Covid, ultime news. Calano terapie intensive (-42) e ricoveri ordinari (-160), 377 morti
Nell'ultimo bollettino del ministero della Salute, si registrano 137.147 nuovi contagi. Il tasso di positività è stabile al 13,7%. Come spiega l'Iss, il rischio di finire in terapia intensiva per i no-vax è 27 volte di più dei vaccinati con booster. Dal monitoraggio emerge un calo dell'incidenza e dell'Rt. In arrivo la prima tranche di 11mila trattamenti della pillola anti-Covid di Pfizer
Iss: "Casi a scuola in aumento dal 24 al 30%, 44% in 5-11enni"
In crescita, nell’ultima settimana, i casi di Covid-19 segnalati negli studenti, passati dal 24% della settimana precedente al 30%, "verosimilmente a causa della maggiore attività di screening effettuata all’interno delle strutture scolastiche. Nell’ultima settimana il 18% dei casi in età scolare è stato diagnosticato nei bambini sotto i 5 anni, il 44% nella fascia d’età 5-11 anni, il 38% nella fascia 12-19 anni". E' il quadro tracciato dall'Istituto superiore di sanità nel focus sulle scuole del report esteso sull'andamento dell'epidemia di Covid-19 in Italia, pubblicato oggi. Dall’inizio dell’epidemia al 26 gennaio 2022 sono stati "diagnosticati e riportati al sistema di sorveglianza integrata Covid 2.009.862 casi nella popolazione 0-19 anni, di cui 12.365 ospedalizzazioni, 300 ricoveri in terapia intensiva e 39 deceduti".
Iss: "Meno casi fra operatori sanitari in ultime 2 settimane"
E' in diminuzione, nelle ultime due settimane, la percentuale di casi tra gli operatori sanitari rispetto al resto della popolazione: 1,80% rispetto a 1,96% nella settimana precedente. Lo evidenzia l'Istituto superiore di sanità nel report esteso sull'andamento dell'epidemia di Covid-19 in Italia, pubblicato oggi.
Omicron 2 è anche in Italia: cosa sappiamo sulla sottovariante
I primi casi sono stati sequenziati anche nel nostro Paese. Indicata con la sigla BA.2, appartiene allo stesso ceppo di Omicron ma si distingue dalla “sorella maggiore” per alcune mutazioni. Stando ai primi dati, sembra essere più trasmissibile ma non avere effetti più gravi sui pazienti né una maggiore potenziale resistenza ai vaccini. Secondo gli esperti, è comunque importante monitorarla.
Iss: "Casi a scuola in aumento dal 24 al 30%, 44% in 5-11enni"
In crescita, nell’ultima settimana, i casi di Covid-19 segnalati negli studenti, passati dal 24% della settimana precedente al 30%, "verosimilmente a causa della maggiore attività di screening effettuata all’interno delle strutture scolastiche. Nell’ultima settimana il 18% dei casi in età scolare è stato diagnosticato nei bambini sotto i 5 anni, il 44% nella fascia d’età 5-11 anni, il 38% nella fascia 12-19 anni". E' il quadro tracciato dall'Istituto superiore di sanità nel focus sulle scuole del report esteso sull'andamento dell'epidemia di Covid-19 in Italia, pubblicato oggi. Dall’inizio dell’epidemia al 26 gennaio 2022 sono stati "diagnosticati e riportati al sistema di sorveglianza integrata Covid 2.009.862 casi nella popolazione 0-19 anni, di cui 12.365 ospedalizzazioni, 300 ricoveri in terapia intensiva e 39 deceduti".
Cardinal Bassetti: "Abbiamo perso il contatto col popolo"
“Una delle sofferenze più grandi che ha causato la pandemia, a noi che rappresentiamo le Istituzioni, è la mancanza del popolo. Abbiamo perso il contatto con il nostro popolo”. Lo ha sottolineato il card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Cei celebrando i Primi Vespri per la festa del Patrono della diocesi, san Costanzo. "È doveroso rispettare le precauzioni per contrastare la diffusione del virus e non creare particolare assembramenti”, ha detto il porporato.
Vaccini, quasi 3 mld di dosi in Cina continentale
Sono quasi 3 miliardi le dosi di vaccino anti Covid-19 somministrate in Cina continentale alla data di ieri. E' quanto si evince dai dati odierni della Commissione Sanitaria Nazionale.
37 nuovi casi locali in Cina continentale
In Cina continentale ieri sono stati segnalati 37 nuovi casi di Covid-19 trasmessi a livello locale. Lo ha reso noto oggi la Commissione Sanitaria Nazionale. Dei nuovi contagi locali, 18 sono stati riportati ad Hangzhou, capoluogo della provincia cinese orientale dello Zhejiang, mentre degli altri ne sono emersi rispettivamente 5 a Pechino e a Tianjin, 3 nel Xinjiang, 2 nell'Heilongjiang e uno ciascuno nell'Hebei, nello Shanxi, nell'Henan e nel Xinjiang Production and Construction Corps. La stessa giornata ha visto anche la segnalazione di 22 nuovi casi importati di Covid-19 in Cina continentale, mentre non vi e' stato alcun nuovo caso sospetto né ulteriore decesso correlato alla malattia.
