Continua il calo delle terapie intensive (-1) e ricoveri ordinari (-32). Il report settimanale dell'Istituto superiore di Sanità registra un Rt stabile a 0,92, cala l'incidenza a 186 da 197. Cala l'occupazione delle terapie intensive, ora all'1,4% da 1,9%, quella dei reparti ordinari, ora al 5,7% da 6,5%. La sottovariante Omicron BA.5 è predominante in Italia. Speranza: "Pandemia non è finita ma siamo su strada giusta"
Covid: 294 nuovi casi e nessun decesso in Alto Adige
L'Alto Adige registra oggi 294 nuovi casi covid (11 pcr e 283 test antigienici), mentre il numero delle vittime della pandemia resta fermo a 1533. L'incidenza settimanale sale a 323 (+14). Si trovano attualmente in quarantena 1989 altoatesini, mentre 253 sono stati dichiarati guariti. Nella scorsa settimana sono state inoculate +591 dosi di vaccino alle/ai residenti in Alto Adige. Di queste, 12 erano prime dosi, 19 seconde, 117 terze e 442 quarte dosi.
Covid: in Trentino 292 nuovi positivi, 47 i ricoverati
Nessun decesso per Covid in Trentino, dove nuovi casi positivi sono 292. Di questi - risulta dal bollettino dell'Apss - 4 sono stati rilevati al molecolare (su 43 test effettuati) e 288 all'antigenico (su 1.481 test effettuati). I molecolari hanno inoltre confermato alcune positività riscontrate nei giorni scorsi con i test rapidi. I pazienti ricoverati in ospedale sono 47, di cui due in rianimazione. Ieri sono stati registrati 6 nuovi ricoveri e 8 dimissioni. I vaccini somministrati sono 1.252.319 dosi (di cui 428.899 seconde dosi, 340.737 terze dosi e 31.711 quarte dosi).
In Calabria 494 contagi e 2 vittime, positività 14,82%
Due vittime e 494 nuovi contagi in Calabria nelle ultime 24 ore. Il totale dei decessi da inizio pandemia sale così a 2.986. Il tasso di positività resta stabile al 14,82% (ieri 14,94). In calo - nel saldo tra ingressi ed uscite - i ricoverati in area medica (-3, 132) mentre crescono di 1 quelli in terapia intensiva (6). I casi attivi sono 39.910 (-1.811), gli isolati a domicilio 39.772 (-1.809), i nuovi guariti 2.303. I dati sono comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle Asp della Regione Calabria. Ad oggi il totale dei tamponi eseguiti è di 3.736.295 con 549.225 positivi.
Marche, 472 casi e nessuna vittima in ultime 24 ore
Nelle ultime 24 ore sono stati individuati nelle Marche 472 casi di Covid-19, con 1.732 tamponi processati nel percorso diagnostico e un tasso di positività al 27,3% (ieri era al 26,3% con 536 casi; l'incidenza cumulativa su 100 mila abitanti, dopo 21 giorni di frenata e uno di stabilità, è tornata a salire, passando da 212,37 a 213,50. Lo si apprende dal bollettino quotidiano del Servizio sanitario regionale.
In Abruzzo 562 nuovi casi, nessun decesso
Sono 562 i casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall'inizio dell'emergenza - al netto dei riallineamenti - a 548.953. Il bilancio dei pazienti deceduti non registra nuovi casi e resta fermo a 3.653. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 517.589 dimessi/guariti (+586 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo sono 27.711 (-24 rispetto a ieri).
Rasi: "Fase positiva al netto di future varianti, ma senza allarmismi"
"Siamo una popolazione altamente immunizzata, perché abbiamo fatto i vaccini e perché tantissimi sono stati contagiati" dal Covid. "Ora questa ondata sta finendo, anche se ci sarà una latenza di un mese e mezzo. Ma se non arriveranno altre varianti, non 'Centaurus' che abbiamo capito non ha fatto presa, e rimarrà Omicron 5, potremmo avere più reinfezioni, ma meno virulenza proprio perché la popolazione è altamente immunizzata". Così Guido Rasi, professore di Microbiologia dell'Università Tor Vergata di Roma e direttore scientifico Consulcesi, fa il punto sulla situazione Covid-19.
