Covid, news. Da lunedì scatta Super Green Pass. In Calabria obbligo mascherine all'aperto
Certificato verde rafforzato in vigore dal 6 dicembre. Sul territorio calabrese mascherine obbligatorie per over 12. A comunicarlo il presidente Occhiuto: "Necessario arginare i contagi". Palù a Sky TG24: "Entro Pasqua verosimile vaccino per la fascia 0-5 anni". Iss: i non vaccinati rischiano la morte nove volte di più rispetto ai vaccinati entro 5 mesi. In Italia si registrano 16.632 casi e 75 morti, con tasso di positività al 2,6%. In aumento le terapie intensive (+24, 732) e i ricoveri ordinari (+43, 5.428)
Fedriga: "Governo studierà tempi tecnici per 12enni"
"Un bambino non può prenotare la somministrazione del vaccino prima che abbia compiuto 12 anni, accade però che per quelli che sono nati a dicembre, tra l'intervallo dalla prenotazione alla somministrazione e quello per avere il Green pass, trascorrano molti giorni e potrebbe ad esempio non poter celebrare i Natale con i genitori al
ristorante. Quello che il governo immagino che farà e su questo mi sono già confrontato, è un'interpretazione in base alla quale ci sia un tempo tecnico per prenotare e fare il vaccino". Lo ha annunciato il presidente della Regione Fvg e della Conferenza Regioni, Fedriga, a margine di una conferenza.
ristorante. Quello che il governo immagino che farà e su questo mi sono già confrontato, è un'interpretazione in base alla quale ci sia un tempo tecnico per prenotare e fare il vaccino". Lo ha annunciato il presidente della Regione Fvg e della Conferenza Regioni, Fedriga, a margine di una conferenza.
Covid, Rappuoli: "Su monoclonali prove cliniche a rilento"
Per gli anticorpi monoclonali contro il Covid "siamo in una fase 2 che sta andando a rilento. Ci sono 14 centri per la sperimentazione in tutta Italia ma gli unici che sembrano funzionare sono qui in Toscana. In questa regione si è trovato un modo per reclutare le persone, in altri territori non si è riusciti a fare lo stesso. Stiamo andando
lentamente nel fare le prove cliniche e forse in Italia dovremmo organizzarci meglio". Così lo scienziato Rino Rappuoli, coordinatore scientifico del Mad Lab di Toscana Life Sciences durante un convegno organizzato dall'Ordine dei medici di Siena.
lentamente nel fare le prove cliniche e forse in Italia dovremmo organizzarci meglio". Così lo scienziato Rino Rappuoli, coordinatore scientifico del Mad Lab di Toscana Life Sciences durante un convegno organizzato dall'Ordine dei medici di Siena.
Fedriga: "Vaccini funzionano, oggi calo 20% nei contagi"
"I vaccini stanno funzionando bene. Oggi abbiamo un calo del 20% dei contagi e un calo del 50% delle ospedalizzazioni; oltretutto va considerato che la gran parte delle ospedalizzazioni, soprattutto in terapia intensiva, riguarda persone che non si sono sottoposte al vaccino". Lo ha dichiarato il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, a margine di un punto stampa convocato a Trieste. "Se noi oggi avessimo tutta la platea vaccinabile vaccinata, di fatto non vedremmo nemmeno lontanamente la zona gialla. Ora perciò dobbiamo continuare a lavorare affinché la gente partecipi alla campagna" ha concluso.
Green pass, Fedriga. "Draghi ha dimostrato ascolto e azione"
Quando c'è stato bisogno "di criticare il Governo nelle cose concrete non mi sono risparmiato, ma devo dire che su questo decreto c'è stato un grande ascolto da parte del Presidente del Consiglio che ringrazio, perché c'è stata una collaborazione istituzionale tra Regioni e governo. Quindi Draghi penso che abbia dimostrato che l'ascolto e l'azione - che il Governo ha avuto il coraggio di mettere in campo - sono misure efficaci e riescono a tenere insieme il Paese e a dare risposte efficaci ai nostri cittadini". Lo ha detto il Governatore Fvg e presidente della Conferenza Regioni Fedriga a margine di una conferenza stampa.
