Processati 1.375.514 tamponi. In aumento intensive (+71) e ricoveri (+727). Il direttore dell'Oms Europa Hans Kluge: "Entro 2 mesi metà degli europei contagiati da Omicron". Secondo i dati Agenas, a livello nazionale il tasso di occupazione di posti letto con pazienti Covid nei reparti sale al 26% e cresce in 5 regioni. Stabile al 17% l'occupazione delle terapie intensive
Terapie intensive stabili al 17%, crescono ricoveri arrivando al 26%
L'occupazione delle terapie intensive in Italia da parte di pazienti Covid è stabile al 17%, mentre aumenta di 2 punti percentuali, al 26%, l'occupazione dei posti letto Covid in area non critica. E' quanto emerge dall'ultimo bollettino di Agenas, l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali.
Covid: verso decreto sostegni in Cdm la prossima settimana
Dovrebbe arrivare la prossima settimana in Consiglio dei ministri il nuovo decreto con i sostegni alle imprese penalizzate dal Covid. Lo si apprende da fonti di governo. Domani alle 12 è prevista una riunione del Cdm, che dovrebbe deliberare i funerali di Stato per David Sassoli ed esaminare alcuni provvedimenti in scadenza.
Francia, 368.149 casi e 270 morti
Sono 368.149 i nuovi casi di Covid registrati in Francia nelle ultime 24 ore: lo annunciano le autorità sanitarie. Il ministro della Salute, Olivier Veran, aveva anticipato nel primo pomeriggio che il numero si sarebbe avvicinato a 350 mila. Si tratta di un nuovo record assoluto dall'inizio della pandemia. Il numero di decessi rilevato nelle
ultime 24 ore è invece pari a 270. Gli ospedali francesi sono messi a dura prova dato che il numero di ricoverati continua a crescere, anche se non quanto i contagi. Sono attualmente ricoverate per Covid 23.371 persone di cui quasi 4.000 in terapia intensiva.
ultime 24 ore è invece pari a 270. Gli ospedali francesi sono messi a dura prova dato che il numero di ricoverati continua a crescere, anche se non quanto i contagi. Sono attualmente ricoverate per Covid 23.371 persone di cui quasi 4.000 in terapia intensiva.
Nuovo positivo per Udinese, in campo contro Atalanta
Nuovo caso di positività al Covid nella rosa dell'Udinese. A comunicarlo sul proprio sito è lo stesso club friulano che spiega come il calciatore abbia partecipato "alla gara di domenica contro l'Atalanta". Sono attualmente nove i giocatori bianconeri in isolamento a causa del virus a cui si aggiungono tre membri dello staff.
Falsi Green pass: 13/1 interrogatorio garanzia infermiere
E' previsto per il 13 gennaio l'interrogatorio di garanzia di Emanuele Luchetti, l'infermiere vaccinatore finito in carcere ad Ancona per un presunto giro di false vaccinazioni che avrebbero portato all'emissione di Green pass con una cinquantina di indagati. Luchetti, che avrebbe percepito soldi per le inoculazioni
simulate, svuotando le siringhe nell' 'Agobox' è difeso dall'avv. Marta Balestra. Altre quattro persone, tra cui un avvocato, che si trovano invece ai domiciliari, dovrebbero essere sentite il 17 gennaio.
simulate, svuotando le siringhe nell' 'Agobox' è difeso dall'avv. Marta Balestra. Altre quattro persone, tra cui un avvocato, che si trovano invece ai domiciliari, dovrebbero essere sentite il 17 gennaio.
Vaccini nuovi, Oms risponde ad appello scienziati
Risponde a un appello che la comunità scientifica sta facendo da mesi, la dichiarazione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) sulla necessità di sviluppare vaccini anti Covid con un alto impatto sulla prevenzione della trasmissione, oltre che della malattia. "E' un appello che la comunità scientifica sta facendo da mesi", ha commentato il virologo Francesco Broccolo, dell'Università di Milano Bicocca. Nella stessa direzione va, secondo l'esperto, quanto ha dichiarato anche l'Agenzia europea di medicinali (Ema) sulla mancanza di dati a sostegno di un'ulteriore dose booster. "Ci stiamo accorgendo che rincorrere il virus non è una soluzione vincente. Sotto pressione selettiva, infatti, il virus continua a mutare, mentre stiamo continuando a utilizzare il booster di un vaccino progettato per rispondere alla proteina Spike del virus SarsCoV2 originario. Di conseguenza - ha rilevato il virologo - per avere una copertura della malattia sono ormai necessari richiami sempre piu' ravvicinati e la cui durata della protezione non è di fatto nota".
Coronavirus in Italia, il bollettino dell’11 gennaio: 220.532 nuovi casi, i morti sono 294
I tamponi effettuati in 24 ore sono 1.375.514 (ieri 612.821), compresi i test rapidi. La percentuale di positivi è al 16% (era al 16,6%). Le persone in terapia intensiva sono 1.677 (+71), quelle nei reparti ordinari 17.067 (+727). I decessi totali, dopo alcuni riconteggi, arrivano a 139.559. Il numero dei positivi dall'inizio della pandemia, compresi morti e guariti, sale a 7.774.863. I guariti sono 5.500.938. L'APPROFONDIMENTO
In Lombardia occupazione area medica al 30,6%
Con i 203 ricoveri in piu' di oggi (3.202 in totale), sale al 30,6% l'occupazione dei posti letto Covid nei reparti ordinari negli ospedali della Lombardia. Una percentuale superiore a quella fissata per il passaggio in zona arancione, pari al 30%. Ancora sotto il limite del 20%, invece, l'occupazione della terapie intensive che con i 10 ricoveri in piu' di oggi (256 in totale) si attesta al 16,7%. Altissima ancora l'incidenza dei nuovi positivi su ogni centomila abitanti, pari a 2.710. Per passare dal giallo all'arancione è necessario superare tutti e tre i parametri.