Ema, "ok a vaccino Pfizer come booster per 5-11enni"
Via libera al vaccino anti-Covid di Pfizer-BioNTech anche come booster per i bimbi under 12. Il Comitato per i medicinali a uso umano, Chmp, dell'Agenzia europea del farmaco Ema ha infatti "raccomandato di autorizzare l'uso di Comirnaty- come dose di richiamo per i bambini di età compresa tra 5 e 11 anni". Lo comunica l'ente regolatorio Ue. Ok all'uso dell'antivirale remdesivir contro Covid nei bambini. Il Comitato per i medicinali a uso umano (Chmp) dell'Agenzia europea del farmaco Ema ha raccomandato di "estendere l'uso di Veklury- nella terapia di Covid-19 a due popolazioni pediatriche: pazienti pediatrici di almeno 4 settimane di età e di peso corporeo minimo di 3 kg con polmonite, che richiedono ossigeno supplementare o altra ventilazione non invasiva all'inizio del trattamento; pazienti pediatrici con un peso di almeno 40 kg, che non necessitano di ossigeno supplementare e che sono ad aumentato rischio di progressione verso Covid grave". Lo comunica l'ente regolatorio Ue.
Ema raccomanda piena autorizzazione per vaccini Pfizer e Moderna
L'Agenzia europea del farmaco Ema raccomanda che le autorizzazioni condizionate all'immissione in commercio per i vaccini anti-Covid Comirnaty- di Pfizer e Spikevax- di Moderna vengano convertite in definitive, cioè in autorizzazioni all'immissione in commercio standard. E' quanto ha concluso il Comitato per i medicinali a uso umano Chmp dell'ente regolatorio Ue, come si legge in una nota. Le autorizzazioni standard non dovranno più essere rinnovate annualmente. Restano in essere tutti gli altri obblighi per le società. Entrambi i vaccini avevano ottenuto un'autorizzazione all'immissione in commercio condizionata, che impone alle aziende l'obbligo di presentare i risultati delle sperimentazioni cliniche in corso e di fornire dati aggiuntivi sulla qualità farmaceutica del vaccino alla luce del previsto aumento della produzione. "Questi trial e ulteriori studi, compresi studi osservazionali, hanno fornito dati rassicuranti su aspetti chiave come l'efficacia dei vaccini nella prevenzione di Covid-19 grave. Inoltre, le aziende hanno fornito tutti i dati aggiuntivi richiesti sulla qualità farmaceutica dei vaccini".
Asl Bari, "casi in calo del 24%, partito vaccino bivalente"
Continua a diminuire la circolazione del virus Sars-Cov 2 nel territorio della Asl Bari. Nella settimana tra il 5 e l’11 settembre sono state registrate 1.627 nuove positività, pari ad un tasso d’incidenza settimanale di 132,3 casi ogni 100mila abitanti, con un significativo calo del 24,4 per cento rispetto alla settimana precedente e una discesa ancora più marcata, meno 65,6 per cento, nel confronto con i dati di 15 giorni prima. Il computo complessivo della campagna vaccinale anti-Covid ha raggiunto i 3 milioni e 103.369 vaccini somministrati, suddivisi tra 1 milione e 123.373 prime dosi, 1 milione e 88.239 seconde, 832.228 terze e 59.529 quarte dosi.
Calabria, 494 nuovi casi e 2 decessi
Le persone risultate positive al Covid nelle ultime 24 ore, in Calabria, sono 494 in più rispetto a ieri, con un tasso di positività dei tamponi del 14,82%. Secondo quanto riporta il bollettino della Regione, sono 2 le persone decedute. I ricoveri nei reparti sono in calo di 3 unità, mentre un ricovero in più si e' registrato in rianimazione.