Ponte Immacolata, 10 milioni gli italiani in viaggio. Affari per 3,2 miliardi di euro
Il Covid-19 non ferma la voglia di partire per una breve vacanza. Secondo un'indagine di Federalberghi, quello dell'8 dicembre sarà un weekend lungo all'insegna del turismo di prossimità: il 92,3% dei viaggiatori rimarrà in Italia, in molti casi nella regione di casa. La spesa media pro-capite è di 416 euro. Località d'arte e montagna le mete più gettonate.
Russia, altri 32.974 casi e 1.215 decessi
Confermati in Russia nelle ultime 24 ore altri 32.974 casi di covid e 1.215 decessi. San Pietroburgo è la regione più colpita dalla nuova ondata epidemica: ieri i nuovi contagi sono stati 2.528 (a Mosca 2.075).
D'Amato, non prevedo a breve cambi colore nel Lazio
"Il Lazio ha un valore RT a 1.01 più basso del valore RT nazionale e l'obiettivo è quello di stabilizzarlo e di riportarlo sotto a 1. Questo in prospettiva ci può consentire di non avere cambi di fascia, che comunque i nostri tecnici escludono per le prossime settimane". Lo sottolinea l'Assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato. "Ieri nel Lazio - spiega - sono stati somministrati 55.519 vaccini di cui oltre 51 mila dosi di richiamo, ben oltre il target assegnato di 38 mila. La percentuale di popolazione over 12 anni con due dosi è all'89%, mentre la percentuale della popolazione over 12 che ha fatto anche il richiamo è al 17%. Per l'open day straordinario di domani sono ancora disponibili online alcuni slot liberi ed è un'occasione importante per fare il richiamo per coloro che ancora non si sono prenotati".
Francia, lunedì Consiglio di Difesa; forse nuova stretta
Per fermare la "curva vertiginosa" del Covid, come l'ha definita il portavoce del governo, Gabriel Attal, la Francia potrebbe adottare nuove misure di contenimento. L'appuntamento è per lunedi', quando si riunirà il Consiglio di Difesa. "Come sempre, con pragmatismo, in modo proporzionato e con la stessa filosofia, valuteremo la
situazione e le risposte da dare", ha affermato il presidente Emmanuel Macron durante una trasferta a Dubai.
situazione e le risposte da dare", ha affermato il presidente Emmanuel Macron durante una trasferta a Dubai.
Covid, il vaccino per l’influenza può ridurre il rischio di contrarre il virus: lo studio
Secondo i risultati di un gruppo di ricercatori di Italia, Spagna, Israele e Stati Uniti, il rischio di infezione si ridurrebbe del 14%. Questo perché l'antinfluenzale “allena” il sistema immunitario che in caso di contatto con il coronavirus si attiva con una maggiore risposta antivirale. Ecco cosa ne pensano gli esperti.
Variante Omicron, donna positiva in Alto Adige
La variante 'Omicron' del Covid-19 è arrivata in Alto Adige, precisamente a Merano. La notizia l'apprende l'AGI da fonti sanitarie. A risultare positiva è stata una donna meranese rientrata a fine novembre da un soggiorno in Sudafrica. La donna accusa sintomi lievi. La viaggiatrice prima della partenza da Città del Capo era stata
testata negativa ad un tampone molecolare. Negativo era risultato anche il tampone molecolare all'arrivo a Monaco di Baviera. Dopo essere stata informata dalle autorità competenti di Roma che a bordo di quell'aereo c'era un passeggero infetto da Sars-CoV-2, la donna è stata subito sottoposta ad un altro test molecolare che questa volta è risultato positivo.
testata negativa ad un tampone molecolare. Negativo era risultato anche il tampone molecolare all'arrivo a Monaco di Baviera. Dopo essere stata informata dalle autorità competenti di Roma che a bordo di quell'aereo c'era un passeggero infetto da Sars-CoV-2, la donna è stata subito sottoposta ad un altro test molecolare che questa volta è risultato positivo.
