A soli 29 anni è stato trovato senza vita a Washington, dove da anni viveva e lavorava. A ucciderlo sarebbe stato un arresto cardiaco. L'annuncio della morte postato dai colleghi sui social network
Per tutti, ormai, era 'il re della pasta', un talento della cucina, toscana e italiana, che aveva saputo conquistare il pubblico statunitense. Matteo Catalani, giovane cuoco pistoiese di 29 anni, è morto a Washington, dove viveva e lavorava da diversi anni. Sono ancora in corso gli accertamenti per chiarire le cause del decesso da parte delle autorità americane.
Vittima di un arresto cardiaco
Catalani, come emerso da fonti vicine a chi lo conosceva, sarebbe morto domenica scorsa a causa di un improvviso arresto cardiaco. Il 29enne chef toscano si era trasferito negli Usa subito dopo il diploma per seguire le orme dello zio, un cuoco affermato. In pochi anni, era riuscito ad aprire diversi locali di successo dove proponeva menù rigorosamente italiani. La notizia ha letteralmente sconvolto i suoi amici e colleghi. Sono stati proprio questi ultimi a dare la notizia della morte, con uno straziante post sui social network il giorno prima di Ferragosto. Solo nelle ultime ore a Pistoia e zone limitrofe si è appreso della scomparsa di Catalani, ormai statunitense d'adozione, ma nato e cresciuto nella sua Pistoia.