La storia di Lina, che conviveva con due schegge nella gamba destra dai tempi della seconda guerra mondiale, ricordo di un aereo bombardiere sganciavano le bombe
La signora Lina, 98 anni, conviveva con due proiettili nella gamba destra dai tempi della Seconda guerra mondiale. Era rimasta ferita 84 anni fa durante un bombardamento aereo che colpì tutta la sua famiglia. Solo ora quelle pallottole le sono state tolte grazie a un intervento eseguito all'ospedale Carlo Poma di Mantova, che racconta la sua storia.
Intervento alla gamba destra
Lina Martelli, 98 anni, originaria di Gabbiana di Castellucchio, nel Mantovano, nei giorni scorsi è stata operata d'urgenza in Chirurgia vascolare all'ospedale Poma di Mantova e poi ricoverata in Nefrologia e Dialisi per un ematoma post traumatico: a causa dei reperti si era rotta una arteriola muscolare. Durante l'intervento sono state asportate le parti metalliche e si è proceduto con l'emostasi e la ricostruzione dei tessuti.
Nel 1944 venne colpita tutta la sua famiglia
Una volta dimessa, la signora è tornata al Green Park, residenza per anziani dove vive e ha raccontato la sua storia, resa nota dall'azienda ospedaliera di Mantova.
"Quel giorno passò Pippo, l'aereo dei bombardamenti. Voleva colpire un camioncino e invece centrò in pieno la mia famiglia. Ero con mamma, papà, i nonni e quattro fratelli. Rimasero tutti feriti". Era il 1944. Lina, che riportò le ferite più gravi, aveva 15 anni. In ospedale fecero quel che poterono: "Provarono a togliermi i proiettili, ma non ci riuscirono".