Dopo aver inviato una nota agli istituti in cui si invitava a rispettare il termine per il recupero dei debiti scolastici entro la fine d'agosto, il dicastero guidato da Valditara ha precisato che, in effetti, la regolamentazione del 2007 risalente all'ex Ministro Fioroni prevede il 31 agosto come data per verificare che gli studenti abbiamo sostenuto gli esami; tuttavia in passato vi è sempre stata tolleranza fino alla prima settimana di settembre e comunque entro l'inizio delle lezioni
Il Ministero dell'Istruzione, dopo aver inviato una circolare alle scuole in cui sottolineava che il limite entro cui svolgere gli esami di riparazione doveva essere entro la fine di agosto e non oltre, si è corretto, confermando che il recupero dei debiti formativi si terranno fino all'8 settembre. Questa decisione è stata precisata in una nota ufficiale, in cui si fa riferimento alla regolamentazione del 2007 introdotta dall'ex Ministro Fioroni, che inizialmente stabiliva il 31 agosto come termine per la verifica del recupero dei debiti scolastici. Tuttavia, è stata osservata una tolleranza nel passato, consentendo gli esami fino alla prima settimana di settembre e comunque entro l'inizio delle lezioni.
Scadenza prorogata fino all'8 settembre
La circolare inviata il 15 giugno scorso dal Ministero dell'Istruzione e del Merito ha chiarito che anche quest'anno la scadenza sarà quidi prorogata fino all'8 settembre. Questa decisione è stata presa per venire incontro alle necessità organizzative delle scuole e garantire la serenità sia degli istituti scolastici che delle famiglie coinvolte. Il Ministro Giuseppe Valditara ha affermato che non ci saranno modifiche alla prassi consolidata nel corso degli anni nelle scuole, permettendo agli studenti di sostenere gli esami di recupero entro la data indicata.
