Il proprietario della villa, secondo indiscrezioni, avrebbe riferito agli inquirenti di aver agito per legittima difesa poiché il ladro era armato. Tre i malviventi che si sono dati alla fuga. Scattano le indagini dei carabinieri e della polizia
Tragedia nel Frusinate dove un uomo, sorpreso a rubare in una casa con altre tre persone, è stato ucciso con un colpo di fucile dal proprietario. È accaduto nel paese di Santopadre, nei pressi di Arpino. Il proprietario di casa è il titolare di una tabaccheria ed era già stato derubato in passato. La vittima è un 39enne di nazionalità rumena. Gli altri tre malviventi sono riusciti a darsi alla fuga. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la polizia, oltre al personale del 118 che non ha potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo.
I primi interrogatori
Il magistrato Marina Marra della Procura di Cassino, che coordina le indagini, ha interrogato il tabaccaio, che avrebbe sostenuto di aver agito per legittima difesa. Il bandito ucciso, secondo le indiscrezioni trapelate, era armato di pistola. I ladri si erano introdotti nella villetta credendo che non ci fosse nessuno. I rumori provenienti dal piano superiore hanno allertato il tabaccaio. Nella fuga il 39enne è stato colpito.