L'ultimo bollettino del ministero della Salute riporta 36.429 nuovi contagi e tasso di positività stabile all'8,8%. Il governatore Fedriga, presidente della Conferenza delle Regioni, chiede che "si superi in certi ambiti l'obbligo della mascherina Ffp2 e il controllo del possesso del Green Pass". Forte preoccupazione per la guerra in Ucraina: oltre alla crisi umanitaria, si rischiano focolai che possono portare a una nuova e imprevedibile fase epidemica
Sos dei medici, "Focolaio in ospedale a Crotone"
Un focolaio Covid-19 sarebbe emerso tra alcuni reparti dell'ospedale "San Giovanni di Dio" di Crotone, dove negli ultimi tre giorni sono stati registrati almeno diciotto casi, coinvolgendo in particolare il reparto di Geriatria, ma anche quelli di Medicina, Nefrologia e Medicina d'urgenza. In questo meccanismo, si inserisce anche l'alto
numero di ricoveri nel reparto destinato ai pazienti pandemici, mentre il personale medico e' decimato dai contagi e dall'isolamento a causa di contatti con positivi.
numero di ricoveri nel reparto destinato ai pazienti pandemici, mentre il personale medico e' decimato dai contagi e dall'isolamento a causa di contatti con positivi.
In Basilicata 410 positivi e un decesso
Sono 410 i positivi emersi in Basilicata nella giornata di ieri, dopo l'esame di 2.730 tamponi (molecolari e antigenici): lo ha reso noto la task force regionale sulla pandemia, aggiungendo che sono stati registrati anche un decesso e altre 503 guarigioni. Negli ospedali lucani sono ricoverate 96 persone, tre delle quali (due al San Carlo di Potenza e una al Madonna delle Grazie di Matera) sono curate in terapia intensiva.
Cina approva vaccino subunità proteica ricombinante
La Cina ha approvato in via condizionale la domanda di registrazione di un vaccino a subunità proteica ricombinante sviluppato in proprio contro il Covid-19, come ha riferito oggi la National Medical Products Administration. Il vaccino, sviluppato da Anhui Zhifei Longcom Biopharmaceutical Co., Ltd., e' stato autorizzato a entrare nel mercato in via condizionale. Si tratta del primo vaccino nel suo genere a essere approvato in Cina.
Covid, la Regina Elisabetta sta meglio: riprese le udienze virtuali
Dopo il contagio annunciato oltre una settimana fa dalla corte britannica, la Regina è riapparsa in video per due udienze virtuali direttamente dal castello di Windsor, dove sta continuando a svolgere, in isolamento, un'attività ancora limitata. LA NOTIZIA
Iss-Istat: mortalità in calo con il progredire dei vaccini anti-Covid
Il settimo rapporto congiunto dell'Istituto nazionale di statistica e dell'Istituto Superiore di Sanità sull'impatto dell’epidemia sulla mortalità totale indica che dall'inizio della pandemia a gennaio 2022, l'eccesso di mortalità totale, rispetto alla media 2015-2019, è stato di 178mila decessi, con gran parte dell'eccesso del 2021 che è stato osservato nel primo quadrimestre quando la copertura vaccinale era ancora molto bassa.
Dl covid: approvato al Senato con 193 sì, è ok definitivo
Il Senato dà il via libera definitivo alla conversione in legge del decreto Covid che disciplina, tra l'altro, l'obbligo vaccinale nei luoghi di lavoro e nelle scuole. Il provvedimento, su cui il governo ha posto la questione di fiducia, è stato approvato con 193 voti favorevoli, 35 contrari e nessun astenuto. Presenti alla votazione 229 senatori, votanti 228.
Dl Covid, ok Senato a fiducia, 193 si' e 35 no
Il Senato, con 193 voti favorevoli, 35 contrari e nessun astenuto, ha confermato la fiducia al governo sul dl Covid, che prevede l'obbligo vaccinale per gli over 50, nel testo approvato dalla Camera.
