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Covid, Figliuolo: "Scuole sono sicure. La barriera dei vaccini tiene entro i 120 giorni"

Cronaca
©Ansa

Il commissario straordinario: "La scuola è un luogo sicuro con mascherine e distanziamento". Sulla variante Omicron: "Se confrontiamo i dati di oggi con quelli dell'anno scorso, osserviamo che con un decimo dei contagi avevamo quasi il doppio di ospedalizzazioni e terapie intensive. I vaccini hanno funzionato". Si spinge sulla campagna vaccinale: previste occasioni di somministrazione straordinaria per gli over 50. Italia "ai primissimi posti in Europa" per terze dosi: fatte 23 milioni di dosi booster

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I bollettini quotidiani sui contagi da coronavirus in Italia segnano numeri sempre più alti. Responsabile delle cifre in aumento, come evidenzia il commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo intervistato al programma Mezz'ora in più, è la variante Omicron. L'incremento non corrisponde tuttavia a una situazione emergenziale negli ospedali: "Se confrontiamo i dati di oggi con quelli dell'anno scorso, osserviamo che con un decimo dei contagi avevamo quasi il doppio di ospedalizzazioni e terapie intensive", spiega Figliuolo. Questo perché "la barriera dei vaccini ha funzionato: nei 120 giorni la barriera tiene molto" (LE ULTIME NOTIZIE SUL CORONAVIRUS LIVE). Il commissario ha poi parlato anche della riapertura delle scuole (che sono "un luogo sicuro"), delle dosi di vaccino in arrivo a gennaio (che sono "27 milioni") e delle 40mila confezioni di pillole anti-Covid Molnupiravir che si sommeranno alle quasi 12mila già distribuite. Infine ricorda: "Abbiamo fatto 23 milioni di booster. Abbiamo numeri che ci pongono ai primissimi posti in Europa. Anche le prime dosi sono in aumento: abbiamo toccato le 70mila al giorno e 15mila per gli over 50".

Il rientro a scuola 

Tema divisivo per la politica e l'opinione pubblica negli ultimi giorni è stato quello del rientro a scuola, in molte Regioni previsto per lunedì 10 gennaio. Il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi continua a ricordare come la riapertura degli istituti, in presenza e in sicurezza, sia tra le priorità del governo, ma in molti – a partire dai sindacati scolastici – si chiedono se sia la scelta giusta in un momento caratterizzato da un forte aumento dei contagi. Secondo il generale Figliuolo "è importante il ritorno a scuola", che è un "luogo sicuro con mascherine e distanziamento. Le lezioni in presenza sono importanti anche da un punto di vista di equità sociale: ci sono realtà sul territorio, come alcune aree del Sud, in cui c'è ancora poca possibilità di accedere al wifi".       

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"In arrivo oltre 27 milioni di dosi di vaccino"

"Omicron ha scombussolato tutti i piani - ha osservato Figliuolo -. I contagi sono tanti. Sono legati però anche alla quantità di tamponi che viaggiano a una media di oltre un milione e 200mila al giorno". Tuttavia, "la crescita esponenziale dei contagi si accompagna a una crescita lineare di ospedalizzazioni e terapie intensive". Questo grazie ai vaccini, dei quali "abbiamo fatto le scorte. Da gennaio abbiamo una disponibilità di più di 27 milioni di dosi. La macchina sta funzionando. Il problema è vaccinare quelli che non hanno mai visto il siero, persuaderli con tutti i mezzi". "Per la prossima settimana il target di somministrazione dei vaccini è di 540mila dosi al giorno e arriveremo a 600mila la settimana successiva - annuncia -. In venti giorni faremo dagli 11 ai 13 milioni di dosi". E aggiunge che sono in arrivo altre 40mila confezioni di pillole anti-Covid Molnupiravir che si sommano alle quasi 12mila già distribuite: "Andranno ai pazienti che hanno maggiore probabilità di un esito grave della malattia". Poi ha ricordato che "la stragrande maggioranza delle persone ospedalizzate e in terapia intensiva non sono vaccinate".

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"Vaccinazioni straordinarie per over 50 anche di notte"

Una linea di azione su cui il commissario punta molto è quella dell'attivazione di "finestre straordinarie di vaccinazioni per gli over 50", anche in seguito alla scelta del governo Draghi di prevedere l'obbligo vaccinale per questa fascia d'età. Figliuolo ha ricordato alle Regioni l'importanza di questi eventi con un'apposita circolare, prevedendo "vaccinazioni straordinarie che verranno fatte negli hub" e durante "giornate dedicate". In alcuni territori, come la Lombardia, "si stanno programmando vaccinazioni anche di notte mentre, dove sarà possibile, si procederà con inoculazioni senza prenotazioni".

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La fine dello stato di emergenza

Lo stato di emergenza sanitaria per la pandemia da coronavirus, al momento, dovrebbe terminare il prossimo 31 marzo. Guardando alla sua fine, Figliuolo ha detto che "l'emergenza è legata allo stato di eccezionale necessità e anche per avere procedure d'urgenza. Bisogna vedere come si evolve la situazione, ma io ho già preparato il piano per la transizione e lo aggiorno continuamente, in modo da poter passare tutte le competenze e le attività in un regime di normalità. Questo immagino farà preoccupare qualche ministero, ma si spegneranno i riflettori sul generale Figliuolo".

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