Ostia, sgomberato l'appartamento di Roberto Spada

Cronaca

Non sono state segnalate criticità durante l'operazione. L'uomo è considerato un esponente dell'omonimo clan di Ostia ed è noto per aver aggredito con una testata un giornalista della Rai durante un'intervista nel 2017

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I carabinieri di Ostia hanno sgomberato l'appartamento di Roberto Spada, considerato un esponente dell'omonimo clan di Ostia e noto per aver aggredito con una testata un giornalista della Rai durante un'intervista. A quanto si è appreso, dal 2006 occupava abusivamente una casa popolare in via Guido Vicon insieme alla famiglia. Non sono state segnalate criticità durante l'operazione, all'arrivo dei militari Spada non ha opposto resistenza, ma ha iniziato a fare le valigie e a raccogliere le sue cose. Fuori dallo stabile, proteste di alcuni parenti. Il 22 aprile scorso era stato già eseguito dagli stessi militari un decreto di sequestro preventivo dell'immobile su delega della procura di Roma e ordine del gip.

Lo sgombero

L'operazione di sgombero è iniziata alle 9. La casa era occupata abusivamente da Spada, considerato dalla magistratura esponente di spicco della criminalità del litorale romano e già condannato per il reato di violenza privata aggravata dal metodo mafioso per la testata al giornalista Daniele Piervincenzi. Durante lo sgombero erano presenti anche i due figli. La coppia a marzo era anche stata accusata di furto aggravato di energia elettrica, posto in essere mediante allaccio diretto dell'appartamento sequestrato alla rete di fornitura del gestore.

Agente della Polizia Municipale davanti al Campidoglio. Roma 3 febbrario 2017, ANSA/GIUSEPPE LAMI

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