Neonati sepolti in giardino a Parma, la procura chiede il carcere per Chiara Petrolini
CronacaLa 21enne è accusata di aver partorito e poi seppellito i suoi due figli nel giardino dell'abitazione dove viveva con i genitori e il fratello a Traversetolo. La procura di Parma chiede che sia applicata la custodia cautelare in carcere e ha quindi presentato appello contro la decisione del Gip che ha invece disposto i domiciliari per la ragazza
La procura di Parma ha chiesto il carcere per Chiara Petrolini, la giovane di Traversetolo (Parma) accusata di aver partorito e poi seppellito i suoi due figli nel giardino dell'abitazione dove viveva con i genitori e il fratello. La procura della città dell’Emilia Romagna ha quindi presentato appello contro l'ordinanza con cui il Gip di Parma ha disposto i domiciliari per la 21enne. Il Gip aveva infatti respinto la richiesta fatta dalla procura per soppressione di cadavere, ritenendo il reato occultamento di cadavere.
La richiesta della procura
A motivare la decisione della procura è stato lo stesso procuratore Roberto D'Avino con una nota che ripercorre la vicenda e chiama in causa anche il ruolo dei genitori. Nel suo provvedimento, infatti, il Gip aveva ritenuto sufficienti gli arresti domiciliari, con il divieto di comunicare con persone diverse da coloro che coabitano con l'indagata, anche in ragione del controllo che sarebbe stato fatto dai familiari conviventi. Una conclusione non condivisa dalla procura che ha quindi fatto appello, chiedendo che il seppellimento del secondo neonato venga classificato come soppressione di cadavere e che per tutti i reati ipotizzati (omicidio volontario aggravato per il neonato morto ad agosto e per soppressione di cadavere dei due neonati) sia applicata la custodia cautelare in carcere.
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Il padre dei neonati: “Mai vista la pancia, mai notati cambiamenti”
In un’intervista andata in onda nella serata di domenica 29 settembre a Le Iene l’ex fidanzato di Chiara Petrolini e padre dei due neonati ha detto di non essersi mai accorto di nulla. “Lei era normale - ha raccontato - non cambiava mai. Dal giorno in cui ci siamo fidanzati fino all'ultimo non l'ho mai vista cambiata, mai vista star male. Non si notava nulla, né il seno, né la pancia, né il corpo. Neanche nei suoi atteggiamenti". E ha aggiunto: "Non abbiamo mai, neanche per scherzare, parlato di bambini, non era nemmeno tra i miei piani ma se fosse successo me lo sarei tenuto. Secondo me perché l'ha fatto? Per il giudizio degli altri. Ci teneva al giudizio delle altre persone, infatti rigava dritto in tutto, non c’era mai una cosa fuori posto. Se lei li avesse voluti tenere io non mi sarei tirato indietro”.