Iss: 51% dei casi rilevati in età scolare è tra 6 e 11 anni
Nell'ultima settimana si conferma l'andamento osservato nei precendeti sette giorni "con il 27% dei casi totali diagnosticati nella popolazione di età scolare (sotto i 20 anni). Il 51% dei casi in età scolare è stato diagnosticato nella fascia d'età 6-11 anni, il 33% nella fascia 12-19 anni e solo l' 11% e il 5% sono stati diagnosticati, rispettivamente tra i 3 e i 5 anni e sotto i 3 anni". Questa la distribuzione percentuale dei casi nella popolazione 0-19 anni, come si legge nel Report esteso dell'Istituto superiore di sanità (Iss) che integra il monitoraggio settimanale sul Covid. In particolare, nel periodo 15-28 novembre, in questa popolazione sono stati segnalati 40.529 nuovi casi, di cui 161 ospedalizzati e 0 ricoverati in terapia intensiva (i valori riportati non includono le persone ospedalizzate, ricoverate in terapia intensiva e decedute diagnosticate prima del 15 novembre). Inoltre, si sottolinea nel Report Iss, nella classe di eta' 6-11 anni si evidenzia, a partire dalla seconda settimana di ottobre, una maggiore crescita dell'incidenza rispetto al resto della popolazione in età scolare, con un'impennata nelle ultime due settimane. Si evidenzia, inoltre, un aumento del tasso di ospedalizzazione nella fascia
Papa: pandemia grande avversità, vaccini necessari
La pandemia "è la grande avversità. Ci ha fatti riscoprire fragili e bisognosi degli altri. Anche in questo Paese è una sfida che comporta opportuni interventi da parte delle Autorità - penso alla necessità della campagna vaccinale - e non pochi sacrifici per i cittadini". Cosi' Papa Francesco all'incontro con le autorità politiche e religiose, i
membri del Corpo diplomatico e i rappresentanti della società civile nel Palazzo Presidenziale di Atene.
membri del Corpo diplomatico e i rappresentanti della società civile nel Palazzo Presidenziale di Atene.
Riccardi (Fvg), 'più contagi per aumento casi fuori da confini regione'
"L'elemento del contagio è condizionato da fattori esogeni al sistema. La condizione esogena è stato l'elevato andamento del contagio fuori dai confini della regione". Lo ha detto il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia, con delega alla Salute, Riccardo Riccardi nel corso della conferenza stampa per fare il punto della situazione sull'emergenza da Covid-19 e le misure di prevenzione. "Avevamo detto fin dai primi giorni, quando non c'erano questi numeri, che avremmo assistito a un aumento del contagio e in questa settimana vediamo che c'è una stabilizzazione del fenomeno su un livello alto che tutti auspichiamo possa ridursi", ha continuato Riccardi sottolineando l'"efficacia del vaccino".
Omicron: primo caso di positività in Alto Adige
Per la prima volta una persona in Alto Adige è risultata positiva alla variante del coronavirus "Omicron". Si tratta di una donna del Burgraviato rientrata in Alto Adige dal Sudafrica a fine novembre. Come previsto si era sottoposta a tampone molecolare sia prima della partenza, a Città del Capo, che all'arrivo a Monaco, entrambe le volte con risultato negativo. In seguito le autorità competenti hanno informato l'Azienda Sanitaria dell'Alto Adige di un caso positivo al SARS-CoV-2 riscontrato sullo stesso volo. La donna è stata immediatamente sottoposta a un ulteriore tampone PCR che ha dato esito positivo, informa l'Azienda sanitaria. Ieri sera i risultati del sequenziamento, eseguito presso il Laboratorio Aziendale di Microbiologia e Virologia, hanno confermato che si tratta della variante Omicron. La paziente si trova in isolamento ed ha riferito sintomi lievi. L'unico contatto stretto, peraltro asintomatico, è in quarantena. Il tampone Pcr è in corso. La sorveglianza della circolazione di nuove varianti attualmente prevede che si effettui il sequenziamento di tutti i tamponi Pcr positivi di viaggiatori di ritorno da aree a rischio, come anche quando vi sono segnalazioni con motivi di sospetto. La variante Omicron, informa l'Azienda sanitaria, ha evidenziato una maggiore velocità di trasmissione. In molti casi il decorso nei pazienti vaccinati o guariti da Covid-19 risulta lieve. La persona interessata risulta vaccinata.
