Processati 410.435 tamponi. In aumento i ricoveri ordinari (+102) e le terapie intensive (+10). Report Fiaso: continua l'aumento delle ospedalizazzioni, +35% nell'ultima settimana. Il balzo significativo è in linea con l'andamento dell'epidemia nella popolazione generale, secondo il monitoraggio degli ospedali aderenti alla Federazione italiana aziende sanitarie. Vaccini, si prepara il piano per la quarta dose agli over 60
Covid: nel Lazio 209.070 casi positivi, 69 in terapia intensiva
Sono 209.070 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui 925 ricoverati, 69 in terapia intensiva e 208.076 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono 1.622.634, i morti 11.574, su un totale di 1.843.278 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.
Covid: in Piemonte 6.083 nuovi casi, positività 24,8%
I nuovi casi di Covid in Piemonte oggi sono 6.083, con un tasso di positività del 24,8%, rispetto ai 24.532 tamponi processati (di cui 23.540 test antigenici). In lieve calo il numero dei ricoverati: nei reparti ordinari 531 (-1 rispetto a ieri), in Terapia Intensiva: 11 (-2). E' stato registrato un decesso.
Quarta dose, 2.353 strutture per farla, Puglia e Campania con più centri
L'ampliamento della fascia d'età per la quarta dose rilancia la campagna anti-Covid. Le Regioni scaldano i motori per le prenotazioni, molte aprono questa notte, o c'è chi come la Lombardia sta già vaccinato da ieri gli over 60 e i fragili negli hub senza prenotazione. In totale sono 2.353 i punti di somministrazione dei vaccini anti-Covid attivi oggi in Italia, ospedalieri e territoriali. Lo riporta il sito 'Report Vaccini anti-Covid 19' coordinato dall'Unità di completamento della campagna vaccinale. In testa alla classifica delle Regioni con più punti di somministrazione c'è la Puglia (394), seguita dalla Campania (256), Sicilia (258), Toscana (233), Liguria (206), Lazio (140), Sardegna (130), Emilia Romagna (124), Lombardia (105).
In Sicilia meno strutture dedicate, "ma attenzione alta"
"Ci saranno sempre meno strutture integralmente dedicate al Covid, almeno questo è l'obiettivo ma dovranno continuare a esserci delle strutture che abbiano una prevalenza di attenzione verso i pazienti con questa infezione". A dirlo l'assessore alla Salute della Regione siciliana, Ruggero Razza, parlando con i giornalisti a Palermo.
In Puglia 12 morti e 8.253 casi, il 30,9 % dei test
Sono 8.253 i nuovi casi di Covid rilevati Puglia su 26.678 test giornalieri registrati, con una incidenza del 30,9%. Dodici sono le vittime. La provincia più colpita è quella di Bari (2.453 casi), seguita da quella di Lecce (1.859), Taranto (1.282) e Foggia (905). Nel Brindisino i casi sono stati 822 e nella Bat sono 754. I positivi residenti fuori regione sono 143 e 35 quelli per cui non è stata ancora definita la provincia di provenienza. Le persone attualmente positive sono 90.972, delle quali 444 sono ricoverate in area non critica (ieri 443) e 20 in terapia intensiva ( 22 ieri).
Ancora un leggero aumento ricoverati in Umbria
Salgono a 278 i ricoverati Covid negli ospedali dell'Umbria, quattro in più di martedì, mentre sono invariati, otto, i posti occupati nelle rianimazioni. Si registra un altro morto legato al virus, in base ai dati della Regione. Nell'ultimo giorno sono emersi 2.198 nuovi positivi e 1.303 guariti, con gli attualmente positivi ora 22.404, 894 in più. Sono stati analizzati 6.660 tra tamponi e test antigenici, per un tasso di positività del 33 per cento, era 26,13 martedì e 32,39 dello stesso giorno della scorsa settimana.
Vaccini, in Lombardia 21mila over 60 prenotano quarta dose
In Lombardia sono 21.152 le persone che si sono prenotate per la quarta dose, di cui 19.607 nella fascia di età compresa tra i 60 e i 79 anni e 1.469 over 80. Quasi 14mila cittadini hanno ricevuto l'appuntamento per la somministrazione entro sabato. Le agende a disposizione da oggi al 31 luglio sono al momento occupate per il 55%. Rimane quindi libero e prenotabile il 45% degli slot a disposizione. "Per accedere ai centri vaccinali e ricevere la quarta dose, così come la terza dose - fanno sapere la Regione Lombardia - bisogna munirsi necessariamente di prenotazione".
