L'uomo si era dato fuoco cospargendosi di benzina davanti all'ingresso della stessa struttura sanitaria dove era ricoverata la moglie, che 48 ore prima aveva aggredito
È morto all'ospedale Perrino di Brindisi Abdo Badraou, 32enne che lunedì 29 maggio,
nella propria casa a Galatone in provincia di Lecce, aveva accoltellato e dato fuoco alla moglie per poi dare alle fiamme se stesso. Era ricoverato da mercoledì 31 maggio in rianimazione.
La vicenda
Lunedì scorso, al culmine di una lite l'uomo ha colpito con tre fendenti il volto della moglie, una donna di 32 anni, poi le ha gettato dell'alcol sul viso e le ha dato fuoco. Subito dopo l'uomo, di origine marocchina e già noto alle forze dell'ordine, è fuggito. La vittima, italiana, è stata ricoverata in gravi condizioni nel centro grandi ustionati dell'ospedale Perrino di Brindisi. Due giorni dopo il 32enne, ancora ricercato, si è dato fuoco davanti all'ingresso dell'ospedale. L'uomo ha provato ad entrare nel nosocomio dove la moglie era ricoverata in gravi condizioni ma è stato respinto dalle guardie. A quel punto l'uomo è tornato in auto, ha preso una bottiglia contenente benzina e si è dato fuoco. Il 30enne è stato soccorso da alcuni presenti, i sanitari hanno accertato che aveva ustioni sull'80% del corpo e oggi l'uomo è deceduto.
I precedenti
La vittima aveva denunciato il marito per maltrattamenti ottenendo anche un divieto di avvicinamento, ma poi aveva deciso di riaccoglierlo in casa. Dopo l'ultima aggressione la donna era riuscita a scappare chiedendo aiuto a sua madre che vive poco distante. La donna, che ha riportato ustioni sul 25% del corpo, è tuttora ricoverata in rianimazione. I medici l'hanno dovuta operare per la ferita da arma da taglio infertale dal marito.