Covid, news. Bollettino: 107.122 nuovi casi e 105 morti. Tasso positività al 26,2%
Nelle ultime 24 ore crescono ricoveri ordinari (+289) e terapie intensive (+3). Secondo la Fondazione Gimbe, rallenta però la crescita dei casi: +22,4% in 7 giorni, +49,1% morti. L'aumento è inferiore rispetto a quello dei 7 giorni precedenti. Il pianto vaccinale per estendere agli over 60 l'obbligo di quarta dose prevede l'obiettivo di centomila dosi al giorno, con un hub ogni 50 mila abitanti e il ritorno dei drive-through
Vaccini, a Potenza corsa alla quarta dose, anziani in attesa
A Potenza stamani è corsa alla quarta dose di vaccino anti covid-19: nell'hub delle tende del Qatar, allestito nel parcheggio dell'ospedale San Carlo nelle prime fasi della campagna vaccinale, sono circa 200 le persone, fragili e anziani, in attesa. Oggi, giovedì, è l'unico giorno della settimana in cui - secondo le disposizioni dell'Azienda sanitaria di Potenza - è possibile vaccinarsi, fino alle ore 13.30. Momenti di tensione sono stati registrati perché a quelli che avevano prenotato sulla piattaforma si sono aggiunte decine di persone che si sono presentate direttamente per ricevere la terza o, soprattutto, la quarta dose. I volontari della Protezione civile, per evitare che le persone aspettassero sotto il sole, li hanno fatti sistemare all'interno, in una delle altre tende.
Cartabellotta: "Inaccettabile libera corsa virus, usare mascherine"
"L'aumento dei nuovi casi Covid settimanali (+22,4%) registra il valore più basso da quando, a metà giugno, si è registrata l’inversione della curva. Nella settimana 6-12 luglio, il dato si attesta oltre quota 728 mila, con una media mobile a 7 giorni che supera i 97 mila casi al giorno". Ma "se da un lato nell'ultima settimana il rallentamento nella crescita dei nuovi casi lascia intravedere il raggiungimento del picco, dall’altro è bene essere consapevoli che la durata del plateau e la successiva discesa della curva potrebbero essere molto lenti, anche in ragione del numero di casi non noti alle statistiche ufficiali. Di conseguenza, nelle prossime settimane dobbiamo aspettarci un ulteriore aumento di ricoveri ospedalieri e decessi: questo rende del tutto inaccettabile in un'ottica di sanità pubblica l'idea di far circolare liberamente il virus". A sottolinearlo è Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, che commenta così i dati dell'ultimo monitoraggio indipendente di Gimbe sull'andamento di Covid.
Gimbe, "rallenta crescita casi, +22,4% in 7 giorni, +49,1% morti"
Rallenta la crescita dei nuovi casi di Covid in Italia. Secondo quanto rileva l'ultimo monitoraggio della Fondazione Gimbe, nella settimana del 6-12 luglio sono stati 728.549 (contro 595.349 della settimana precedente). Si è registrato dunque un nuovo aumento, in tutte le regioni ad eccezione della Lombardia, che a livello nazionale è pari a +22,4% in 7 giorni (cioè ), dato inferiore rispetto al +55% segnato la scorsa settimana. Netto invece l'aumento dei morti: +49,1%, 692 in 7 giorni (rispetto ai 464 della scorsa settimana). Il picco di questa ondata sostenuta da Omicron 5 è all'orizzonte, osservano gli esperti, ma la discesa della curva potrebbe essere molto lenta.
Veneto, 10.525 nuovi casi e 8 vittime in 24 ore
Sono scesi a 10.525, contro i 10.885 di ieri, (-360) i nuovi casi di Covid-19 registrati in Veneto nelle ultime 24 ore, con il totale dei contagi che arriva a quota 1.980.147. Il Bollettino regionale segnala 8 vittime, per un totale di 14.898 decessi dall'inizio della pandemia. Prosegue la salita degli attuali positivi, che restano oltre quota centomila, e sono 106.846, pari a 3.722 in più rispetto a ieri. In aumento la situazione clinica in area non critica, con 923 ricoveri (+15). e invariata a 44 (-2) in terapia intensiva. Quanto ai vaccini, ieri sono state somministrate 906 dosi booster.