Falsi dati a Roma, Razza: "Chiedo di velocizzare processo"
"Non capisco la novità, al posto di prolungare l'attesa di un dibattimento ho chiesto di anticiparla. Sulla richiesta di dimissioni mi pare che l'ha fatta chi non ha rinunciato alla sua prescrizione... è un modo di vivere molto diverso. Io chiedo di velocizzare il processo, altri invece si piegano alle alchimie del processo". Così l'assessore alla Salute, Ruggero Razza, commentando con i giornalisti la decisione di saltare l'udienza preliminare e di andare direttamente a processo nell'ambito della inchiesta sui presunti dati falsi Covid forniti al ministero durante il periodo più duro e convulso del contagio.
In Toscana 5.696 nuovi casi positivi, 4 decessi
In Toscana sono 5.696 i nuovi casi Covid (1.056 confermati con tampone molecolare e 4.640 da test rapido antigenico) registrati nelle ultime 24 ore, che portano il totale a 1.274.002 dall'inizio dell'emergenza sanitaria da Coronavirus. I nuovi casi sono lo 0,4% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,3% e raggiungono quota 1.178.516 (92,5% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 2.540 tamponi molecolari e 21.076 tamponi antigenici rapidi, di questi il 24,1% è risultato positivo. Sono invece 7.205 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 79,1% è risultato positivo.
Sileri: "Mascherina a scuola? Contagi giovani non faranno grossi danni"
Mascherina a scuola? "Oggi i nostri anziani sono tutti vaccinati e verranno richiamati per la vaccinazione, quindi una circolazione nella popolazione più giovane grossi danni non ne fa". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, ospite a 'The Breakfast Club' su Radio Capital. "Sono dell'opinione che le mascherine per i bambini sotto una certa età non servono - ha spiegato - Servono per una popolazione tardo-adolescenziale, per gli studenti delle superiori quindi. E' pur vero che la circolazione del virus nelle scuole è molto ridotta rispetto alla circolazione fuori dagli ambienti scolastici. Un anno fa era necessario far circolare meno il virus negli ambienti scolastici perché poi quel virus potevi portarlo a casa e infettare genitori e nonni, che magari non erano ancora vaccinati".
Fiaso, lieve riduzione dei ricoveri pediatrici
"Tra i più piccoli, dopo il balzo del 5 luglio, le ospedalizzazioni si sono ridotte lievemente". Lo evidenzia il report su Covid della Fiaso, la Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere, con il monitoraggio dei quattro ospedali pediatrici e dei reparti di pediatria degli ospedali aderenti al network sentinella. Nei quattro ospedali sentinella e nei reparti pediatrici monitorati, "il numero dei ricoverati è sceso dell'8%. A finire in ospedale sono soprattutto i bambini da 0 e 4 anni che rappresentano complessivamente il 73% dei ricoverati", rileva il rapporto.
Report Fiaso: "Continua aumento ricoveri+35% nell'ultima settimana"
"Continua l'aumento dei pazienti Covid negli ospedali. In una settimana, dal 5 al 12 luglio, il numero dei ricoverati è cresciuto del 35,5%. Un balzo significativo rispetto all'incremento del 19% registrato nel corso della settimana precedente. Il fenomeno è in linea con l'andamento dell'epidemia nella popolazione generale: le ospedalizzazioni, infatti, crescono con il tipico ritardo di 6-7 giorni sui contagi". Lo evidenzia il report della Fiaso, la Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere, con il monitoraggio degli ospedali aderenti alla rete sentinella
Vaccini: Lazio, +40%, la maggior parte quarte dosi
"Noi abbiamo avuto un aumento delle somministrazioni di vaccini di circa il 40%, prevalentemente sono quarte dosi". Lo ha detto all'ANSA l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato.
Sileri: "Mascherina a scuola? Si ma solo per adolescenti"
"Io sono dell'opinione che le mascherine per i bambini sotto una certa eta' non servono. Quindi, servono per una popolazione tardo adolescenziale, per gli studenti delle superiori". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, ospite della trasmissione The Breakfast Club" su Radio Capital. "E' pur vero che la circolazione del virus nelle scuole e' molto ridotta rispetto alla circolazione fuori dagli ambienti scolastici. Un anno fa - ha continuato il sottosegretario - era necessario far circolare meno il virus negli ambienti scolastici perche' poi quel virus potevi portarlo a casa e infettare genitori e nonni, che magari non erano ancora vaccinati. Oggi - ha concluso Sileri - i nostri anziani sono tutti vaccinati e verranno richiamati per la vaccinazione, quindi una circolazione nella popolazione piu' giovane grossi danni non ne fa".