Aiea: capacità vigilanza non compromessa
In Puglia 3.302 nuovi casi e 13 decessi
Oggi in Puglia sono stati3.302 nuovi casi di Covid e 13 decessi. Attualmente sono 75.557 le persone positive, di cui 33 in terapia intensiva e 581 ricoverate in altri reparti. Dall'inizio dell'emergenza i casi totali sono 741.847 a fronte di 8.788.148 test eseguiti, 658.600 sono le persone guarite e 7.690 le persone decedute.
Toscana, 2.413 nuovi casi e 18 decessi
In Toscana sono 861.355 i casi di positività al Coronavirus, 2.413 in piu' rispetto a ieri (821 confermati con tampone molecolare e 1.592 da test rapido antigenico). Oggi si registrano 18 nuovi decessi: 10 uomini e 8 donne con un'età media di 78,9 anni.
I nuovi casi sono lo 0,3% in piu' rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,5% e raggiungono quota 825.177 (95,8% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 7.414 tamponi molecolari e 16.974 tamponi antigenici rapidi, di questi
il 9,9% è risultato positivo. Sono invece 5.083 le persone sottoposte a test oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 47,5% è risultato positivo.
I nuovi casi sono lo 0,3% in piu' rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,5% e raggiungono quota 825.177 (95,8% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 7.414 tamponi molecolari e 16.974 tamponi antigenici rapidi, di questi
il 9,9% è risultato positivo. Sono invece 5.083 le persone sottoposte a test oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 47,5% è risultato positivo.
Veneto, 3.434 nuovi casi e 7 decessi
Sono 3434 i nuovi casi di Covid nelle ultime 24 ore in Veneto e sette i decessi. Emerge dal bollettino aggiornato sull'emergenza. In calo i ricoveri: - 29 rispetto a ieri i pazienti attualmente positivi in area non critica e -5 i pazienti attualmente positivi in terapia intensiva.
Governo pone fiducia al Senato su decreto legge obbligo vaccino over 50
Il Governo, con il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D'Incà, ha posto la questione di fiducia sul decreto legge che prevede l'obbligo di vaccino anti-Covid per gli over 50. Il provvedimento, già approvato dalla Camera, va convertito entro il prossimo 8 marzo. In base alle decisioni della Conferenza dei capigruppo sono subito iniziate le dichiarazioni di voto
Iss-Istat, mortalità in calo con il progredire dei vaccini
Con il progredire della campagna di vaccinazione, la mortalita' e' significativamente diminuita a partire dalla 20-esima settimana del 2021: l'82% circa dei decessi nel 2021 e' avvenuto nel primo quadrimestre. In particolare, si' e' molto ridotta la mortalita' Covid-19 correlata nella fascia di eta' 80 anni e piu', per la quale, a fine 2021, e' stata raggiunta una copertura vaccinale con il ciclo primario pari a circa il 95%. E' quanto emerge dal 7/o rapporto congiunto Istituto nazionale di statistica (Istat) e Istituto Superiore di Sanita' (Iss) sull'impatto dell'epidemia sulla mortalita' totale.
Inail, più donne contagiate sul lavoro, 7 casi su 10
Le lavoratrici, rileva l'Inail, sono le più colpite dai contagi professionali da Covid-19. Su 211.390 denunce pervenute all’Inail dall’inizio della pandemia alla data del 31 gennaio del 2022, infatti, ben 144.353 sono femminili, pari a poco meno di sette contagi su 10. Il dato è in controtendenza rispetto a quanto si osserva considerando le denunce di infortunio sul lavoro in complesso, che coinvolgono molto di più gli uomini delle donne. In media il 36% dei casi sono femminili, ma nel 2020, proprio per effetto della pandemia, la quota delle lavoratrici sul totale degli infortuni denunciati è salita al 43%. La situazione dei decessi, invece, è più in linea con i dati degli infortuni mortali sul lavoro nel complesso: delle 823 denunce mortali da Covid-19 pervenute all’Istituto alla data del 31 gennaio 2022, infatti, 143 riguardano le lavoratrici ossia, in termini relativi, il 17,1% dei casi (circa il 10% se si considerano i decessi sul lavoro in complesso).