Ricciardi: "Se non si combatte virus nuove varianti sempre più contagiose"
"Non combattere il virus fa emergere nuove varianti sempre più contagiose". E' il monito lanciato via Twitter da Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute e professore di igiene all'università Cattolica, che in questi giorni di impennata dei casi Covid, spinta da Omicron 5, ha più volte sottolineato la necessità di non far correre indisturbato il contagio. E ora ribadisce il messaggio: "Sveglia", è l'esortazione di Ricciardi, che posta un grafico (diffuso dallo scienziato Usa Eric Topol) dal quale emerge quella che definisce "l'impressionante evoluzione di Sars-CoV-2 dal suo esordio". Si tratta di un diagramma che mostra, in un crescendo continuo di contagiosità, il vantaggio di crescita accumulato dal virus pandemico dalla prima super variante, cioè Alfa, fino a Omicron 4 e 5. Ancora più in alto, nell'ultimo gradino del diagramma un punto interrogativo: è il posto che si ipotizza sarà occupato dalla prossima variante.
La Vecchia: "Campagna quarta dose tardiva ma utile"
La campagna per la quarta dose agli over 60 e ai fragili ''senza dubbio si poteva fare prima. L'efficacia della dose comincia due settimane dopo la somministrazione, tempo che vacciniamo almeno una parte degli over 60 e arriviamo già alla fine dell'ondata'' ma è comunque ''utile perché una protezione c'è, anche se l'impatto assoluto sarà limitato. Il secondo booster permette una protezione sulla malattia grave che dura dai due ai tre mesi''. Lo dice in un'intervista alla Stampa l'epidemiologo dell'università Statale di Milano, Carlo La Vecchia. Siamo vicini al picco di questa nuova ondata di Covid, ''entro fine mese comincerà il livellamento e poi la discesa. I contagi registrati in questa fase di Omicron 4 e 5 sono comunque meno della metà di quelli reali: i positivi potrebbero essere 3 milioni''. Quanto agli ospedali ''sono sotto stress non tanto per i ricoveri o per le ferie, che sono state programmate tempo fa, quanto per il personale in quarantena''.
Usa, da Fda via libera a vaccino Novavax in over 18
Via libera negli Usa al vaccino anti-Covid adiuvato di Novavax per le persone con età dai 18 anni in su. La Food and Drug Administration (Fda) ha rilasciato un'autorizzazione all'uso di emergenza (Eua) per il prodotto scudo che utilizza la tecnologia delle proteine ricombinanti. La sua autorizzazione, sottolinea il commissario della Fda, Robert M. Califf, "amplia le opzioni vaccinali disponibili per la prevenzione di Covid, compresi gli esiti più gravi che possono verificarsi, come il ricovero e la morte", e "offre agli adulti che negli Stati Uniti non hanno ancora ricevuto un vaccino Covid un'altra opzione che soddisfa i rigorosi standard della Fda per la sicurezza, l'efficacia e la qualità di produzione, necessari per supportare l'Eua. I vaccini rimangono la migliore misura preventiva contro le malattie gravi causate da Covid e incoraggio chiunque sia idoneo, ma non ha ancora ricevuto un vaccino, a prendere in considerazione di farlo".
Vaccini Covid, quarta dose agli over 60: ecco le indicazioni del governo alle Regioni
La platea di chi può ricevere la seconda dose di richiamo è stata allargata a chi ha più di 60 anni, per questo il generale Tommaso Petroni, direttore dell’Unità per il completamento della campagna vaccinale, ha inviato delle linee di indirizzo. Tra le altre cose, il piano prevede 100mila somministrazioni al giorno, riapertura di hub e drive-through, il coinvolgimento dei medici di famiglia. L'APPROFONDIMENTO
Vaccino, aggiornamento Italia: 138.618.028 dosi somministrate
Sono 138.618.028 le dosi di vaccino somministrate in Italia nelle ultime 24 ore, pari al 97,7% delle dosi consegnate che ammontano a 141.935.771. Di queste, 95.346.844 sono di Pfizer/BioNTech, 25.475.539 di Moderna, 11.514.524 Vaxzevria, 6.726.393 di Pfizer pediatrico, 1.849.471 di Janssen, 1.023.000 di Novavax. Il dato è del report dedicato del ministero della Salute aggiornato alle 6.18 di oggi. Nella fascia over 12, con almeno una dose e' il 91,51% della popolazione, pari a 49.411.224 dosi somministrate, mentre il ciclo completo riguarda il 90,12% della popolazione, pari a
48.660.692 dosi somministrate.