Influenza possibile "freno al Covid": lo studio
L'influenza possibile "freno" del Covid-19. Diversi studi clinici condotti negli ultimi mesi hanno segnalato forme di coinfezione con Sars-Cov-2 e i virus dell'influenza. Nuovi possibili dettagli in merito arrivano da una nuova ricerca, pubblicata sul Journal of Virology, dell'American Society for Microbiology, e condotta dagli scienziati della New York University, Langone Health, dalla quale è emerso che la coinfezione del virus Sars-CoV-2 insieme all'influenza A potrebbe inibire la replicazione dell'agente patogeno responsabile del Covid-19. LO STUDIO
Covid: 907 nuovi positivi in Alto Adige, sale l'incidenza
Sono 907 i nuovi casi positivi al Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore dai laboratori dell'Azienda sanitaria dell'Alto Adige. Di questi, 31 sono stati rilevati sulla base di 288 tamponi pcr (77 dei quali nuovi test) e 876 sulla base di 2.724 test antigenici. Sono ancora in crescita l'incidenza settimanale dei nuovi casi, che sono 931 (50 in più rispetto ad ieri) per 100.000 abitanti, e il numero degli attualmente positivi che sono 6.585 (50 in più). Aumentano anche i pazienti ricoverati: secondo dati aggiornati ad ieri, sono 93 (3 in più) in area medica, uno in terapia intensiva e 6 nelle cliniche private. Le persone dichiarate guarite nelle ultime 24 ore sono 856 per un totale di 227.429.
Ammon (Ecdc): "No quarta dose adesso per under 60 e non fragili"
Mentre la somministrazione di una quarta dose di vaccino anti-Covid per gli ultrasessantenni e le persone dal quadro clinico fragile è consigliata già quest'estate, "i dati disponibili non indicano che per le persone sotto i 60 anni e non a rischio di contrarre la malattia in forma grave ci sia un vantaggio nel fare un secondo booster ora". Lo precisa la direttrice dell'Ecdc Andrea Ammon, in audizione davanti alla commissione speciale Covid del Parlamento Europeo, a Bruxelles.
Covid, anestesisti: "Terapie intensive non sotto pressione, ma ospedali rischiano crisi"
Il leggero aumento dell'occupazione delle terapie intensive Covid, arrivato al 4% a livello nazionale secondo i dati Agenas, "non ci preoccupa, non c'è pressione come in altri periodi, ma siamo invece osservano con molta attenzione l'aumento dei ricoveri Covid in ospedale. Siamo in condizioni di dire che questo picco di contagi non sarà tale da mettere in crisi le rianimazioni ma temo, e non lo possiamo escludere, che potrà invece mettere in crisi il resto dell'attività ospedaliera a cui collaborano gli anestesisti, soprattutto quella chirurgica". Lo sottolinea all'Adnkronos Salute Alessandro Vergallo, presidente nazionale dell'Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri italiani (Aaroi-Emac).
Sileri: "Vaccinarsi subito, in autunno nessuna restrizione"
"È un errore attendere il vaccino aggiornato. Oggi, i vaccini, sebbene creati sul virus originario, funzionano molto bene contro la forma grave della malattia, anche contro la variante Omicron e le sue sotto-varianti. A quello dobbiamo tendere: a evitare terapia intensiva e ospedale". Così il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri ai microfoni di Radio Capital sulla 4/a dose. Per il prossimo autunno "non è prevista nessuna misura restrittiva", ha aggiunto Sileri che si è espresso anche contro l'uso delle mascherine a scuola: "Penso che sotto una certa età non serva", ha detto.
Vaccino: da oggi in Sicilia via alla quarta dose
Da oggi anche in Sicilia prende il via la somministrazione della quarta dose (second booster o secondo richiamo) di vaccino anti-Covid alle persone dai 60 anni in su e a quelle con elevata fragilità dai 12 anni in su, purché siano trascorsi almeno 120 giorni dalla ricezione del booster (terza dose o primo richiamo) o dall'ultima infezione successiva al richiamo (in questo caso fa data il test che ha accertato la positività). E' possibile prenotare la somministrazione, presso tutti i punti di vaccinazione attivi in Sicilia, sia dalla piattaforma di Poste Italiane sia attraverso quella della Regione Siciliana. Inoltre, è possibile prenotarsi chiamando il numero verde 800.00.99.66, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18: è sufficiente indicare il codice fiscale, il numero della tessera sanitaria e quello del telefono cellulare, indispensabile per la conferma dell'appuntamento.