Trentino, con 3.052 è record di contagi, due decessi
In Trentino è boom di contagi da Covid-19. Le nuove positività sono 3.052 su 18.413 tamponi esaminati nella giornata di ieri. Due i decessi nelle ultime 24 ore, che fanno salire a 1.500 le vittime da inizio pandemia. Il bollettino odierno riporta un incremento dei ricoveri di pazienti covid, che sono 150 totali di cui 28 in terapia intensiva.
Sicilia, 13231 nuovi casi e 35 morti, positività 23,4%
In Sicilia 13.231 nuovi casi Covid e 35 decessi che fanno salire i casi totali a 470.384 e le vittime a 7.740. Gli attuali positivi sono 129.313, +10.673; i guariti 333.331, +2.523. I ricoverati con sintomi sono 1.223, 163 in terapia intensiva, 32 del giorno; 56.516 i tamponi effettuati. Tasso di positività pari al 23,4%.
Nuovo record contagi, sono 220.532. Le vittime 294
Sono 2.134.139 gli attualmente positivi al Covid in Italia, 129.542 in piu' rispetto a ieri. Dall'inizio della pandemia i casi totali sono 7.774.863 e i morti 139.559. I dimessi e i guariti sono invece 5.500.938, con un incremento di 90.456 rispetto a ieri.
185 ingressi in terapia intensiva in 24 ore, 1.677 in totale (+71)
Sono 185 gli ingressi in terapia intensiva con coronavirus in 24 ore, che portano il totale dei pazienti ricoverati a 1.677. Al netto dei dimessi sono 71 in più i ricoverati nelle rianimazioni. Aumentano anche i ricoverati con sintomi, che sono 727 in più, e portano il totale dei pazienti nei reparti covid a 17.067.
Nuovo record contagi, sono 220.532. Le vittime 294
Sono 220.532 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute: si tratta di un numero mai registrato in Italia finora in un giorno. Ieri erano stati 101.762. Le vittime sono invece 294, in aumento rispetto a ieri, quando erano state 227.
Covid: in aumento intensive (+71) e ricoveri (+727)
Bollettino: 1.375.514 tamponi e tasso di positività 16%
Il bollettino di oggi: 220.532 nuovi contagi e 294 decessi
Quanto incidono i non vaccinati sui ricoveri? I dati dagli ospedali
Considerando la popolazione over 12, i non vaccinati sono il 10%: se si guarda ai positivi nelle terapie intensive, la percentuale di no-vax è al 65%. Ecco la situazione nei reparti e il confronto tra i posti letto occupati da chi ha ricevuto somministrazioni e chi no.
In E-R una persona su venti è positiva
In Emilia-Romagna, circa una persona su venti è attualmente positiva al Covid. E' questo il dato che forse meglio di ogni altro racconta la pervasività della variante Omicron e la situazione in atto. I cosiddetti casi attivi sono infatti 229.198. Il 99% di loro, però, è in isolamento domiciliare perché asintomatico o non necessita di cure particolari. Crescono però anche i ricoveri che sono 152 in terapia intensiva (112 dei quali non vaccinati, uno in piu' di ieri) e 2.166 negli altri reparti (123 in piu' di ieri). A testimoniare la pressione sugli ospedali (visto anche il numero di sanitari contagiati) c'e' anche la decisione dell'Azienda Usl di Bologna, che ha provocato le proteste dei sindacati, di sospendere le ferie del personale. "In questa fase di recrudescenza emergenziale" del coronavirus, si legge in una lettera dell'azienda, "è necessario" come "disposizione temporanea e rimodulabile sulla base dell'evoluzione della pandemia, sospendere per il periodo 10 gennaio-6 febbraio 2022 la fruizione e la programmazione delle ferie del personale sanitario. Una misura considerata "necessaria al fine di garantire la continuità dei servizi".
Lombardia: 45.555 casi e 55 morti, ricoveri oltre i 3 mila
Oggi in Lombardia si sono registrati 45.555 casi di covid e 55 morti.
Dall'inizio dell'epidemia i decessi in regione salgono a 35.519. I tamponi processati sono stati 265.222, per un indice di positività del 17,1%. I pazienti covid in terapia intensiva aumentano a 256 (+10), mentre i ricoverati a 3.202 (+203). Nelle province lombarde si contano: nel Milanese 13.022 positivi, di cui 5.212 a Milano città; Bergamo: 4.111; Brescia: 6.408; Como: 3.279; Cremona: 1.611; Lecco: 1.443; Lodi: 1.126; Mantova: 1.876; Monza e Brianza: 3.831; Pavia: 2.525; Sondrio: 782; Varese: 4.187.
Quali regioni rischiano la zona arancione da lunedì 17 gennaio
La pandemia da coronavirus continua a correre in Italia e, insieme alla crescita dei contagi, aumenta la pressione sugli ospedali in molti territori. Piemonte, Liguria, Calabria, Valle d'Aosta e Friuli-Venezia Giulia si avvicinano alla fascia arancione. Vanno verso il raggiungimento dei parametri ritenuti critici per il passaggio in arancione anche Lombardia e Lazio.