A Montalto delle Marche si è concluso l'evento di due giorni di ArtLab in cui i comuni che riceveranno 20 milioni dal Pnrr, grazie al bando "Attrattività dei Borghi Linea A", si sono confrontati sulle opportunità e sugli sviluppi futuri
I borghi italiani ripartono da Montalto delle Marche, provincia di Ascoli Piceno. Si è da poco conclusa la due giorni di ArtLab Montalto delle Marche, dove 17 dei 21 Comuni assegnatari dei fondi a valere sul bando “Attrattività dei Borghi Linea A” hanno lavorato insieme all’Unità di missione PNRR del Ministero della Cultura, i dirigenti delle Regioni, l’ANCI, la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, imprese e rappresentanze del mondo imprenditoriale. Visto il successo e la partecipazione attiva all’evento, stanno pensando di rendere l’appuntamento permanente, organizzando nuove giornate di lavoro nei prossimi mesi nei territori dei 21 Comuni coinvolti. L’idea è che il confronto collettivo tra tutti sia l’unica strada per portare a compimento le progettualità in maniera efficace.
L’evento
Grazie a seminari di confronto operativi, i sindaci e le delegazioni dei Comuni, destinatari di 20 milioni di euro per ciascun borgo, hanno lavorato fianco a fianco con l’intera Unità di missione PNRR del MiC, i dirigenti regionali insieme a quindici imprese nazionali che si operano in vari ambiti: dalla mobilità alla connettività, dal digitale al turismo e cultura per capire modalità operative da mettere in campo per accelerare i progetti. Esigenza che nasce alla luce della natura delle comunità assegnatarie
delle risorse: quasi tutti centri urbani di piccole dimensioni che poggiano su strutture amministrative molto contenute. Nei gruppi di lavoro tematici - Connettività e Digitale, Turismo e Cultura, Sostenibilità: ambiente e mobilità - i rappresentanti del mondo imprenditoriale insieme ai Comuni, ai rappresentanti del MiC, Regioni e ANCI hanno fatto un punto sullo stato dell’arte dei progetti, condividendo le criticità e
individuando soluzioni per risolvere e accelerare i processi operativi. Al centro delle discussioni la questione della residenzialità, attraverso la realizzazione di servizi e
opportunità economiche, la ricerca della sostenibilità a vari livelli, da quella ambientale con l’adozione di soluzioni green a quella economica per gli stessi Comuni sul tema del digitale. Rispetto a questo specifico tema si è sottolineata l’importanza della formazione per cittadini, operatori culturali e turistici e imprese, nonché l’esigenza di attivare processi di coprogettazione tra aziende, amministrazioni pubbliche e operatori.
vedi anche
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I partecipanti
Ad ArtLab Montalto delle Marche hanno partecipato i comuni di Accadia (FG), Acquapendente (VT), Andora (SV), Calascio (AQ), Cavriglia (AR), Castel del Giudice (IS), Rionero in Vulture (PZ), Gerace (RC), Sanza (SA), Grizzana Morandi (BO), Gorizia (GO), Pertica Alta (BS), Elva (CN), Terni (TR), Stelvio (BZ), Palù del Fersina (TN) e Montalto delle Marche (AP). Accanto ai Comuni Unità di Missione per l’attuazione PNRR del MiC, l’ANCI nazionale e dirigenti di Regioni e Province autonome (Abruzzo,
Basilicata, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana, Umbria, Veneto e Provincia Autonoma di Bolzano e Provincia Autonoma di Trento). Anche grazie alla collaborazione con l’Associazione Civita, hanno preso parte ai lavori numerose aziende italiane che lavorano in ambito mobilità, digitale, turismo e cultura: Alleanza Cooperative Italiane Turismo e Cultura, Destination Makers, DM Cultura, Edison Next, ETT, Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, Istituto del Credito Sportivo, ITABUS, Maggioli Cultura, Opera Laboratori, Open Fiber, IAT e Rete imprese Sauris Zahre, Vodafone, Wind Tre.
La storia di ArtLab
ArtLab. Territori, Cultura, Innovazione è la piattaforma indipendente italiana dedicata all'innovazione delle politiche, dei programmi e delle pratiche culturali. Promossa nel 2006 da Fondazione Fitzcarraldo, si basa su una rete di oltre 40 partner che comprende reti europee, agenzie e istituti culturali di diversi Paesi, amministrazioni pubbliche, agenzie territoriali, fondazioni, imprese, istituzioni, università, organizzazioni professionali. La missione di ArtLab è contribuire allo sviluppo e al rafforzamento del ruolo dei settori culturali e creativi nella società, nell’economia e nelle istituzioni e al riconoscimento del loro contributo alla creazione di valore sociale ed economico. Il perseguimento di questa missione avviene mediante occasioni strutturate di confronto critico su policy, programmi, progetti e pratiche con il coinvolgimento attivo degli stakeholder dell’ecosistema culturale e creativo in una prospettiva cross settoriale e transnazionale.