48.660.692 dosi somministrate.
Quarta dose vaccino Covid, quando farla dopo essere guariti
Anche per chi ha contratto l'infezione, dopo aver già ricevuto la terza iniezione, è raccomandata il secondo booster. Deve però passare un intervallo di tempo di almeno 120 giorni dall'esito positivo del tampone di controllo.
Vaccini Covid, quarta dose agli over 60: ecco le indicazioni del governo alle Regioni
La platea di chi può ricevere la seconda dose di richiamo è stata allargata a chi ha più di 60 anni, per questo il generale Tommaso Petroni, direttore dell’Unità per il completamento della campagna vaccinale, ha inviato delle linee di indirizzo. Tra le altre cose, il piano prevede 100mila somministrazioni al giorno, riapertura di hub e drive-through, il coinvolgimento dei medici di famiglia.
Casa Bianca, "variante evolve ma sapremo affrontarla"
La variante BA.5 di Omicron si "sta evolvendo rapidamente" ma gli studiosi "sanno come affrontarla". Lo ha detto Ashish Jha, responsabile del team sul Covid per la Casa Bianca, nel corso di un punto sull'emergenza sanitaria. "Stiamo vedendo questo virus evolversi rapidamente - ha commentato - ma da tempo ci siamo preparati a questo momento. E il messaggio che voglio dare al popolo americano è questo: la variante BA.5 e' qualcosa che stiamo monitorando da vicino e, cosa più importante, sappiamo come affrontarla". Rispetto a due anni fa, ha aggiunto, c'erano "pochi strumenti" per contrastare il virus.
Scuola, medici ambientali: "A settembre nuova ondata, Italia ferma su aerazione"
"L'Italia si è fermata sul fronte delle misure per ridurre i contagi Covid all'interno delle aule". È l'allarme che lancia la Società italiana di medicina ambientale (Sima) sulla situazione che studenti e personale scolastico potrebbero trovare a settembre nelle scuole. "Nonostante tali evidenze scientifiche sulle modalità di trasmissione aerea del virus, qualcosa si è inceppato o meglio non si è mai partiti col piede giusto", dice l presidente Sima, Alessandro Miani. Che spiega: "Mancano del tutto delle linee guida sulla tipologia di interventi realizzabili negli istituti e sulle tecnologie più idonee per ogni tipo di esigenza, e i presidi sono abbandonati a se stessi senza una guida per orientarsi, con lo Stato che demanda tutte le decisioni alle singole scuole in nome dell'autonomia scolastica".
Fiaso: negli ospedali ricoveri in crescita del 35% in 7 giorni
Questo uno dei dati provenienti dagli ospedali sentinella aderenti alla rete della Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere, che evidenziano un andamento differente delle curve tra l'occupazione dei reparti ordinari e le terapie intensive. A fronte di un rialzo del 38% dei ricoverati nei reparti ordinari, si assiste a una lievissima flessione del 7% nelle rianimazioni.
Vaccino, Ordini farmacisti: "Forte richiesta per quarta dose"
"A 24 ore dall'annuncio dell'ampliamento dell'offerta del secondo booster di vaccino anti-Covid agli over 60 e ai soggetti fragili, registriamo una grande richiesta di vaccinazioni nelle farmacie territoriali di tutta Italia. È un segnale molto positivo per il Paese e un enorme successo per la professione: la fiducia riposta nei farmacisti di comunità, oggi uno dei pilastri della vaccinazione, è un'ulteriore sottolineatura del ruolo svolto durante la pandemia e del contributo fondamentale che la categoria può dare alla campagna vaccinale in questa fase di incremento esponenziale dei contagi". Lo afferma in una nota Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei farmacisti Italiani.
Sebastiani (Cnr): "Ricoveri arrivati a una crescita frenata"
In Italia si comincia a osservare una crescita frenata anche nei ricoveri per Covid-19, sia nei reparti ordinari sia nelle terapie intensive, mentre la curva dei decessi continua a salire in modo accelerato. Lo indicano le analisi del matematico Giovanni Sebastiani, dell'Istituto per le Applicazioni del Calcolo 'M.Picone', del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr). I dati indicano inoltre che continua la crescita frenata la percentuale dei positivi ai test molecolari e che la curva relativa potrebbe raggiungere il picco entro 12 giorni.