Estate 2024 all'insegna del caldo record a luglio e agosto. Le previsioni

Cronaca
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Introduzione

Quella che sta per arrivare potrebbe essere un'estate con temperature al di sopra della media. "I dati del 'Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine' suggerirebbero che i mesi di luglio e agosto sul Mediterraneo potrebbero essere molto caldi", ha spiegato il climatologo Luca Mercalli, presidente della Società meteorologica italiana. 

Quello che devi sapere

Temporali fino al 25 giugno, poi temperature sopra la media

"Di grandi novità da qui al 20-25 giugno non ce ne sono - ha spiegato ancora Mercalli - permangono i temporali al nord e caldo al sud. Mentre da luglio si dovrebbe  gradualmente entrare in una fase decisamente calda su tutto il Mediterraneo, quindi anche nelle regioni del nord. Dovremmo quindi avere un luglio e anche un agosto con temperature al di sopra della media"

 

 

Mercalli: "Ancora livelli di incertezza"

Il presidente della Società meteorologica italiana ha però precisato quanto sia "doveroso il condizionale perché se le previsioni meteorologiche a 10 giorni hanno ormai dei livelli di affidabilità tali che si può utilizzare il futuro indicativo invece quando si va su previsioni su una scala di mesi i livelli di incertezza sono maggiori. Possiamo solo affermare che farà più caldo o più freddo rispetto alla media climatica"

Caldo superiore alla media in gran parte dell'Europa

Anche e previsioni de Ilmeteo.it indicano per l'estate un trend preciso: secondo i loro ultimi aggiornamenti, infatti, la prossima stagione sarà caratterizzata da temperature superiori alla media di circa +1°C già nelle prossime settimane di giugno in gran parte dell'Europa. Una tendenza che sembra continuare anche tra luglio e agosto, durante il picco dell'estate

Grande influenza dell'anticiclone africano nell'Europa meridionale

Secondo il sito di metereologia, si nota un'anomalia termica in tutta l'Europa meridionale, con temperature superiori alla media di +2°C, specialmente in Italia, Spagna e nei Balcani, probabilmente a causa della maggiore influenza dell'anticiclone africano. Fino a pochi anni fa, spiega Ilmeteo.it, l'alta pressione delle Azzorre, di origine oceanica e più mite, era dominante in Europa. Recentemente, però, stiamo assistendo a un crescente afflusso di masse d'aria dal Nord Africa, responsabili delle ondate di calore più intense e durature anche in Italia

Verso un caldo prolungato con temperature superiori ai 40°C

In termini semplici, sottolinea Ilmeteo.it, ci aspettano quindi periodi di caldo prolungato con temperature massime che potrebbero superare i 40°C. L'estate scorsa (2023) abbiamo già vissuto condizioni simili, con record di 43°C a Roma e fino a 48°C in Sicilia e Sardegna. Quest'anno si prevede un andamento simile, in linea con il cambiamento climatico in corso che sta alterando tutte le stagioni

Rischio siccità per il Sud

Del resto, studi recenti confermano che tra gli effetti del cambiamento climatico c'è anche un aumento nella frequenza delle ondate di calore. Un altro aspetto da monitorare riguarda le precipitazioni: dopo un'inzio estate molto piovoso, al Centro-Nord potrebbe cadere il 30-40% in meno di pioggia rispetto alla media. Inoltre, dopo un inverno e una primavera con poche piogge nelle regioni del Sud e in Sicilia, il problema della scarsità d'acqua potrebbe peggiorare, con il conseguente rischio di siccità in queste zone. Infatti, in questi settori, l'estate è già climaticamente una stagione molto asciutta e a rischio per le riserve idriche

Possibili eventi meteo estremi

Ilmeteo.it precisa che, come spesso accaduto negli ultimi anni, non si potranno escludere improvvisi break temporaleschi in grado di interrompere le ondate di caldo più intense. Con l'aumento delle temperature, infatti, sale anche la probabilità di eventi meteo estremi, come temporali e grandinate, causati dall'arrivo di aria fresca e instabile proveniente dal Nord Europa o dall'Atlantico