Due minorenni sono stati recuperati dall'elisoccorso e sono stati portati in ospedale a Tolmezzo mentre l'adulto è stato trasportato in ambulanza, sempre nello stesso nosocomio. Nessuno è in pericolo di vita
Due minorenni e un adulto sono rimasti intossicati durante un'escursione in montagna a Casera Col Mezzodì Bassa sul Monte Tuglia, nel comune di Forni Avoltri in provincia di Udine. I tre, facenti parte di una comitiva, hanno ingerito le bacche di una pianta velenosa, probabilmente Belladonna.
L'intossicazione
I soccorsi, allertati dalla Sores Fvg, sono intervenuti insieme all'elisoccorso regionale in seguito a una segnalazione al 112. L'allarme è stato dato dalla guida della comitiva, un'accompagnatrice di media montagna, dopo che i tre le hanno riferito di aver mangiato delle bacche pensando fossero mirtilli. La guida ha riconosciuto la pianta non commestibile e ha allertato i soccorsi. I due minorenni sono stati recuperati dall'elisoccorso e sono stati portati in ospedale a Tolmezzo mentre l'adulto è stato trasportato in ambulanza, sempre nello stesso nosocomio. Nessuno dei tre è in pericolo di vita.