Il capo della strategia vaccinale dell'Agenzia europea dei medicinali (Ema), Marco Cavaleri: "Il virus sta mantenendo un ritmo veloce nella sua evoluzione e nuove sottovarianti di Omicron sono in aumento e stanno rimpiazzando omicron BA5". Fiaso: in Italia i pazienti ricoverati con infezione da Sars-Cov-2 tornano a salire: in una settimana il numero dei ricoverati è cresciuto del 24,2%
Cavaleri: "Virus cambia velocemente, casi possono salire"
"La scorsa settimana non abbiamo visto un grande aumento nei casi di Covid 19 nell'Ue e nell'Area economica europea, come risultato dell'immunizzazione della popolazione in seguito alla vaccinazione e alle immunizzazioni naturali. Tuttavia questo potrebbe cambiare velocemente entrando nei mesi invernali più freddi. Questo virus sta mantenendo uno spazio veloce nella sua evoluzione e una nuova sorveglianza di Omicron come BQ1.1 (cosiddetto Cerberus, ndr) e i suoi derivati sono in crescita e stanno rimpiazzando Omicron Ba5". Lo ha detto Marco Cavaleri, responsabile della strategia vaccinale dell'Agenzia europea del farmaco.
Cina, contagi record e lockdown, sale frustrazione
E' record di contagi da Covid-19 in Cina, ai massimi dall'inizio della pandemia. I nuovi contagi giornalieri hanno superato quota trentamila, secondo l'ultimo rilevamento della Commissione Nazionale per la Sanità, nonostante le drastiche misure della politica di "zero Covid" per contrastare la diffusione del virus. I casi accertati di trasmissione locale sono 3.297, a cui si sommano 27.517 casi asintomatici, per un totale di 30.814 contagi trasmessi localmente (31.656, in totale, comprendenti anche i casi importati) mentre sale di un'unita' il numero di decessi, a quota 5.232 dall'inizio della pandemia. Il totale di nuovi contagi supera anche il picco di oltre 28mila raggiunto il 13 aprile scorso, durante il lungo lockdown a cui fu sottoposta Shanghai.
In Umbria ricoverati stabili nell'ultima settimana
Ricoverati Covid sostanzialmente stabili nell'ultima settimana in Umbria. Sono infatti 210 al 24 novembre, con un meno 0,4 per cento rispetto a sette giorni fa. Tre invece i posti occupati nelle terapie intensive con più 16,7 per cento su base settimanale. Lo riporta il portale della Regione. In discesa risultano gli attualmente positivi, 4.412, meno 4,3 per cento, mentre i morti sono ora 2.250, con un incremento dello 0,3 per cento in una settimana. Invariato l'andamento del numero di tamponi antigenici e molecolari eseguiti, cresciuti dello 0,3 e dello 0,1 per cento in una settimana. Il tasso di positività dei test al 24 novembre è del 18,2 per cento, in calo rispetto al 20,9 per cento di giovedì della scorsa settimana.
Contagi nel mondo calano ancora, -5% in 7 giorni
Nel mondo i casi settimanali di Covid-19 continuano a scendere. Nella scorsa settimana, secondo l'ultimo aggiornamento dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, si sono verificati 2,4 milioni di contagi, il 5% in meno rispetto alla settimana precedente. In discesa anche i decessi: 7.800, con una riduzione del 13% rispetto a sette giorni prima. In questa fase, l'epicentro della pandemia è l'Asia. Quasi la metà dei contagi si è verificata nella regione del Pacifico Occidentale dell'Oms, con oltre un milione di casi concentrati tra Giappone, Corea del Sud e Cina. Sono stati 725mila, invece, i casi in Europa con un calo dell'11% rispetto alla settimana precedente. Nel continente europeo, il maggior numero di casi è stato registrato in Francia (186mila), seguita da Germania e Italia (entrambi a 153mila casi). In controtendenza il sud-est asiatico e le Americhe con un aumento dei casi rispettivamente dell'8% e del 3%. Il monitoraggio delle varianti conferma la crescita della sotto-variante BQ.1 (detta Cerberus), che è responsabile di quasi un quarto dei casi globali. In crescita anche la sotto-variante XBB (Gryphon) la cui diffusione resta comunque bassa (3,3%). I trend sulle varianti, tuttavia, "dovrebbero essere interpretate con cautela a causa delle lacune nell'attuale sistema di sorveglianza di Covid-19", avverte l'Oms.