In Sardegna 347 nuovi casi e 4 decessi
In Sardegna si registrano oggi 347 ulteriori casi confermati di positività al Covid (di cui 312 diagnosticati con tampone antigenico). Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 3656 tamponi.I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 7 ( come ieri ), i pazienti ricoverati in area medica sono 75 ( +4 ), mentre sono 4663 i casi di isolamento domiciliare (-305). Si registrano 4 decessi: un uomo di 87 anni, residente nella provincia del Sud Sardegna, e tre uomini di 79, 85 e 88 anni, residenti nella provincia di Oristano. Lo rende noto la Regione Sardegna.
Casi in leggera risalita e altri 4 morti in Sardegna
Crescono, seppur di poco, i contagi Covid in Sardegna, dove nelle ultime 24 ore si registrano anche altri 4 decessi: un uomo di 87 anni residente nella provincia del Sud Sardegna, e tre uomini di 79, 85 e 88 residenti nella provincia di Oristano. I nuovi casi accertati sono 347 (+ 43), di cui 312 diagnosticati con antigenico. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 3.656 tamponi. Il tasso di positività scende dal 12,5 al 9, 4 per cento. Invariato il numero dei pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva, in tutto 7, cresce invece quello in area medica, in totale 75 (+ 4). In calo i casi di isolamento domiciliare, complessivamente 4.663 (- 305).
Covid Sardegna, +347 casi e 4 decessi
In Sardegna sono oggi 347 i nuovi casi confermati di positività al Covid, di cui 312 diagnosticati con tampone antigenico. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 3.656 test, secondo l'ultimo aggiornamento della Regione, che segnala altri quattro decessi. Sono morti un uomo di 87 anni, nel Sud Sardegna, e tre uomini di 79, 85 e 88 anni, nell'Oristanese. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 7, lo stesso numero di ieri, mentre quelli in area medica sono 75, quattro in più. Sono 4.663 le persone in isolamento domiciliare, 305 in meno rispetto a ieri.
D'Amato (Lazio): "Oggi 1.487 casi e 4 decessi"
"Oggi nel Lazio, su 2.672 tamponi molecolari e 9.398 tamponi antigenici per un totale di 12.070 tamponi, si registrano 1.487 nuovi casi positivi (-124); sono 4 i decessi (+1), 379 i ricoverati (+1), 24 le terapie intensive (-2) e +1.300 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 12,3%. I casi a Roma città sono a quota 687". Lo riferisce l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato, nel bollettino Covid quotidiano.
Covid, in Puglia un morto e 730 casi, l'8,6% dei test
Oggi in Puglia sono 730 nuovi casi di positività al Covid su 8.458 test eseguiti nelle ultime 24 ore per una incidenza dell' 8,6%. E' stato registrato un decesso. I nuovi casi sono così distribuiti: in provincia di Bari 270, nella Bat 41, in provincia di Brindisi 83, nel Foggiano 84, nel Leccese 147, in provincia di Taranto 90. Sono residenti fuori regione altre 15 persone risultate positive in Puglia. Delle 10.492 persone attualmente positive 126 sono ricoverate in area non critica (come ieri) e 8 in terapia intensiva (come ieri).
Covid, Rasi: 'Fase positiva al netto di future varianti, ma senza allarmismi'
"Siamo una popolazione altamente immunizzata, perché abbiamo fatto i vaccini e perché tantissimi sono stati contagiati" dal Covid. "Ora questa ondata sta finendo, anche se ci sarà una latenza di un mese e mezzo. Ma se non arriveranno altre varianti, non 'Centaurus' che abbiamo capito non ha fatto presa, e rimarrà Omicron 5, potremmo avere più reinfezioni, ma meno virulenza proprio perché la popolazione è altamente immunizzata". Così all'Adnkronos Salute Guido Rasi, professore di Microbiologia dell'Università Tor Vergata di Roma e direttore scientifico Consulcesi, fa il punto sulla situazione Covid-19. Sulla campagna vaccinale per la quarta dose, partita a maggio e mai del tutto decollata per via anche dell'estate, "sono stati fatti errori - secondo l'esperto - Ad esempio non preparare la comunicazione sull'arrivo dei vaccini aggiornati ad Omicron, un fatto ampiamente noto", sottolinea Rasi che spiega: "Da un punto di vista clinico, avere più opzioni nel cassetto è un bene". Ma "detto questo, da un punto di vista immunologico la differenza tra il vaccino iniziale e questi aggiornati è marginale, quindi ha più senso dire quando farlo che quale fare". Per l'ex direttore dell'Aifa e dell'Ema, "tutto questo poteva e doveva essere spiegato alla popolazione: il richiamo va fatto per le categorie a rischio, ma a chi è giovane non serve a nulla".
