Covid, da Stromboli alla nave Amerigo Vespucci: i focolai in Italia

Inoltre, fa sapere la Marina, "L'intero equipaggio aveva già ricevuto la seconda dose del vaccino ed era, quindi, immunizzato". Tutti, infatti, avevano aderito alla campagna vaccinale della Difesa e "ben prima dell'inizio della campagna aveva completato il doppio ciclo di vaccinazione". Le positività sono emerse dai tamponi rapidi che vengono effettuati periodicamente sulla nave 

In Sicilia, invece, sono saliti a 14 i positivi a Stromboli ma sia all'Usca che alla guardia medica sono in tanti a chiedere di essere sottoposti al tampone. Sempre a Stromboli un ristorante è stato chiuso per precauzione dopo che quattro camerieri sono risultati positivi

"Tutto è iniziato sabato scorso - ha raccontato un uomo risultato positivo e ora in quarantena - una turista è sbarcata sull'isola e dopo qualche giorno è stato accertato che era risultata affetta dal Covid. In quell'arco di tempo si sono verificati tutti i suoi contatti e fino ad ora sono stati accertati 14 casi e siamo tutti in quarantena"

In Sicilia, va ricordato, sono già diverse le zone rosse: le più recenti sono quelle di Caltabellotta, dove si è registrato un cluster in seguito a un banchetto nunziale, e Favara, entrambi i Comuni sono in provincia di Agrigento e rimarranno in zona rossa fino 29 luglio

In Toscana, ad Anghiari (Arezzo), dieci persone sono rimaste contagiate dopo aver partecipato ad un ritiro spirituale. A precisare i contorni della vicenda il sindaco di Anghiari Alessandro Polcri: "Oggi si sono verificati dieci contagi ad Anghiari ma non si tratta di residenti - spiega il primo cittadino -, sono adulti e bambini che hanno preso parte a un ritiro spirituale in zona provenienti dal Nord Italia". Le persone risultate positive, di cui fanno parte anche alcuni religiosi, sono già state isolate e prese in carico dalla Asl

Intanto proprio a causa dell’aumento dei contagi e degli assembramenti in zona movida, torna l'obbligo di mascherine all'aperto, insieme ad altre restrizioni anti-contagio a San Felice Circeo e Ponza, mete del week end e della movida estiva laziale. Al Circeo l'obbligo di mascherina in strada scatta dalle 21 alle 5 del mattino, le ore più intense degli assembramenti giovanili. Maggiore la stretta a Ponza dove le mascherine andranno indossate sempre, "per tutto l'arco della giornata"

Proprio nel Lazio recentemente è stato registrato uno dei più ingenti focolai con oltre 90 persone risultate positive in seguito al match tra Italia e Belgio valido per i quarti di finale degli Europei. Contagi avvenuti in un pub nel quartiere romano di Monteverde con un'età media dei positivi che è di 21 anni

In Piemonte, nei giorni scorsi, sono stati 15 i ragazzi di età compresa tra 11 e 15 anni, ospiti dell'ex villaggio olimpico di Sestriere, ad essere risultati positivi al Covid. Il focolaio è scoppiato in un centro estivo che accoglieva centinaia di ragazzi provenienti da tutta l'Italia. I giovani positivi sono stati successivamente isolati in bolla 

Dinamica simile quella riportata nei giorni scorsi dal Corriere di Romagna, che ha confermato come una quindicina di giovani ragazzi originari della provincia di Alessandria sono risultati positivi dopo una vacanza a Riccione. Immediate le operazioni di tracciamento dopo che i dipendenti di alcuni locali sono risultati positivi

In Veneto continua a tener banco la questione dei due grandi focolai scoppiati in seguito a due diverse feste private, una a Jesolo e l’altra a Treviso, che hanno causato il contagio di almeno 24 ragazzi