
Covid, dalle mascherine ai vaccini: come sarà la nuova fase di convivenza con il virus
Con il superamento del Green Pass e l'allentamento delle norme sulle mascherine a partire dal 1° maggio si entra in una nuova fase. Ma il ministro della Salute Roberto Speranza, intervistato dal Corriere della Sera, raccomanda di "restare con i piedi per terra" e proseguire nel "percorso di gradualità"

La pandemia di Covid-19 è entrata in “una fase nuova”. A dirlo è il ministro della Salute, Roberto Speranza. L’invito, però, è quello a "restare con i piedi per terra", perché "questo virus ha dimostrato di essere imprevedibile. È finito lo stato di emergenza, però la pandemia non è finita e dobbiamo proseguire il nostro percorso di gradualità". Ecco come sarà questa nuova fase di convivenza con il Covid
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"Siamo in una fase diversa grazie al fatto che oltre il 90% della popolazione over 12 si è vaccinata" ha precisato il ministro. Ma cosa è cambiato rispetto a prima?
COSA È CAMBIATO DALL'1 MAGGIO
LA NUOVA FASE - Nella nuova fase sono decaduti - dall’1 maggio - l’obbligo di indossare la mascherina e di esibire il Green pass (nelle sue varie versioni) in molti settori
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GREEN PASS E MASCHERINE - Abbiamo fatto "un altro passo importante superando sostanzialmente il Green pass e alleggerendo l'obbligo delle mascherine, che però resta, ad esempio, nelle scuole", ha precisato Speranza
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Da ricordare che, fino al 15 giugno, è obbligatorio indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 per l'accesso ai mezzi di trasporto, per gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo, nonché per gli eventi e le competizioni sportive che si svolgono al chiuso"

Inoltre le mascherine sono raccomandate nei luoghi di lavoro, ma le aziende e le pubbliche amministrazioni possono imporle nelle situazioni di maggiore rischio

"Abbiamo protocolli condivisi dalle parti sociali che danno indicazioni chiare - sottolinea il ministro - la mascherina resta sempre raccomandata quando c'è rischio di contagio"

VACCINO - Mentre sulla quarta dose di vaccino, è molto probabile "un'estensione in vista dell'autunno. Se sarà per tutti o solo per ulteriori fasce generazionali lo valuteranno le autorità sanitarie. Noi siamo pronti", ha spiegato Speranza

Per togliere l'obbligo vaccinale agli over 50 "vedremo il quadro epidemiologico e valuteremo. Intanto l'obbligo è vigente per i sanitari fino a dicembre e sopra i 50 anni fino al 15 giugno”, ha ricordato Speranza