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Covid, ultime news. Sicilia, parametri da zona gialla. Sardegna sotto la soglia di rischio

©Ansa

L'Isola ha superato il tasso di incidenza, di occupazione dei reparti ordinari e delle terapie intensive che comportano il cambio di colore. Se in questa settimana verrà confermato il trend, da lunedì 23 agosto la Regione abbandonerà la zona bianca. Intanto, in Italia si registrano 5.273 nuovi contagi, con tasso di positività al 2,2%. I decessi sono 54. Aumentano i ricoveri ordinari (+138) e in rianimazione (+19). Gli Stati Uniti, secondo i media locali, potrebbero annunciare la necessità di una terza dose

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Covid Basilicata, 55 positivi su 734 tamponi analizzati

Cinquantacinque dei 734 tamponi analizzati in Basilicata nelle ultime 24 ore sono risultati positivi: lo ha reso noto la task force regionale, aggiungendo che è stata registrata un'altra vittima del coronavirus (sono 573 dall'inizio dell'emergenza). Le persone ricoverate negli ospedali sono 37 e sono 1.106 quelle positive che si trovano in isolamento domiciliare. Sono state somministrate 3.575 dosi di vaccino: i lucani che hanno ricevuto la prima dose sono 379.791 (68,6 per cento), mentre coloro che hanno avuto anche la seconda sono 297.791 (53,7 per cento).
- di Redazione Sky TG24

Covid, Galli: dubbi su attendibilità curva, numero contagi più alto

"Per leggere correttamente la curva dei contagi da Covid adesso, bisogna soprattutto chiedersi quanto siano attendibili i dati a disposizione in questo particolare periodo dell'anno, agosto e gente in ferie fuori dalla propria sede. Per due fattori in particolare: quanti sono coloro che effettivamente fanno il test; a infettarsi sono soprattutto giovani per la maggior parte asintomatici. È altamente probabile che il numero dei contagi sia molto più alto rispetto a quello ufficiale". Lo ha detto all'ANSA l'infettivologo Massimo Galli, primario dell'Ospedale Sacco di Milano, commentando l'andamento dell'infezione da SarS-CoV-2 in Italia. "I ricoveri - ha aggiunto Galli - sono lo specchio del fatto che ad infettarsi sono i non vaccinati. In questo periodo le carte sono rimescolate, c'è tanta gente che si è spostata, per questo resta importante la necessità di mantenere l'attenzione". E ha concluso: "Al ritorno alle attività normali, dopo le ferie, di casi in più ne avremo di sicuro, ma il numero di vaccinati è tale da non far temere una nuova ondata del virus con l'impatto drammatico che abbiamo visto nell'autunno scorso".
- di Redazione Sky TG24

Covid, allo Spallanzani 107 ricoverati, finora 2961 dimessi 

In questo momento sono ricoverati allo Spallanzani di Roma, in regime di ricovero ordinario, 107 pazienti positivi al tampone per la ricerca del Sars-Cov-2, di cui 2 in via di dimissione. 17 pazienti sono ricoverati in terapia intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono finora 2.961. È quanto emerge dal bollettino di oggi dell'istituto.
- di Redazione Sky TG24

Covid Abruzzo, 99 nuovi positivi, 77 guariti e un decesso

Sono 99 (di età compresa tra 1 e 97 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza a 77649. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 1 nuovo caso e sale a 2519 (si tratta di un 96enne della provincia dell’Aquila).Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità precisando che nel numero dei casi positivi sono compresi anche 73103 dimessi/guariti (+77 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 2027- (+21 rispetto a ieri).(nel totale sono ricompresi anche 357 casi riguardanti pazienti persi al follow up dall’inizio dell’emergenza, sui quali sono in corso verifiche). Sessant'uno pazienti (invariato rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 6 (+1 rispetto a ieri con 1 nuovo ingresso) in terapia intensiva, mentre gli altri 1960 (+20 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
 