Iss: "Booster efficace al 68% contro infezione e al 96% contro malattia grave"
L'efficacia del vaccino contro Covid-19 "nel prevenire la diagnosi di infezione da Sars-CoV-2 è pari al 64% entro 90 giorni dal completamento del ciclo vaccinale, 51% tra i 91 e 120 giorni, e 36% oltre 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale ma sale al 68% nei soggetti vaccinati con dose aggiuntiva/booster". Contro la malattia severa di Covid-19 è efficace "al 92% nei vaccinati con ciclo completo da meno di 90 giorni, 93% nei vaccinati con ciclo completo da 91 e 120 giorni, 86% nei vaccinati che hanno completato il ciclo vaccinale da oltre 120 giorni e al 96% nei soggetti vaccinati con dose aggiuntiva/booster". I dati emergono dal report esteso dell'Istituto superiore di sanità sull'andamento dell'epidemia di Covid-19 in Italia.
Iss: "Crescono i casi in età scolare, dal 24 al 30%"
In crescita nell'ultima settimana, la percentuale dei casi segnalati nella popolazione di età scolare (30% contro della settimana precedente), verosimilmente a causa dei maggiori screening nelle scuole. Nell'ultima settimana il 18% dei casi in età scolare è stato diagnosticato nei bambini sotto i 5 anni, il 44% nella fascia d'età 5-11 anni, il 38% nella fascia 12-19 anni. Lo si legge nel report esteso dell'Iss che accompagna il monitoraggio. "La fascia 10-19 anni continua a registrare il più alto tasso di incidenza a 14 giorni, pari a 5.449 casi per 100.000 abitanti, mentre la fascia d'età con incremento maggiore e' quella 0-9 anni".
Vaccini, 30% 5-11 anni ha fatto 1/a dose, sono più di un milione
A poco più di un mese dall'autorizzazione delle autorita' sanitarie, oltre un milione di bambini tra i 5 e gli 11 anni ha fatto almeno la prima dose di vaccino anti covid. Il dato e' riportato nel report del governo aggiornato a questa mattina in base al quale sono 1.099.915 i vaccinati, il 30% degli oltre 3,6 milioni del totale di questa fascia. Molto più alta invece la percentuale nella fascia tra i 12 e i 19 anni: sono 3,7 milioni i ragazzi con una dose, l'80,69% degli oltre 4,6 milioni totali. Complessivamente, dai 5 ai 19 anni, ci sono invece 2 milioni e 757mila giovani che ancora non hanno alcuna protezione contro il virus: 2.213.756 tra i 5 e gli 11 anni e 543.737 tra i 12 e i 19.
Russia supera 100 mila casi in 24 ore per la prima volta
La Russia ha superato i 100 mila casi di Covid in 24 ore per la prima volta dall'inizio della pandemia. Le autorita' sanitarie hanno registrato 113.122 contagi, nuovo record per il nono giorno consecutivo, imputato alla diffusione della variante Omicron. I morti sono stati 668.
Green pass, in 77 senza certificato in locale a Milano, chiuso
Tra gli 88 clienti controllati, 77 erano senza Green pass. Per questo, ieri sera, gli agenti della Questura hanno disposto la chiusura del ristorante Wok di via Cenisio a Milano. Quando sono arrivati i poliziotti, i clienti si erano chiusi dentro. Tutte le persone senza Green pass saranno sanzionate, cosa già accaduta per il titolare e altre sei persone. E' stata disposta la chiusura per cinque giorni del locale nel quale era stata riscontrata una situazione identica lo scorso 16 dicembre.
Un milione e 680mila over 50 non vaccinati
Sono ancora un milione e 680mila gli italiani che hanno più di 50 anni e non si sono vaccinati, nonostante l'obbligo previsto dal decreto del 7 gennaio . E' quanto emerge dall'ultimo report del governo sulle vaccinazioni aggiornato a questa mattina. Complessivamente sono 1.684.240 coloro che non hanno fatto la prima dose e di questi la maggioranza - 1.235.314 - è nella fascia tra 50 e 69 anni. Negli ultimi sette giorni, sempre in base al report, sono poco più di 178mila gli over 50 che hanno fatto la prima dose mentre da quando e' entrato in vigore l'obbligo sono poco più di 481mila.
