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Morte Camilla Sanvoisin, ipotesi overdose: lunedì l’autopsia. Poteva essere salvata?

Cronaca
Ansa (da Facebook)
I titoli di Sky Tg24 del 16 febbraio: edizione delle 19
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I titoli di Sky Tg24 del 16 febbraio: edizione delle 19
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La 25enne è stata trovata morta nell'appartamento che divideva col suo compagno a Roma. L'ipotesi è che sia deceduta per overdose. Dall'esame autoptico e tossicologico arriveranno informazioni utili per chiarire causa e orario della morte. Elementi che serviranno anche a stabilire se, con un soccorso tempestivo, la giovane si sarebbe potuta salvare. Il compagno, arrestato con l'accusa di detenzione di stupefacenti, è indagato per morte come conseguenza di altro reato

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Si indaga ancora sulla morte di Camilla Sanvoisin, la 25enne trovata morta nell'appartamento che divideva col suo compagno a Roma. Qualche risposta in più arriverà dall'autopsia che verrà eseguita lunedì 17 febbraio. L'ipotesi è che la ragazza, figlia del produttore televisivo Axel Egon, sia deceduta per overdose. Dall'esame autoptico e tossicologico arriveranno informazioni utili per chiarire con esattezza le cause e l'orario della morte. Gli elementi che emergeranno dall'autopsia, inoltre, serviranno a stabilire se, con un soccorso tempestivo, la giovane si sarebbe potuta salvare. Il compagno è indagato per morte come conseguenza di altro reato. Nel corso di una perquisizione è stato trovato in casa un quantitativo di metadone e per questo il giovane è stato arrestato con l'accusa di detenzione di stupefacenti.

Gli accertamenti

Agli inquirenti il ragazzo avrebbe raccontato che prima di andare a dormire lui e Camilla Sanvoisin avevano fatto uso di eroina. Verifiche sono in corso sulla sua versione e sono stati sequestrati i cellulari per ricostruire i suoi contatti e quelli della ragazza nelle ore che hanno preceduto il decesso della 25enne. Accertamenti, dunque, per risalire ai pusher.

La morte

Camilla Sanvoisin è stata trovata morta all'alba di giovedì a casa del fidanzato, un piccolo appartamento di un relais alla Giustiniana nel quadrante nord di Roma. A dare l'allarme è stato il fidanzato 35enne, spiegando che si era svegliato e l'aveva trovata priva di sensi. Sul corpo della ragazza non sono stati trovati segni di violenza. L'ipotesi al momento sarebbe quella di una overdose o comunque un malore legato all'assunzione di stupefacenti.

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