- di Redazione Sky TG24

Green pass, Usmia: perplessi su utilizzo in mense carabinieri 

Il sindacato Usmia (Unione sindacale militari interforze associati), si dice perplesso dall'utilizzo obbligatorio del Green pass nelle mense dei carabinieri. "Sulla base delle indicazioni fornite dal Ministero della Salute, la consumazione del pasto all'interno delle mense di servizio è consentita solo a coloro che sono in possesso di certificazione verde Covid-19. Un provvedimento che potrebbe apparire per i più corretto poiché, teso a salvaguardare la salute del personale sul posto di lavoro. Peccato però - ha spiegato il segretario generale Usmia sezione carabinieri, Carmine Caforio -, che subito dopo la consumazione 'differenziata' del pasto, sia i militari in possesso di certificazione verde, sia quelli sprovvisti che hanno consumato il pasto in luoghi di fortuna, si ritroveranno di pattuglia assieme lavorando fianco a fianco". Caforio, segnala il "disorientamento e il malessere che l'incongruente disposizione" sta generando tra le Forze dell'ordine a cui si aggiunge anche il sospetto che, dietro alla nuova indicazione, "si nasconda una strategia Governativa tesa ad ottenere la vaccinazione di massa del Popolo in uniforme". 
- di Redazione Sky TG24

Covid, Usa verso raccomandazione terza dose dopo 8 mesi

L'amministrazione Biden ha deciso che gran parte degli americani dovrebbe ricevere un richiamo di vaccino otto mesi dopo la seconda inoculazione e potrebbe cominciare ad offrire la terza verso metà settembre. Lo scrivono i media Usa citando fondi del governo, che potrebbero annunciare la raccomandazione questa settimana. I primi richiami probabilmente saranno destinati agli operatori sanitari, agli ospiti delle case di riposto e ai lavoratori in prima linea, ossia alle persone più vulnerabili.
- di Redazione Sky TG24

Covid, in mille a ballare senza mascherina, a Rimini quarta discoteca chiusa in 3 giorni

Quattro discoteche chiuse in tre giorni a Rimini per assembramenti e mancanza del rispetto delle norme anti-Covid. L'ultima la scorsa notte, dove gli agenti della Polizia di Stato hanno controllato una nota discoteca  a Misano Adriatico. All’entrata del locale nessuno si preoccupava di chiedere di indossare la mascherina, nonostante all'interno ci fossero un migliaio di giovani assembrati su tutta la superficie della discoteca, tanto da rendere difficoltoso il passaggio. I ragazzi erano tutti privi di mascherina e per il titolare è scattata una sanzione amministrativa e la chiusura dell’attività per 5 giorni.
- di Redazione Sky TG24

Covid Veneto, 422 nuovi casi, crescono ricoveri (+23) 

Sono 422 i nuovi casi di positività al Coronavirus registrati in Veneto nelle ultime 24 ore, che portano il totale a 446.514. Si registrano inoltre 3 decessi, per il totale a 11.657. Il dato emerge dal Bollettino regionale. Calano gli attuali positivi, che sono 12.965 (-451), ma crescono i ricoverati, che oggi sono 244 (+23) di cui 206 (+20) in area non critica e 38 (+3) in terapia intensiva. Il 75% dei ricoverati risulta non essere vaccinato.
- di Redazione Sky TG24

Covid, festa patrono a Mazara del Vallo nel Trapanese: stop a processioni

Con l’annuncio in piazza della Repubblica a Mazara del Vallo (Trapani) si apre domani il Festino di San Vito dedicato al patrono della città. Quella di quest’anno sarà un’edizione in forma ridotta per via delle disposizioni anti Covid-19 che vietano le processioni di fedeli. Sarà il vescovo, monsignor Domenico Mogavero, con la partecipazione dei vigili del fuoco, a consegnare un omaggio floreale alla statua marmorea del santo che si trova proprio nella piazza principale della città. Giovedì, come di consueto, si sarebbe dovuta svolgere la processione del simulacro argenteo dalla chiesa di San Vito in urbe e sino alla chiesa di San Vito a mare. Quest’anno, però, non si svolgerà. 
- di Redazione Sky TG24

Covid: Pregliasco: 'In Usa terza dose per tutti? Destino anche per noi'

Per noi "è ipotizzabile che le terze dosi si facciano tra ottobre e novembre". E' il pronostico del virologo Fabrizio Pregliasco, docente dell'Università Statale di Milano mentre si attende l'annuncio ufficiale dell'amministrazione Biden che sembra orientata al via libera del richiamo per tutti gli americani a partire da settembre. "Ovviamente è un destino - dice Pregliasco - va valutato in un'ottica di presenza del virus. Cioè credo che ora sia da fare la vaccinazione per tutti, anche per i bambini, e che ci sia anche la necessità di un rinforzo della protezione per tutti. Poi nel prossimo futuro, se noi lavoriamo bene adesso - spiega - potremo magari non prevedere un richiamo tutti gli anni nei prossimi anni". Quindi non più una terza dose solo per anziani e fragili? "Dipende dalla situazione epidemiologica, se i casi sono pochi - chiarisce il virologo - puoi arrischiarti ad avere persone meno protette, in questa fase no".
- di Redazione Sky TG24

