzo, Umbria, Liguria e Veneto bianche
Da lunedi' 7 giugno Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto passeranno in zona bianca. Il ministro della Salute Roberto Speranza, rende noto il ministero, firmerà in giornata una nuova Ordinanza sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di regia che andrà in vigore da lunedì prossimo.
Brusaferro, in calo età ricoveri, come scorsa estate
"L'età mediana alla diagnosi rimane costante a 39 anni, ci avviciniamo ai dati della scorsa estate. Cosi' come continua la decrescita dell'età mediana al primo ricovero, 68 anni contro 60, cosi' come quella delle terapie intensive, dai 66 ai 65 anni. Anche l'età mediana dei decessi decresce da 76 a 75 anni". Lo ha detto il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, al punto stampa al ministero sull'analisi dei dati settimanali. "Tutte le fasce di età sono in decrescita - ha poi sottolineato - il trend è abbastanza chiaro".
Calabria, 186 nuovi casi nelle ultime 24 ore
In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 805.939 soggetti per un totale di 878.457 tamponi eseguiti (allo stesso soggetto possono essere effettuati piu' test). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 67.454 (+186 rispetto a ieri), quelle negative 738.485. Sono questi i dati giornalieri relativi all'epidemia da Covid-19 comunicati dal dipartimento Tutela della Salute.
Brusaferro, ancora trend riduzione, tutte regioni sotto soglia
"La curva sta decrescendo a livello europeo e il dato italiano mostra anche una decrescita e il numero di caso e' in diminuzione. L'incidenza e' di 32 casi su 100mila abitanti e tutte le regioni sono sotto il valore di 50 casi su 100mila abitanti". Lo ha detto il Presidente dell'Istituto Superiore di Sanita', Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa al ministero della Salute sull'analisi dei dati del monitoraggio settimanale della Cabina di Regia. Il trend di decrescita "continua a confermarsi".
Ordinanza Speranza, altre 4 regioni bianche da lunedì
Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, firmerà in giornata una nuova ordinanza che andrà in vigore a partire dal 7 giugno. Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto passano in zona bianca.
Covid Campania, la diretta di De Luca: "Piano vaccini regge grazie a regioni"
"Le Regioni stanno reggendo il piano di vaccinazioni che poggia al mille per cento sulle spalle dei dipendenti delle nostre Asl e sulle Regioni - ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca -. Se tutto fosse stato sulle spalle dello Stato centrale italiano avremmo avuto l'ecatombe". LA NOTIZIA
Covid: antibiotici non servono nella maggioranza dei casi
Troppi inutili antibiotici per curare il Covid, che spesso vengono somministrati nei pazienti anche in assenza di un'infezione batterica in aggiunta a quella virale. Per questo "servono misure", come prescrivere questi medicinali solo dopo che un test abbia confermato l'infezione batterica, per evitare una crescita a lungo termine di infezioni antibiotico-resistenti, problema che gia' costituisce un allarme globale. Questo il risultato di uno studio guidato dall'università di Glasgow e pubblicato su Lancet Microbe, su circa 50mila pazienti malati di Covid ricoverati in alcuni ospedali britannici di Inghilterra, Scozia e Galles tra febbraio e giugno 2020. "Prima di essere ricoverati in ospedale il 37% dei pazienti - scrivono i ricercatori - aveva assunto antibiotici per la loro malattia. In ospedale all'85% ne e' stato somministrato almeno uno". Solo il 18% del campione e' stato sottoposto a test delle infezioni batteriche: di questi, il 13%
aveva infezioni respiratorie o cardiocircolatorie. Come termine di paragone, i ricercatori notano che le infezioni batteriche si verificano in circa il 23% dei malati gravi di influenza.
Sardegna: 48 nuovi casi e 3 vittime
Sono 56.816 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall'inizio dell'emergenza: nell'ultimo aggiornamento dell'Unità di crisi regionale sono stati rilevati 48 nuovi contagi, a fronte di 1.870 tamponi (1.314.129 il totale), con un tasso di positività del 2,5%. Si registrano tre nuovi decessi (1.471 in tutto). Sono, invece, 122 (-5) le persone attualmente ricoverate in ospedale in area medica; 13 (-1) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 12.387 e i guariti sono complessivamente 42.823 (+77). Sul territorio, dei 56.816 casi positivi complessivamente accertati, 14.870 (+14) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.658 (+4) nel Sud Sardegna, 5.161 (+2) a Oristano, 10.894 (+7) a Nuoro, 17.219 (+21) a Sassari.
Covid, Iss: la conferenza stampa sul monitoraggio
È attesa nel pomeriggio di oggi la consueta conferenza stampa organizzata dal Ministero della Salute e dall'Istituto Superiore di Sanità, sull'analisi del monitoraggio settimanale della Cabina di regia.
Kurz, 'avremmo voluto usare Sputnik, Ema lo approvi presto'
"Purtroppo non abbiamo potuto adottare il vaccino russo Sputnik V poiché possiamo usare solo vaccini approvati dall'Ue. Ci dispiace ma ci auguriamo che l'Ema lo approvi presto". Lo ha detto il cancelliere austriaco Sebastian Kurz, in un intervento al Forum Economico di San Pietroburgo.
Aifa, trattati con monoclonali 135 pazienti in 7 giorni
Sono 5.861 i pazienti Covid che hanno ricevuto anticorpi monoclonali in Italia, un numero che cresce molto lentamente, in funzione del progressivo aumento delle persone fragili vaccinate. Le prescrizioni settimanali di questi farmaci nel periodo 28 maggio -3 giugno sono state infatti 135, il 45,6% in meno della settimana precedente, quando erano state 248. Questi i numeri del nono Report sull'utilizzo degli Anticorpi Monoclonali per Covid-19, realizzato dall'Agenzia italiana del Farmaco (Aifa). Gli anticorpi monoclonali sono farmaci specifici contro il Covid-19, autorizzati in via emergenziale e disponibili anche in Italia a partire dal 10 marzo scorso per persone particolarmente fragili con infezione recente da Sars-Cov-2 e senza sintomi gravi. Il monitoraggio vede una continua diminuzione delle prescrizioni settimanali: si è passati infatti dalle 945 registrate tra il 16 e il 22 aprile alle 135 dell'ultimo rilievo.
Covid, Berlino: "Italia non più zona a rischio da domenica"
Chi entrerà in Germania dall'Italia via terra non dovrà osservare limitazioni, mentre chi arriverà in aereo dovrà presentare un test negativo all'ingresso. Stessa decisione presa per Repubblica Ceca, Vaticano e Austria.
Gestori discoteche, se 21 non si va verso ripartenza apriamo
"Se entro il prossimo 21 giugno, data dell'eliminazione definitiva del coprifuoco, il Governo non si esprime anche per la riapertura delle discoteche, decideremo di riaprire indistintamente le nostre attività dal primo luglio". Cosi' Maurizio Pasca, il presidente del Silb, il sindacato dei gestori delle sale da ballo. "Sono disponibile - aggiunge Pasca - a mettere a disposizione di ministri e tecnici decine di video dove gia' si balla nei bar o negli stabilimenti balneari, mentre invece il 30% delle nostre attività ha gia' chiuso definitivamente: le nostre aziende stanno morendo".