La visitatrice inciampando ha rovinato lo stendardo del dipinto, esposto alla mostra sul Rinascimento allestita nel complesso di Santa Giulia: un danno da migliaia di euro. La tela non era protetta
Una visitatrice della mostra sul Rinascimento allestita nel complesso di Santa Giulia a Brescia è inciampata e cadendo ha involontariamente squarciato un olio su tela del Moretto, posto all'ingresso di una delle sezioni.

L’incidente
L'incidente è avvenuto ieri e a darne notizia è il quotidiano Bresciaoggi. Si tratta di uno stendardo che veniva portato in processione e che è dipinto su due lati, fronte-retro, e che non è appeso al muro ma esposto sul percorso dell'esposizione. Da una parte riproduce due santi non identificati, dall'altra la Vergine e ai suoi piedi i due disciplini, devoti appartenenti alla confraternita della Madonna del Carmine, per la quale Alessandro Bonvicino l'aveva dipinto tra il 1522 e il 1524.
Un danno da migliaia di euro
Il danno provocato dalla visitatrice viene definito notevole e quantificato in migliaia di euro. Il dipinto non era protetto e non si trovava tra vetri che potessero tutelarne la fragilità. Erano 360 anni che era via da Brescia, prima a Roma e poi quando lo acquistò Antonio Canova, a Possegno nel Trevigiano. È tornato per la mostra “Il Rinascimento a Brescia. Moretto, Romanino, Savoldo. 1512-1552” in corso in Santa Giulia.