In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Dengue in Italia, disinfestazione straordinaria a Ferrara per un caso di infezione

Cronaca
©IPA/Fotogramma

Il contagio riguarda una persona residente in città di rientro da un viaggio in area a rischio e che è in buone condizioni. Si tratta di una misura di profilassi prevista dalla legge, che non deve allarmare - evidenzia l'Ausl - e che si aggiunge agli interventi ordinari che vengono eseguiti per ridurre la proliferazione delle zanzare sul territorio

Il tuo browser non supporta HTML5

Condividi:

Aumenta la preoccupazione per i casi di virus Dengue in Italia. A Ferrara è stata messa in atto una disinfestazione straordinaria per un caso di infezione, che riguarda una persona residente in città di rientro da un viaggio in area a rischio e che è in buone condizioni. A permettere di individuare il contagio è stato il sistema di sorveglianza attivato come da linee guida. Il caso è stato subito comunicato al Dipartimento di Sanità pubblica dell'azienda Usl della città, si legge in una nota dell'Ausl. 

La disinfestazione

Come previsto dal piano regionale di sorveglianza e controllo successivamente è stato avviato il protocollo straordinario di disinfestazione, essendo in periodo di attività stagionale del vettore. Si tratta di una misura di profilassi prevista dalla legge, che non deve allarmare - evidenzia l'Ausl - e che si aggiunge agli interventi ordinari che vengono eseguiti per ridurre la proliferazione delle zanzare sul territorio, e per attuare immediatamente le misure di controllo necessarie a impedire la trasmissione del virus dalla persona alle zanzare e da queste a un'altra persona. 

vedi anche

Dengue in Brasile, l'epidemia ha registrato oltre 4 milioni di casi

Le fasi del protocollo

Il protocollo, spiega la nota, "è articolato in tre fasi: trattamento adulticida alle prime luci dell'alba in aree pubbliche per tre giorni consecutivi; trattamenti adulticidi, larvicidi e rimozione dei focolai larvali in aree private (porta a porta); ripetizione del trattamento larvicida nelle tombinature pubbliche". Inoltre “le aree da disinfestare corrispondono a un raggio di 100 metri dall'abitazione del paziente; i residenti nella zona interessata sono stati avvisati con una comunicazione mirata; durante gli interventi si raccomanda di chiudere le finestre, non lasciare all'esterno gli animali domestici e ritirare eventuale biancheria stesa in aree estese”. 

vedi anche

Dengue, in Argentina aumentano i morti: 197 i decessi