Covid, a Bari due 23enni francesi ricoverati al maxiemergenze

Hanno 23 anni i due turisti francesi, in via di dimissione, ricoverati all'ospedale per le maxiemergenze allestito alla Fiera del Levante di Bari. I due ragazzi dopo aver girato per Sardegna e Campania, sono giunti a Bari e hanno avuto alcuni sintomi riconducibili al Covid. Il tampone di controllo ha confermato la loro positività e sono stati curati all'interno della struttura: non sono mai stati in condizioni gravi, ma sono ricoverati in terapia sub intensiva. Entrambi non avevano ancora ricevuto la vaccinazione anticovid. Ora sono in fase di dimissione e, prima del rientro in Francia, saranno ospitati nell'ospedale covid di Bari - gestito da Protezione civile e Asl - fino a che non si saranno negativizzati. In totale nella struttura barese ci sono 17 persone ricoverate: 4 hanno avuto bisogno della ventilazione meccanica invasiva, il resto sono ricoverati in terapia subintensiva. Il 90% di loro sono persone che non avevano ricevuto la vaccinazione anticovid, mentre il 10% sono vaccinati, con altre patologie pregresse e "non responder" alla somministrazione. L'età media dei ricoverati è di 65 anni. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, Uilpa Pp: 'Su Green pass mense governo fermi vergogna'

"Il Governo fermi la vergogna e l’umiliazione di servitori dello Stato costretti a consumare pasti da asporto o panini in condizioni di fortuna, senza alcuna garanzia di sicurezza, salubrità e igiene e in assenza di qualsiasi decoro". Lo scrive in una nota Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia Penitenziaria, dal quale arriva "l’ennesima esortazione all’Esecutivo in merito alle mense delle Forze dell’Ordine equiparate ai normali ristoranti aperti al pubblico per quanto concerne l’obbligo della certificazione verde per accedervi".
 
- di Redazione Sky TG24

Vaccini in Veneto, ieri somministrate 19.714 dosi

Nelle ultime 24 ore in Veneto sono state somministrate 19.714 dosi di vaccini. Lo rende noto il rapporto della Regione, che ricorda come sono state utilizzate il 97,2% delle dosi a disposizione. La popolazione residente che ha completato il ciclo vaccinale ammonta a 2.814.452 persone, pari al 58%; quelle che hanno ricevuto la prima dose sono 3.255.313 pari al 67,1%. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, festa abusiva con 300 giovani in discoteca chiusa 

Una festa abusiva con circa 300 partecipanti sarebbe stata organizzata nella discoteca 'Megà' di Stromboli, nelle Eolie, che è chiusa da due anni. La struttura è stata vandalizzata. La festa sarebbe stata interrotta dopo una rissa scoppiata tra alcuni dei presenti. I proprietari, informati dell'accaduto l'indomani, hanno presentato una denuncia ai carabinieri. "Non è sicuramente facile gestire la situazione attuale - dice il patron della discoteca, Mario Cincotta - che dovrebbe prevedere almeno il doppio dell'organico attuale delle forze dell'ordine, per far fronte al controllo delle tante feste che i giovani organizzano. Ma ciò non toglie che il servizio di controllo proprio in questi mesi di pandemia e grandi flussi turistici, debba essere adeguato al rischio. Chi paga a questo punto i danni? È stata garantita la sicurezza necessaria affinché cose del genere non accadano? Non è una bella situazione - sottolinea l'imprenditore - e andrebbe gestita con un impiego di mezzi e uomini adeguati al momento attuale. In ogni caso, non si può stare zitti di fronte a questi fenomeni crescenti catalogati con 'ma sono giovani, hanno bisogno di sfogarsi'".
- di Redazione Sky TG24

Israele, oltre 8600 contagi in 24 ore: mai così tanti da gennaio

Nuovo balzo dei contagi di covid-19 in Israele, dove ieri si sono registrati 8.646 nuovi casi positivi, il dato più alto dalla fine di gennaio. Nei giorni scorsi, i contagi erano rimasti sotto i 6mila. Intanto il numero di malati gravi è salito a 559, il dato più alto da metà marzo, con 89 pazienti attaccati ai respiratori. I casi attivi sono 55.323. Durante la notte vi sono stati 13 decessi.
- di Daniele Troilo

Covid: Toscana, 5 morti in un giorno, 38 in terapia intensiva

Ancora cinque morti per Covid in Toscana nelle ultime 24 ore secondo il report giornaliero che riferisce di altri 396 nuovi casi di positivi (eta' media 37 anni). I cinque deceduti sono di Firenze (3), Lucca e Arezzo. In Toscana sono ora 262.899 i casi totali di positivita' al Coronavirus, (+0,2% sul giorno precedente). Stesso incremento percentuale dei guariti che sono stati 505   in un giorno a tampone negativo (+0,2%) e raggiungono il totale di 243.667 unità.
 
