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Udine, studente morto in stage: condannati tutor e collega di lavoro

Cronaca
©IPA/Fotogramma

Così ha deciso il Gup di Udine nell'ambito del caso legato a Lorenzo Parelli, studente-lavoratore morto il 21 gennaio 2022 nel corso dell'ultimo giorno del suo stage presso un'azienda di Udine. Il giovane stava svolgendo un tirocinio che faceva parte del progetto di alternanza scuola-lavoro in una ditta di carpenteria metallica quando è stato schiacciato da una putrella di acciaio

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Sono arrivate due condanne, con il rito abbreviato, per la morte di Lorenzo Parelli, lo studente di 18 anni che nel 2022 era morto in un incidente durante il suo ultimo giorno di stage, nello stabilimento della Burimec di Lauzacco (Udine). Il Gup di Udine, infatti, ha condannato a 3 anni di reclusione per omicidio colposo con l'aggravante della violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, Claudio Morandini, l'operaio che quel giorno era affiancato alla vittima e che si era allontanato dalla postazione di lavoro. E a 2 anni e 4 mesi Emanuele De Cillia, il tutor aziendale, assente il giorno dell'incidente a causa del Covid. Accettato, invece, il patteggiamento di 3 anni per l'imprenditore Pietro Schneider e una sanzione di 23 mila euro per la sua azienda. 

La morte di Lorenzo

Lorenzo Parelli era morto il 21 gennaio 2022, come detto nel corso dell'ultimo giorno del suo stage alla Burimec di Udine. Il giovane stava svolgendo un tirocinio del progetto di alternanza scuola-lavoro nella ditta di carpenteria metallica, che realizza bilance stradali, quando è stato schiacciato da una putrella di acciaio. Nonostante i soccorsi degli operai dell'azienda, dei Vigili del fuoco di Udine, dell'ambulanza e dell'equipe medica dell'elicottero sanitario Fvg, il giovane aveva perso la vita. La vicenda dello studente, iscritto al Centro formazione professione dell'Istituto salesiano Bearzi di Udine, era stata ricordata anche dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sia nel suo discorso di insediamento, sia a Udine, il 29 aprile del 2022, quando incontrò i genitori. Nei giorni successivi alla morte del giovane, si erano verificati scontri tra manifestanti e forze dell'ordine a Napoli, nel corso di una manifestazione. 

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