Il gruppo è riuscito a sbarcare, dopo che l'imbarcazione si è capovolta a pochi metri dalla riva, e sparpagliandosi ha raggiunto il centro abitato
Questa mattina all'alba è stato recuperato il cadavere di un migrante nei pressi di Torre Salsa a Siculiana, in provincia di Agrigento, dove sono approdati una sessantina di migranti. Il gruppo è riuscito a sbarcare, dopo che l'imbarcazione si è capovolta a pochi metri dalla riva, e sparpagliandosi ha raggiunto il centro abitato. (MIGRANTI: LO SPECIALE - FERMO AMMINISTRATIVO PER LA OPEN ARMS A CROTONE)
Cosa è successo
Secondo una prima ricostruzione, sono cinque i migranti che sono stati bloccati, e portati al centro d'accoglienza di Villa Sikania, dopo lo sbarco a Torre Salsa a Siculiana. I superstiti sono stati sottoposti a visite sanitarie e rifocillati e fra poco verranno trasferiti a Porto Empedocle per il fotosegnalamento, le identificazioni e l'avvio dell'iter di accoglienza nelle strutture che verranno indicate dal ministero. I cinque, uno dei quali è stato arrestato perché ha fatto reingresso in Italia dopo che era stato espulso in passato, hanno riferito che su quel barchino erano una ventina. Sono in corso le ricerche di altri migranti sbarcati a Siculiana da parte di carabinieri e polizia. Controlli saranno fatti anche nella costa antistante Torre Salsa.