Ancora maltempo, piogge battenti e neve: dopo una breve tregua prevista venerdì (ma attenzione in Campania sarà ancora allerta arancione) il nostro Paese verrà nuovamente interessato dall’arrivo di una serie di perturbazioni atlantiche. E con il ritorno di aria più fredda la pioggia si trasformerà in neve a quote sempre più basse
Venerdì il maltempo si sposterà al Sud (specie in Campania) e nel weekend l’ennesima irruzione perturbata porterà un peggioramento su quasi tutte le regioni italiane. Da sabato pomeriggio piogge battenti interesseranno dapprima la Sardegna per poi spostarsi sull’area tirrenica, dalla Toscana alla Campania e Calabria. Domenica l'aria fredda dilagherà ulteriormente sul bacino del . Il tempo risulterà molto instabile sul Triveneto dove la neve potrà cadere fino a quote collinari, nelle primissime ore anche in pianura su alcuni tratti dell'Emilia. Maltempo sul Centro-Sud tirrenico con rovesci, locali temporali e nevicate sugli Appennini che in serata scenderanno sotto i 900 metri di quota. Questa irruzione segnerà l'inizio di un importante crollo delle temperature su tutte le regioni; dalla prossima settimana i valori termici di giorno non supereranno i 5-6 gradi al Nord, gli 8 al Centro (anche a Roma e Firenze) e non più di 11 al Sud.
Le previsioni di venerdì 3 dicembre
Soleggiato su buona parte del Nord salvo foschie e nubi basse in pianura Padana. Piogge nella notte in Emilia Romagna con quota neve che si attesterò sui 600-700 metri. Massime stabili tra 6 e 8 gradi. Al Centro instabile con piogge e rovesci sull’area adriatica. Soleggiato su quella tirrenica e la Sardegna. Massime tra 10 e 14 gradi. Perturbato al Sud con piogge importanti sulla Campania, più contenute altrove. Massime in calo tra 12 e 16 gradi.