Una neuropatia alle origini del long Covid
Puo' esserci una correlazione tra il long Covid e alterazioni al sistema nervoso. Uno studio su 17 pazienti ha rilevato che il 59% di pazienti con long Covid ha manifestato una neuropatia. Da quando e' iniziata la pandemia di Covid, molte persone infette dal virus SARS-CoV-2 devono fare i conti con il manifestarsi dei tipici sintomi da long covid: svolgere le normali attivita', svenimento e battito cardiaco accelerato, mancanza di respiro, difficolta' cognitive, dolore cronico, anomalie sensoriali e debolezza muscolare.
Istat-Iss, 82% morti 2021 nei primi 4 mesi poi calo per vaccini
La campagna di vaccinazione anti-Covid, iniziata il 27 dicembre 2020, a partire da maggio 2021 ha raggiunto elevati livelli di copertura, soprattutto nelle fasce di età più avanzate (over 60). Con il progredire della campagna di vaccinazione, la mortalità è significativamente diminuita a partire dalla 20esima settimana del 2021: l'82% circa dei decessi nel 2021 è avvenuto nel primo quadrimestre. In particolare, sì è molto ridotta la mortalità Covid-19 correlata nella fascia di età 80 anni e più, per la quale, a fine 2021, è stata raggiunta una copertura vaccinale con il ciclo primario pari a circa il 95%. E' quanto risulta dal settimo rapporto congiunto sull'impatto dell'epidemia sulla mortalità totale dell'Istituto nazionale di statistica (Istat) e dell'Istituto superiore di sanità (Iss), pubblicato oggi
Iss-Istat, in schede decessi Covid responsabile 90% morti
Nel 90% delle schede, Covid-19 e' stata riportata come causa direttamente responsabile del decesso. In un campione di 6.530 schede di morte relative a casi deceduti nel 2021 e' stata valutata la presenza del Covid-19 come causa iniziale, le sue complicanze e la presenza di altre concause. E' quanto emerge dal 7/o rapporto congiunto Istituto nazionale di statistica (Istat) e Istituto Superiore di Sanita' (Iss) sull'impatto dell'epidemia sulla mortalita' totale.
Senato respinge questione pregiudiziale su Dl su obbligo vaccinale over 50
Con 190 voti contrari, 15 favorevoli e 16 astenuti il Senato ha respinto la questione pregiudiziale, presentata dal senatore Gianluigi Paragone, sul decreto legge che prevede l'obbligo vaccinale anti-Covid per gli over 50.
Fiaso, -21,6% ricoveri in 7 giorni, calo più netto in un mese
I ricoveri Covid-19 scendono del 21,6% in una settimana: è il calo più netto registrato nell’ultimo mese negli ospedali sentinella monitorati dalla Federazione italiana delle Aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso). La curva delle ospedalizzazioni, infatti, ha cominciato a scendere il 1° febbraio con una lieve riduzione del 3% e per tutto il mese è stata evidenziata una decrescita graduale fino al picco registrato oggi. E se nei reparti ordinari la diminuzione dei pazienti si attesta intorno al 22% nelle terapie intensive il calo è pari al 18%.
Covid, sempre meno casi ma si temono i focolai dalla guerra
Ne ha parlato, in un’intervista concessa all’agenzia Ansa, l’epidemiologo Cesare Cislaghi. Secondo l’esperto, infatti, il conflitto attualmente in corso in Ucraina potrebbe “rappresentare anche una 'miccia' per una nuova ed imprevedibile fase epidemica di Covid-19 in quel Paese, con rischi anche per il resto dell'Europa”, ha detto. LEGGI QUI