Venezia, sgominata la nuova 'Mala del Brenta'. 39 misure cautelari

Cronaca

L'indagine 'Papillon' della direzione distrettuale antimafia e antiterrorismo di Venezia, ha documentato "l'esistenza di gravi e concordanti elementi relativi alla ricostituzione della disgregata organizzazione mafiosa nota come Mala del Brenta" soprattutto dopo la scarcerazione di esponenti della frangia dei mestrini

Tentavano di ricostituire l'organizzazione che dagli anni '70 agli anni '90 ha terrorizzato il nord-est d'Italia, ma i nuovi esponenti della 'Mala del Brenta 2.0' sono stati arrestati dai carabinieri del Ros e dei comandi provinciali di Venezia, Padova, Treviso e Rovigo.

L'operazione

Trentanove le misure cautelari emesse dal tribunale di Venezia, su richiesta della Procura per associazione per delinquere, concorso esterno in associazione per delinquere, detenzione e porto di armi da fuoco, spaccio di stupefacenti, estorsione, rapina, usura e altri delitti. L'indagine 'Papillon' della direzione distrettuale antimafia e antiterrorismo di Venezia, ha documentato "l'esistenza di gravi e concordanti elementi relativi alla ricostituzione della disgregata organizzazione mafiosa nota come Mala del Brenta" soprattutto dopo la scarcerazione di esponenti della frangia dei mestrini.

Cronaca: i più letti