Usa, Fda autorizza monoclonali Eli Lilly per bambini under 12
La Food and Drug Administration statunitense ha ampliato l'autorizzazione all'uso di emergenza per gli anticorpi bamlanivimab ed etesevimab sotto i 12 anni. E' il primo trattamento anticorpale autorizzato per bambini e neonati. L'APPROFONDIMENTO
Over 60 e non vaccinati. Ecco chi sono i ricoverati in terapia intensiva
Il dossier dell’Istituto superiore di Sanità con i dati di un mese (15 ottobre-14 novembre) indica le differenze nei ricoveri e nei decessi tra chi è vaccinato e chi invece non lo è. Il rischio di contrarre il Covid, di finire in ospedale o di morire aumenta in maniera indicativa per i non immunizzati.
Vaccini, Iss: a 5 mesi protezione 93% forme gravi;44% contagi
"Dopo cinque mesi dal completamento del ciclo vaccinale, l'efficacia
del vaccino nel prevenire la malattia, sia nella forma sintomatica che asintomatica, scende dal 75% al 44%. Rimane elevata l'efficacia vaccinale nel prevenire casi di malattia severa, in quanto l'efficacia per i vaccinati con ciclo completo da meno di cinque mesi è pari al 93% rispetto ai non vaccinati, mentre risulta pari all'85% per i vaccinati con ciclo completo da oltre cinque mesi rispetto ai non vaccinati". Lo si legge nel Report esteso dell'Istituto superiore di sanità (Iss) che integra il monitoraggio settimanale sul Covid.
Iss, 'dopo 5 mesi efficacia vaccino contro infezione cala da 75% a 44%'
"Dopo cinque mesi dal completamento del ciclo vaccinale, l’efficacia del vaccino nel prevenire la malattia, sia nella forma sintomatica che asintomatica, scende dal 75% al 44%". Lo evidenzia l'Istituto superiore di sanità nel report esteso su Covid-19.
"Rimane elevata l’efficacia vaccinale - prosegue l'Iss - nel prevenire casi di malattia severa, in quanto l’efficacia per i vaccinati con ciclo completo da meno di cinque mesi è pari al 93% rispetto ai non vaccinati, mentre risulta pari all’85% per i vaccinati con ciclo completo da oltre cinque mesi rispetto ai non vaccinati".
"Rimane elevata l’efficacia vaccinale - prosegue l'Iss - nel prevenire casi di malattia severa, in quanto l’efficacia per i vaccinati con ciclo completo da meno di cinque mesi è pari al 93% rispetto ai non vaccinati, mentre risulta pari all’85% per i vaccinati con ciclo completo da oltre cinque mesi rispetto ai non vaccinati".
Covid: nuovo appello del Papa, ‘cure per tutti’
"La pandemia è la grande avversità. Ci ha fatti riscoprire fragili e bisognosi degli altri. Anche in questo Paese è una sfida che comporta opportuni interventi da parte delle Autorità – penso alla necessità della campagna vaccinale – e non pochi sacrifici per i cittadini". Lo sottolinea il Papa nel suo discorso alle autorità greche e alla società civile. Bergoglio coglie l’occasione per appellarsi nuovamente alle cure per tutti. Nella pandemia, anche la solidarietà, dice a Francesco: "In mezzo a tanta fatica si è però fatto strada un notevole senso di solidarietà, al quale la Chiesa cattolica locale è lieta di poter continuare a contribuire, nella convinzione che ciò costituisca l’eredità da non perdere con il lento placarsi della tempesta. Sembrano scritte per oggi alcune parole del giuramento di Ippocrate, come l’impegno a "regolare il tenore di vita per il bene dei malati", ad "astenersi dal recare danno e offesa" agli altri, a salvaguardare la vita in ogni momento, in particolare nel grembo materno. Va sempre privilegiato il diritto alla cura e alle cure per tutti, affinché i più deboli, in particolare gli anziani, non siano mai scartati. La vita è infatti un diritto, non la morte, la quale va accolta, non somministrata".
Iss: non vaccinato rischia morte 9 volte più vaccinati 5 mesi
Per un non vaccinato il rischio rispetto a un vaccinato da meno di 5 mesi è 10 volte maggiore di ricovero, 16 volte maggiore di terapia intensiva, 9 volte maggiore di morte. Questi gli ultimi dati aggiornati dell'Istituto superiore di Sanità e contenuti nel documento esteso del monitoraggio settimanale pubblicato oggi, in cui si fa il punto sull'efficacia del vaccino nei 5 mesi.