Il cinquantunenne comandante neozelandese è da diversi anni alla guida di barche di lusso
Un comandante esperto, che ha lavorato per tutta la vita a bordo di grandi imbarcazioni e che conosce bene il Mediterraneo. E' questo il ritratto di James Cutfield, 51 anni, il capitano della Bayesian, il veliero affondato all'alba di lunedì a Porticello, nel palermitano. Ieri sera il comandante è stato interrogato a lungo dai magistrati della Procura di Termini Imerese che conducono l'inchiesta sul naufragio.
L'intervista al fratello
Anche i media neozelandesi, il paese d'origine del comandante, si sono occupati della vicenda. Il "NzHerald", in particolare, ha intervistato il fratello di Cutfield, Mark, il quale ha confermato che da circa otto anni il comandante è alla guida di barche di lusso. Prima di essere ingaggiato dal magnate della tecnologia britannico Mike Lynch come comandante della Bayesian, aveva lavorato per un miliardario turco. "Mio fratello sta bene" ha dichiarato Mark Cutfield. "Ho parlato telefonicamente con sua moglie Cristina, che mi ha rassicurato sulle sue condizioni".