L'imprenditore Bryan Johnson si inietta un litro di sangue del figlio per non invecchiare

Cronaca

Si è iniettato il sangue del figlio per non invecchiare. Protagonista della vicenda Bryan Johnson un imprenditore americano di 45 anni che da sempre è ossessionato dalla riconquista della giovinezza

ascolta articolo

Il milionario Bryan Johnson ha riunito il figlio di 17 anni Talmage e suo padre di 70 anni Richard e ha studiato uno scambio trigenerazionale di emoderivati. A riportare la notizia è stato Bloomberg. Ad aprile sono stati al Resurgence Wellness, una spa medica ad Arlington, in Texas. Al 17enne è stato prelevato un litro di sangue (circa 1/5 del suo corpo) separato in parti, e poi il plasma è stato reinfuso in Bryan. Quest'ultimo ha a sua volta donato un litro del suo sangue ​​a suo padre di 70 anni. I ricercatori hanno ribadito ad Insider che la pratica potrebbe avere effetti collaterali molto pericolosi, come una forte reazione immunitaria.

Le origini

Bryan Johnson è stato il fondatore di Braintree, azienda specializzata in sistemi di pagamento mobile e web per società di e-commerce. Braintree ha acquisito Venmo nel 2012 per 26,2 milioni di dollari e l'intero pacchetto azionario è stato successivamente acquisita da PayPal per oltre 800 milioni di dollari. Da quel momento, Bryan si è dedicato in maniera esasperante alla ricerca dell'elisir di lunga vita.

leggi anche

Chi è Bryan Johnson, il "biohacker" che spende 2 mln di dollari l'anno

Cronaca: i più letti