Fissata per mercoledì l'autopsia per chiarire le cause della morte della ventiquattrenne che ha accusato un malore in uno studio dentistico della zona di Assisi. Nel fascicolo della Procura di Perugia - risulta all'ANSA - non ci sono indagati. La giovane si sarebbe sentita male quando ormai le procedure mediche erano terminate. Subito soccorsa dopo il malore è stata trasportata all'ospedale di Perugia dove è morta nella serata di domenica
Doveva essere un normale passaggio dal dentista, in uno studio nella zona di Assisi, quello che invece per una ventiquattrenne della zona, Gaia Pagliuca, si è trasformato in tragedia dopo essere stata sottoposta ad anestesia locale. Prima il malore e poi, dopo alcuni giorni di ricovero all'ospedale di Perugia, la morte nella serata di domenica. Un dramma sul quale ora è impegnata a fare piena luce la Procura di Perugia che intende disporre l'autopsia. I magistrati procederebbero per omicidio colposo, ipotesi di reato necessaria per svolgere gli accertamenti medico-legali. La ventiquattrenne - come scrive il Messaggero - laureata un anno fa all'istituto di design di Roma, la giovane (originaria come la famiglia di Roma) da qualche tempo si era trasferita dalla nonna ad Assisi da Bastia, dove era molto conosciuta. Aveva una passione per gli Stati Uniti, con le sue pagine social piene di reportage da quel Paese. Cosa ne abbia provocato la morte è ora al vaglio della Procura diretta da Raffaele Cantone che coordina il lavoro dei carabinieri.
"Ci ha lasciati a soli 24 anni"
Dopo il malore i soccorsi sono scattati immediatamente e la giovane è stata trasportata all'ospedale di Perugia con l'elicottero del 118. Poi è stata ricoverata in rianimazione dove i medici hanno fatto di tutto per salvarle la vita. Sarà ora l'autopsia a dover fare chiarezza su cosa sia successo: i magistrati vogliono capire se l'anestesia locale possa avere provocato il malore fatale o se ci sono altre cause. Intanto l'amministrazione comunale di Assisi "attonita" ha espresso tutto il proprio immenso cordoglio "per la morte di Gaia Pagliuca che a soli 24 anni ci ha lasciati". La sindaca Stefania Proietti a proprio nome e per conto di tutta l'amministrazione comunale si è fatta portavoce del "proprio sgomento e soprattutto la propria vicinanza e affetto ai familiari annientati dal dolore". "In questo momento tragico per tutta la comunità - ha affermato - non possiamo che stringerci attorno ai familiari della giovane, interpretando il dolore dell'intera città di Assisi e in particolare di Santa Maria degli Angeli dove Gaia viveva con la famiglia. Sconvolti dal dolore possiamo, mentre insieme a loro piangiamo la perdita di Gaia, solo dire che non lasceremo soli i familiari e gli amici".