- di Maurizio Odor

Covid: in Puglia 165 nuovi casi e 2 decessi

Oggi in Puglia sono stati registrati 13.287 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e 165 casi positivi: 19 in provincia di Bari, 13 in provincia di Brindisi, 33 nella provincia BAT, 13  in provincia di Foggia, 59 in provincia di Lecce, 25 in provincia di Taranto, un caso di residente fuori regione, 2 casi di provincia di residenza non nota.  Inoltre  sono stati registrati 2 decessi. Attualmente sono 4.201 le persone positive, 137 sono ricoverate, 23 in terapia intensiva. Complessivamente dall'inizio dell'emergenza i casi totali sono 259.950 a fronte di 3.098.711 test eseguiti, 249.065  sono le persone guarite e 6.684 quelle decedute
- di Maurizio Odor

Covid: terapie intensive, Sardegna sale all'11% e supera soglia massima

La Sardegna supera la soglia massima di occupazione dei posti letto nelle terapie intensive da parte di pazienti Covid, fissata al 10%, attestandosi all'11%, dopo l'aumento di un punto percentuale registrato ieri. E' quanto emerge dai dati dell'Agenzia per i servizi sanitari Agenas, aggiornati alle 19.26 del 16 agosto. La saturazione dei reparti non dipende solo dal numero assoluto di ricoverati, ma anche dalla capacità di accoglienza, dunque su un numero relativamente basso di posti letto in terapia intensiva, come quello di cui dispone la Sardegna, è bastato un nuovo ingresso per far superare la soglia (in totale i pazienti in intensiva, a ieri, erano 22 in totale). Per quanto riguarda le altre regioni, subito dopo la Sardegna si attesta la Sicilia con un 9%, dato stabile da 4 giorni. A seguire il Lazio stabile al 7%, la Toscana al 6%, Liguria e Puglia al 5%.
- di Maurizio Odor

Covid: Ausl Modena, sospesi primi dieci dipendenti non vaccinati

Da domani, 18 agosto, dieci dipendenti dell'Azienda USL di Modena saranno sospesi dall'attività lavorativa, senza stipendio, perché non vaccinati contro il covid 19. Si compie così l'ultimo passaggio del complesso iter portato avanti in questi mesi, durante i quali è stata accertata la mancata vaccinazione e la sorveglianza sanitaria aziendale si è adoperata per offrire tutte le possibilità di corretta informazione, fino a fissare l'appuntamento per la somministrazione. La decisione, in violazione dell'articolo 4 del decreto legge numero 44 del 2021,  è stata comunicata tramite Pec dal direttore generale Antonio Brambilla.
 
- di Maurizio Odor

Covid: Crisanti, 'giusto no quarantena vaccinati e tampone a 3 giorni da contatto'

E' giusta la quarantena per una persona vaccinata entrata in contatto con un positivo a Covid? "Io penso che ci siano alternative alla quarantena". E che l'approccio britannico "sia abbastanza sicuro". Parola del virologo Andrea Crisanti, che - intervenuto ad 'Agorà Estate' su Rai 3 - ha commentato così le ultime decisioni prese in Gb al riguardo, cioè niente quarantena per i vaccinati entrati in contatto con positivi, ai quali viene data indicazione di indossare la mascherina e sottoporsi a un tampone. "Si sa con certezza - ha spiegato Crisanti - che se una persona è stata contagiata" da Sars-CoV-2, "al terzo-quarto giorno diventa positiva. Quindi io penso che l'inghilterra abbia preso un atteggiamento molto più pragmatico: se una persona è stata vaccinata ed è stata esposta" al virus "fa il tampone al terzo giorno e, se è negativa, torna al lavoro. Penso che sia abbastanza sicuro questo approccio. Tampone molecolare - ha puntualizzato Crisanti - non rapido, perché il rapido ha sempre problemi di sensibilità. Certo, la variante Delta ha una capacità replicativa più alta e il problema di sensibilità in questo caso è leggermente diminuito, ma per sicurezza meglio sempre tampone molecolare
- di Maurizio Odor