Covid. Ema: ok all'antivirale remdesivir anche per bimbi e adolescenti
Ok all'uso dell'antivirale remdesivir contro Covid nei bambini. Il Comitato per i medicinali a uso umano (Chmp) dell'Agenzia europea del farmaco Ema ha raccomandato di "estendere l'uso di Veklury- nella terapia di Covid-19 a due popolazioni pediatriche: pazienti pediatrici di almeno 4 settimane di età e di peso corporeo minimo di 3 kg con polmonite, che richiedono ossigeno supplementare o altra ventilazione non invasiva all'inizio del trattamento; pazienti pediatrici con un peso di almeno 40 kg, che non necessitano di ossigeno supplementare e che sono ad aumentato rischio di progressione verso Covid grave". Lo comunica l'ente regolatorio Ue. Il Chmp, informa l'Ema, ha espresso inoltre parere positivo all'estensione dell'uso terapeutico di Evusheld- (mix degli anticorpi monoclonali tixagevimab e cilgavimab, inizialmente autorizzato in profilassi e poi anche come cura) per "il trattamento di adulti e adolescenti con Covid-19 che non richiedono ossigeno supplementare".
Covid, vaccini efficaci contro nuova variante Centaurus. La ricerca
Con l’autunno alle porte, sono molte le domande che ricercatori, studiosi e scientifici si pongono rispetto al futuro della pandemia. Non avendo certezze su quando questa potrà giungere a termine, si continua a studiare su vaccini e protezioni per bambini, giovani e adulti. Secondo uno studio condotto dai ricercatori del Duke University Medical Center di Durham e dai ricercatori di Moderna, tre dosi di vaccino offrirebbero una buona copertura contro la nuova variante Centaurus. Pubblicato sul New England Journal of Medicine, approfondiamo cosa dicono le ultime informazioni sulla vaccinazione in corso. (LO STUDIO)
Covid, Ema: ok a vaccino Pfizer come booster per 5-11enni
Via libera al vaccino anti-Covid di Pfizer-BioNTech anche come booster per i bimbi under 12. Il Comitato per i medicinali a uso umano, Chmp, dell'Agenzia europea del farmaco Ema ha infatti "raccomandato di autorizzare l'uso di Comirnaty- come dose di richiamo per i bambini di età compresa tra 5 e 11 anni". Lo comunica l'ente regolatorio Ue.
Covid, Iss: Omicron 5 al 94,4% il 6 settembre
In Italia il 6 settembre la variante Omicron di Sars-CoV-2 aveva una prevalenza stimata al 100%, con la sottovariante BA.5 largamente predominante, al 94,4%, contro il 91% circa che risultava il 2 agosto. E' quanto emerge dall'ultima indagine rapida condotta dall'Istituto superiore di sanità e dal ministero della Salute, insieme ai laboratori regionali e alla Fondazione Bruno Kessler. Per la flash survey - spiega l'Iss - è stato chiesto ai laboratori di regioni e province autonome di selezionare dei sottocampioni di casi positivi e di sequenziare il genoma del virus di Covid-19. Il campione richiesto è stato scelto da Regioni/Pa in maniera casuale fra i campioni positivi, garantendo una certa rappresentatività geografica e, se possibile, per fasce di età diverse. In totale, hanno partecipato all'indagine 20 Regioni/Pa e complessivamente 95 laboratori regionali e il Laboratorio di sanità militare, per un totale di 1.065 campioni.