
Dopo il forte maltempo, settimana incerta: rivincita dell’anticiclone nel weekend
Da martedì 10 gennaio la situazione meteo migliorerà sull’Italia con gli ultimi disturbi che interesseranno in prevalenza il Sud. Soffieranno forti venti di Maestrale con rovesci su basso Tirreno e Puglia, altrove il tempo sarà sereno o poco nuvoloso. Temperature in calo su tutte le regioni

Il maltempo di questi giorni ha avuto caratteristiche prettamente autunnali. Le piogge e il vento sono sempre stati accompagnati da temperature al di sopra delle medie, più evidenti su alcune regioni. Il vero freddo non è ancora arrivato.

Martedì 10 gennaio sarà una giornata tranquilla al Centro Nord mentre al Meridione ci sarà la possibilità di isolati piovaschi o temporali. Forti venti di Maestrale fino a 90/100 km orari colpiranno soprattutto l'area tirrenica e quella adriatica del Sud. Non si escludono mareggiate

Questi intensi venti porteranno una nuova perturbazione tra la serata di mercoledì 11 e giovedì 12. Nel corso della notte il maltempo colpirà dapprima il Nordest e poi, a seguire, il Centro-Sud, dove insisterà per gran parte di giovedì. Gli accumuli di pioggia saranno comunque modesti e compresi tra 5 e15 mm

Le piogge di lunedì hanno creato molti disagi in Toscana. A Prato molti interventi per il vento. Tra le altre aree della regione investite da condizioni meteo avverse, Pistoia e il Mugello. I 30 mm d’acqua caduti in meno di un'ora in varie zone hanno provocato l’improvviso ingrossamento dell'Ombrone pistoiese che ha superato il livello di guardia a 2.8 metri a Pontelungo.

In Campania è stata prorogata fino alle 12 di martedì l'allerta meteo di livello giallo per temporali, venti forti e mareggiate. Attenzione va posta al rischio idrogeologico anche in assenza di precipitazioni, per effetto della saturazione dei suoli. Non sono esclusi cadute di massi in più punti del territorio ed occasionali fenomeni franosi.

Il weekend. Da sabato 14 gennaio inizierà una nuova fase soleggiata soprattutto al Centro Sud con temperature di nuovo elevate. Al Nord, invece, stabilità e assenza di vento favoriranno il ritorno delle nebbie in pianura. Domenica è attesa qualche precipitazione al Nord con nevicate sulle Alpi al di sopra dei 1100-1200 metri di quota.