
Covid, manifestazioni contro il Green Pass obbligatorio in 12 città. FOTO
Eventi nelle piazze da Milano a Roma, ma anche a Torino, Bologna e Padova, per protestare conto la certificazione verde, obbligatoria dal 6 agosto per una serie di attività. Nel capoluogo lombardo tre sit-in, due nella capitale

Fiaccolate in 12 città, da Trento a Palermo, e altri eventi per dire "no" al Green Pass obbligatorio. Continuano, in tutta Italia, le manifestazioni per protestare contro la decisione del governo, che dal 6 agosto prossimo ha reso obbligatoria la certificazione verde per una serie di attività (Nella foto, il corteo a Milano)
La fiaccolata contro il green pass in piazza della Scala a Milano. VIDEO
Le fiaccolate serali si sono svolte in contemporanea anche a Milano (nella foto), Torino, Bologna e Padova
Vaccini, Borghi (Lega): "No all'obbligo per i bambini". VIDEO
Sono state organizzate dal "Comitato libera scelta", una onlus composta da "liberi cittadini" che, come afferma il profilo Facebook, si definisce "apartitica, apolitica, aperta a chiunque intenda sostenere la piena libertà di scelta in materia sanitaria" (Nella foto, Milano)
Manifestazione contro Green Pass, Siri: "Non mi vaccinerò". VIDEO
A Milano sono state tre le manifestazioni svolte in giornata, tra cui una fiaccolata in piazza della Scala
Green pass, rinviato il decreto su scuola e trasporti
In piazza Fontana i manifestanti erano una cinquantina
Sileri a Sky TG24: "Ora non è necessario il green pass per il trasporto locale"
I manifestanti si definiscono pacifisti e rifiutano l'etichetta di no-vax. Chiedono cure domiciliari per i malati di Covid-19 e hanno lanciato un appello "a vaccinati e non vaccinati a unirsi per abolire il Green Pass del governo Draghi"
Roma, fiaccolata contro il Green Pass obbligatorio. VIDEO
In Piazza del Popolo a Roma si sono riunite almeno un migliaio di persone in due manifestazioni, dietro allo striscione "Uniti per la libertà di scelta, contro ogni discriminazione"

"Figliuolo, Draghi, Speranza, Burioni, Bassetti giù le mani dai nostri figli", recita uno striscione esposto a Torino. A Napoli, invece, la manifestazione prevista per le 17.30 in piazza Dante non è mai partita. Al corteo erano presenti circa venti persone, e alcuni reparti degli uomini per il servizio di sicurezza non hanno nemmeno lasciato la caserma