L'appuntamento settimanale con il quiz di Sky TG24 sui fatti degli ultimi giorni. Mettiti alla prova e scopri quanto sei informato
Concluso ad Avignone il processo a Dominique Pelicot. L’uomo è stato "dichiarato colpevole" degli stupri aggravati contro l'ex moglie Gisèle, nel processo sugli stupri di Mazan. Cinquantuno gli imputati nel caso che ha scosso l’opinione pubblica francese e non solo.
In Italia sono state ore di apprensione per la speleologa Ottavia Piana, rimasta bloccata all’interno della grotta Abisso Bueno Fonteno, nella Bergamasca, per giorni, fino al suo salvataggio avvenuto alle 3 del 18 dicembre.
In un’intervista a il Giornale, una nota attrice hard ha dichiarato di voler chiudere con il mondo del porno dopo 39 film. Proprio mentre uno Stato degli Usa, dal primo gennaio 2025, introdurrà un sistema di ‘age verification’ (‘verifica dell’età’) necessario a controllare l’età degli utenti che accedono a determinate piattaforme rivolte agli adulti, tra cui quelle pornografiche.
E ancora, negli scorsi giorni un club di serie A ha cambiato proprietario, aprendo la strada a “grandi obiettivi”. Una nota catena di fast food ha annunciato una particolare collaborazione con “One Piece”. Ed è scomparso all'età di 90 anni lo chef pugliese Enzo Francavilla, a cui si deve l’invenzione di una ricetta entrata a far parte della tradizione culinaria italiana.
Natale è alle porte. Tra le colonne sonore più amate, Last Christmas degli Wham: scritta da George Michael nel periodo di massimo splendore della sua band synth pop creata insieme a Andrew Ridgeley, oggi il brano ha venduto 10 milioni di copie. C’è da scommettere che gli oltre 15 milioni di italiani che si metteranno in viaggio durante le festività natalizie e di fine anno, secondo Federalberghi, sceglieranno questa hit iconica per le loro feste.
Infine, una curiosità. Tra i pacchi di Babbo Natale forse qualcuno troverà un regalo speciale: battuta all’asta da Sotheby's per una cifra record una tavoletta con la versione dei 10 comandamenti adottata dagli antichi Samaritani. Una cifra da capogiro che ha moltiplicato per cinque volte la stima minima di partenza, nonostante qualche dubbio sull'autenticità emerso alla vigilia dell'asta.