'Fake news su Covid', anche Joni Mitchell vuole lasciare Spotify
La cantante Joni Mitchell ha chiesto a Spotify di rimuovere tutti i suoi pezzi accusando la piattaforma di ospitare podcast che fanno disinformazione sul Covid. "Persone irresponsabili stanno diffondendo bugie che costano", ha detto la cantante canadese in un post sul suo sito ufficiale. Due giorni fa era stato Neil Young, vecchio amico di Joni Mitchell, a chiedere a Spotify di scegliere lui o Joe Rogan, comico no-vax, autore di un popolarissimo podcast che durante la pandemia ha diffuso informazioni fuorvianti sui vaccini contro il coronavirus. Da due giorni i pezzi di Young non sono più disponibili sulla piattaforma. L'autrice di "River" non ha nominato Rogan ma nel suo post ha incluso il link a una lettera aperta di centinaia di scienziati che condannavano.
Caro-energia e Omicron, frena la fiducia e galoppa l'inflazione
Il caro energia e la variante Omicron cominciano ad avere ripercussioni sull'economia reale d'Italia e d'Europa: frena la crescita in Germania, da noi i prezzi alla produzione salgono i massimi da oltre vent'anni. E la fiducia di famiglie e imprese torna a scendere. LEGGI QUI
Covid e scuola, test gratis e fine autosorveglianza con Super Green Pass: le nuove misure
Pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto che riguarda misure urgenti connesse all'emergenza. Fra queste tamponi gratuiti per i bambini delle scuole elementari e la possibilità, per gli studenti con certificazione verde rafforzata, di tornare in classe senza certificato medico e risultato negativo del test. Allo studio altre modifiche fra cui lo stop alla Dad per gli alunni delle elementari vaccinati.
Minacce no vax a Ruotolo, "denuncia in Questura"
Sandro Ruotolo ha ricevuto delle minacce no-vax seguite ad un tweet in cui il senatore proponeva di l'estendere l'obbligo vaccinale anche agli over 40. A darne notizia su Facebook e' lo stesso giornalista. "'E se ti venissero a prendere sotto casa?', 'E se estendessimo Norimberga 2 anche ai pennivendoli?', 'E se venissimo tutti a Roma?'. Le ho lette e rilette le minacce di morte che ho ricevuto in questi giorni. Sono anni che le ricevo. Quelle della camorra - scrive Ruotolo sul proprio profilo Facebook - mi costringono a vivere sotto scorta da quasi sette anni. E qualche anno prima, per un anno, ho vissuto sotto protezione a Roma per altre minacce. Ma queste ultime mi hanno ferito perché le ho ritrovate con gli insulti e le offese sotto un tweet nel quale chiedevo l'estensione dell'obbligo vaccinale. Da senatore della Repubblica. Proprio in questi giorni così importanti per la vita democratica del nostro Paese, mi sono recato in Questura a Roma chiedendo alla Digos - ha concluso - di identificare gli autori delle minacce di morte e di ottenere giustizia. Il fascismo non e' un'opinione ma e' un crimine".
Sileri: "Green pass e vaccini vanno ripensati"
Punta ad una revisione dei Green pass e dei richiami dei vaccini anti-Covid il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri. Intervistato da Il Fatto Quotidiano, afferma che il certificato verde "bisogna rimodulare e allungarlo per chi ha fatto la terza dose e per i guariti, ma su base scientifica". La revisione andrebbe affrontata "con la fine dello stato d'emergenza il 31 marzo". Il sottosegretario rimodulerebbe, "salvo che emerga una variante più cattiva", anche i richiami "in funzione delle fasce d'età con più rischi, ma solo quando nelle terapie intensive saremo a un livello molto più basso di pazienti Covid". Per Sileri bisogna andare "verso una vaccinazione personalizzata in base alle indicazioni scientifiche. Dovremo poter dire a chi ha un elevato titolo anticorpale che e' già immune e lo rivedremo tra sei mesi".
Bassetti: "Non vaccinarsi è guidare ubriachi senza cinture"
“Uno studio dell’agenzia ligure Alisa ha determinato che non vaccinarsi è come guidare ubriachi senza cinture. Questo vuole dire che il vaccino ci protegge contro la malattia grave e il rischio di decesso ma meno contro l’infezione. Lo studio di Alisa ha messo in confronto il rischio relativo tra vaccinati e non vaccinati confrontandolo con quello di chi guida ubriaco senza cinture”. Lo ha detto Matteo Bassetti, dirette della Clinica di Malattie infettive del San Martino di Genova.
Bassetti: "Iniziata discesa, Omicron 2 in Italia non è problema"
“Possiamo dire che è iniziata la discesa della curva epidemiologica. E nelle prossime settimane potrebbe essere anche veloce come accaduto in altri paesi. Il fatto che Omicron 2 sia stata rilevata in Italia non è un problema e non deve creare allarme perché è una ‘sorella’ della variante Omicron che abbiamo visto essere molto contagiosa ma non sta creando stress negli ospedali. Le varianti ci saranno perché lo dice la storia dei virus dobbiamo essere attenti e sequenziare”. Così Matteo Bassetti, dirette della Clinica di Malattie infettive del San Martino di Genova fa il punto sulla situazione epidemiologica.