In aumento positivi e ricoveri in ospedale in Sicilia
Nella settimana dal 14 al 20 novembre si è registrata una risalita della curva epidemica in Sicilia. I nuovi positivi al Covid sono stati 10.839 (+7,65% rispetto alla settimana precedente) con un'incidenza di 225,74 casi per 100 mila abitanti. Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Enna (incidenza di 251,95 casi), Trapani (251,67) e Catania (250,46). Le fasce d'età maggiormente a rischio sono risultate quelle tra i 60 e i 69 anni (incidenza di 302,63), tra i 70 e i 79 anni (291,85) e tra gli 80 e gli 89 anni (289,34). Nella settimana in esame le nuove ospedalizzazioni sono aumentate e oltre la metà dei pazienti è risultata non vaccinata. Lo rende noto il dipartimento attività sanitarie e osservatorio epidemiologico della Regione siciliana. Per quanto riguarda la campagna vaccinale la settimana di riferimento è quella dal 16 al 22 novembre. Nella fascia di età 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 24,82%. Sono invece 65.846 i bambini che hanno completato il ciclo primario di vaccinazione con una percentuale del 21,36. Gli over 12 vaccinati con almeno una dose sono il 90,86%, mentre la percentuale di chi ha completato il ciclo primario è pari all'89,51% del target regionale. I vaccinati con terza dose sono 2.769.337 pari al 72,37% degli aventi diritto. Dal 7 settembre il ministero della Salute ha autorizzato l'utilizzo dei vaccini bivalenti per la dose booster/aggiuntiva agli over 60, alle persone di elevata fragilità e alle fasce di età over 12 in attesa della terza dose includendo anche operatori sanitari, operatori e ospiti delle strutture residenziali per anziani e donne in gravidanza. Dal 23 settembre è consentita, su richiesta dell'interessato, la somministrazione dei vaccini m-RNA, aggiornati alle varianti BA.1 e BA.4-5 per la quarta dose, agli over 12 che hanno ricevuto la terza da almeno 120 giorni. Le quarte dosi finora somministrate dal primo marzo sono state 180.777, delle quali 163.655 a soggetti over 60. Infine il ministero della Salute ha autorizzato dal 23 settembre l'utilizzo dei vaccini bivalenti per la quinta dose ai soggetti con marcata compromissione della risposta immunitaria. Dal 17 ottobre la quinta dose può essere somministrata anche agli over 80, agli ospiti delle Rsa e alle persone over 60 con fragilità. Le quinte dosi finora somministrate sono 2.590.
Veneto, ieri 15 vittime e 5.686 nuovi casi
È pesante il bilancio delle vittime di ieri per Covid-19 in Veneto, 15 nelle 24 ore, che portano il totale a 15.909. Il bollettino regionale segnala 5.686 nuovi casi, complessivamente 2.520.805. Gli attuali positivi salgono a 62.129 (+1.368). Continua l'aumento di ricoveri in area medica, che sono 1.286 (+14), mentre scendono (-6) quelli delle terapie intensive, che sono 53.
Fiaso: si inverte trend dei ricoveri, +24,2% in 7 giorni
Nell'ultima settimana, negli ospedali italiani, è stato registrato un balzo percentuale dei ricoveri in terapia intensiva. È quanto emerge dal report del 22 novembre degli ospedali sentinella aderenti alla rete Fiaso, la Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere.
Cina, in lockdown la città della fabbrica di iPhone
Zhengzhou, il capoluogo dell'Henan, ha ordinato il lockdown in diversi distretti negli sforzi per riportare sotto controllo i focolai di Covid-19 all'origine delle violenti proteste di martedì notte e di ieri mattina presso il mega impianto della Foxconn, la 'iPhone City' che assembla il 70% degli smartphone di Apple. I residenti del centro di Zhengzhou non possono lasciare l'area a meno che non abbiano un test Covid negativo e il permesso delle autorità locali, il cui consiglio è di non lasciare le proprie case "se non è necessario". Secondo la Commissione sanitaria nazionale, l'Henan ha registrato ieri quasi 700 nuovi contagi.
Oltre 31 mila casi in Cina, record da inizio pandemia
I nuovi casi di Covid-19 hanno toccato mercoledì in Cina i massimi assoluti su base quotidiana dallo scoppio della pandemia di inizio 2020: secondo gli aggiornamenti della Commissione sanitaria nazionale le infezioni domestiche si sono attestate a quota 31.444, di cui 27.517 asintomatiche. Si tratta di numeri minimi considerando quanto accade in altri Paesi, ma rilevanti in Cina dove è ancora seguita la politica della 'tolleranza zero' sia pure nella versione dinamica, basata su lockdown, test di massa e quarantena. Il dato supera i quasi 30 mila contagi di metà aprile, nel pieno dei focolai che bloccarono Shanghai per due mesi.
Via libera di Ema a vaccino Sanofi Pasteur come booster
Il comitato per i medicinali per uso umano (Chmp) dell’Agenzia europea per i medicinali ha raccomandato di autorizzare il preparato come dose di richiamo negli adulti precedentemente vaccinati con un vaccino mRNA o vettore adenovirale.
Studio: "Con reinfezioni può raddoppiare il rischio di morte"
E' la conclusione a cui è giunto un nuovo studio sugli esiti delle reinfezioni da Covid-19 condotto da un team di ricercatori della Washington University School of Medicine in St. Louis.