Terremoto in Turchia, vigili del Fuoco italiani ad Adana per portare soccorsi
CronacaIl contingente composto da 47 soccorritori specializzati è partito da Pisa ed ha raggiunto il Sud del Paese colpito dal terribile sisma per aiutare i soccorsi locali
È atterrato ad Adana, nel Sud della Turchia, il team dei Vigili del Fuoco italiani, attivati dalla Protezione Civile per dare un contributo concreto nelle operazioni di soccorso dopo il sisma che ha devastato il Paese nella giornata di ieri. Il contingente, composto da 47 soccorritori USAR (Urban Search And Rescue), è partito nella tarda serata di ieri dall'Aeroporto di Pisa, a bordo di un C130 dell'Aeronautica Militare, arrivando in Turchia attorno alle 6 (ora italiana) di questa mattina e mettendosi immediatamente a disposizione delle autorità locali. Con loro anche diverse unità del personale medico.
Sepcializzati nei soccorsi tra le macerie
I Vigili del Fuoco USAR sono specializzati nelle operazioni di soccorso in macerie derivanti da terremoti, esplosioni, crolli o dissesti statici o idrologici. Si occupano di ogni fase dei soccorsi, dall'individuazione delle persone in difficoltà, alla preparazione delle operazioni di recupero nella massima sicurezza, fino all'attuazione delle stesse, il tutto nel minor tempo possibile, dato che la velocità è un elemento essenziale in operazioni di questo tipo. Per svolgere le loro mansioni i vigili di questo tipo si avvalgono di una strumentazione d'avanguardia, composta geofoni, robot, termocamere, search-cam e sono addestrati anche per fornire il supporto vitale di base (BLS).