In aumento ricoveri ordinari (+99) e terapie intensive (+6). Processati 104.793 tamponi. Da oggi cade l'obbligo l'obbligo di mascherina negli aeroporti e a bordo di un volo, tenendo conto degli ultimi sviluppi della pandemia e della conseguente revoca delle restrizioni in un numero crescente di Paesi europei. Nel nostro Paese e in Germania resta l'obbligo di indossarla per chi arriva e per chi parte
Cina: effetto Covid, -11,10% vendite dettaglio ad aprile
Le vendite al dettaglio in Cina hanno avuto un tonfo annuo ad aprile a -11,10%, scivolando ai minimi degli ultimi due anni a fronte del -3,5% di marzo e del -6,1% stimato dagli analisti, a causa delle misure draconiane dei lockdown di risposta all'ondata di Covid-19 che "ha avuto un impatto massiccio" sull'economia.
In una nota, l'Ufficio nazionale di statistica ha riferito anche che la produzione industriale ha segnato sempre ad aprile una brusca frenata annua a -2,90% contro attese a +0,4% e il +5% di marzo, centrando il primo calo da marzo 2020. Male anche la disoccupazione urbana, balzata al 6,1% dal 5,8% del mese precedente.
In una nota, l'Ufficio nazionale di statistica ha riferito anche che la produzione industriale ha segnato sempre ad aprile una brusca frenata annua a -2,90% contro attese a +0,4% e il +5% di marzo, centrando il primo calo da marzo 2020. Male anche la disoccupazione urbana, balzata al 6,1% dal 5,8% del mese precedente.
Mascherine in aereo, dal 16 maggio l'obbligo resta in vigore sui voli dall'Italia
Per chi parte e arriva nella Penisola vale l’ordinanza di fine aprile del ministro della Salute Roberto Speranza, che ha prorogato fino al 15 giugno l’obbligo di indossare la mascherina Ffp2 su tutti i mezzi di trasporto a lunga percorrenza compresi gli aerei
Covid, ci si può riammalare dopo pochi mesi? Cosa sappiamo sulle reinfezioni
Nell’ultima settimana - rileva l’Iss - la percentuale di chi ha ripreso la malattia dopo averla già avuta è salita al 5,8%. Secondo gli esperti è possibile ammalarsi di nuovo a causa del vantaggio evolutivo del virus dovuto alle differenze nelle caratteristiche dell’antigene, ovvero se si ha avuto una determinata variante non è garantita la copertura verso altre mutazioni. Difficile però che insorgano sintomi gravi, mentre viene segnalata in alcuni casi un’accentuazione della sintomatologia del long Covid.
Coronavirus in Italia, il bollettino del 15 maggio: 27.162 nuovi casi, i morti sono 62
Nelle ultime 24 ore 27.162 nuovi positivi, contro i 36.042 di ieri. I tamponi sono 194.577 (ieri 263.747), compresi i test rapidi. La percentuale di positivi è al 14% (ieri era 13,7%). Le persone in terapia intensiva sono 347 (+7), quelle nei reparti ordinari 7.532 (-118). I decessi totali, dopo alcuni riconteggi, arrivano a 165.244. Il numero dei positivi dall'inizio della pandemia, compresi morti e guariti, sale a 17.057.873. I guariti sono 15.894.511. IL BOLLETTINO COVID DEL 15 MAGGIO