Incontro tra Locatelli, Speranza e i sottosegretari Costa e Sileri per potenziare il tracciamento. Il bollettino: 927 casi, con tasso di positività allo 0,5%, e 28 decessi. Calano ricoveri ordinari (-113) e terapie intensive (-16). Un ricercatore americano ha individuato le sequenze del Sars-CoV-2 risalenti a inizio epidemia. Variante Delta, picco nel Regno Unito (quasi 17mila casi in 24 ore). Sileri a Sky TG24: "Questione sottovalutata, seconde dosi rapide per evitare danni"
Vaccini anti Covid, Napoli: Asl lancia doppio open day da 8.000 Pfizer
L'Asl Napoli 1 ha lanciato un doppio open day con vaccino Pfizer per sabato e domenica, con seconda dose a 21 giorni per la fascia d'età 12/59 anni. Le somministrazioni si svolgeranno sabato 26 e domenica 27 giugno nel centro vaccinale Fagianeria Real Bosco di Capodimonte e domenica 27 nel centro vaccinale Mostra d'Oltemare. Le adesioni sono aperte a partire dalle 16 di oggi. Alla Fagianeria di Capodimonte ci sono 15000 dosi sabato e 1500 dosi domenica, mentre alla Mostra d'Oltremare domenica 27 giugno dalle 8 alle 20 ci saranno 5.000 dosi. L'open day è aperto ai soli cittadini residenti a Napoli e appartenenti alla fascia d'età 12/59 anni. Per prenotare basta collegarsi al link opendayvaccini.soresa.it e compilare i campi a disposizione. Verrà richiesto il codice fiscale, il numero della tessera sanitaria, un riferimento di cellulare e e-mail del vaccinando. Il centro vaccinale, nonché il giorno e l'orario saranno confermati attraverso SMS che assume valore di convocazione e dovrà essere esibito all'arrivo presso il centro. L'Asl ribadisce che l'unico modo per accedere all'open day è l'aver ricevuto SMS e si invita a rispettare luogo e giorno e non anticiparsi rispetto all'orario di convocazione.
Mappe Covid, l'Europa quasi tutta verde
L'Unione europea è tinta quasi tutta di verde. Questa è l'immagine che emerge dalle mappe del contagio da Covid aggiornate oggi dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc). Solo l'Andalusia è in rosso, che indica un rischio di contagio alto (anche se non è rosso scuro). In Italia solo Basilicata, Calabria e Sicilia sono in giallo. Dello stesso colore, dopo mesi, i Paesi Bassi e quasi tutta la Svezia.
Covid, tamponi in farmacia, green pass più facile in Sardegna
In Sardegna il test per la rilevazione del virus Sars-Cov-2 potrà essere richiesto anche in farmacia. Lo ha stabilito la Giunta regionale con una delibera approvata nel corso dell'ultima seduta. I cittadini che volessero certificare la propria negatività al virus potranno sottoporsi, a pagamento, al tampone antigenico nei locali delle farmacie che offriranno il servizio. Le farmacie convenzionate, pubbliche o private, potranno iniziare a eseguire i test inviando alla direzione generale dell'assessorato alla Sanità la relativa comunicazione in cui si certifichi l'idoneità degli ambienti in cui si svolgeranno le attività. Così come previsto per i laboratori privati, le farmacie abilitate avranno l'obbligo di registrare i test eseguiti sulla piattaforma regionale, aspetto che consentirà agli esercizi di contribuire al monitoraggio epidemiologico. Inoltre, il provvedimento della Giunta cancella l'obbligo della prescrizione medica che non sarà quindi più necessaria per la richiesta del tampone nemmeno nei laboratori privati.
Vaccini in Puglia, regione con più somministrazioni a over 60
Il 56,2% della popolazione pugliese è stata vaccinata contro il Covid con prima dose (Puglia terza regione in Italia dopo Molise e Lombardia), il 29,3% ha completato il ciclo. E la percentuale di over 60 che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari a 8,7%, il miglior dato in Italia. Lo rileva il report della fondazione Gimbe sull'andamento della campagna vaccinale nazionale. Entrando più nel dettaglio, la percentuale di over 80 immunizzati con seconda dose è pari a 88,7%; nella fascia 70-79 anni ha completato il ciclo il 54,9%; tra 60 e 69 anni, invece, ha ricevuto anche la seconda somministrazione il 46,7%.
Spese Covid delle Regioni, i fondi maggiori a E-R e Veneto
Ecco la ripartizione dei fondi statali alle Regioni e alle Province autonome per l'emergenza Covid, in base all'accordo raggiunto oggi. Piemonte 82.250.000 Valle D'Aosta 4.609.368 Lombardia 135.456.347 P.A. Bolzano 28.250.081 P.A. Trento 19.399.053 Veneto 197.493.455 Friuli V.G. 39.670.615 Liguria 9.554.307 Emilia Romagna 216.519.588 Toscana 86.250.000 Umbria 4.139.365 Marche 9.542.353 Lazio 48.210.093 Abruzzo 15.024.829 Molise 611.900 Campania 39.939.499 Puglia 19.795.661 Basilicata 2.093.243 Calabria 5.277.206 Sicilia 24.413.037 Sardegna 11.500.000 Totale 1.000.000.000.
Covid Gran Bretagna, si studia allentamento sui viaggi ma Johnson frena
La doppia vaccinazione rappresenterà "un'opportunità reale" per facilitare la ripresa in estate dei viaggi all'estero, al momento ancora soggetti a restrizioni severe nel Regno Unito. Lo ha detto oggi il premier britannico Boris Johnson, rimanendo per ora tuttavia abbottonato sui tempi di allentamento della stretta imposta ai confini sullo sfondo in particolare del rimbalzo di contagi Covid innescato nelle ultime settimane dalla variante Delta del virus, importata dall'India. Sollecitato a commentare l'appello della cancelliera Angela Merkel a favore di una quarantena obbligatoria per chi arriva dalla Gran Bretagna in tutti i Paesi dell'Ue (come d'altronde esiste per gli ingressi e i rientri nel Regno da tutte le destinazioni europee con la sola eccezione al momento di Gibilterra e Islanda), Johnson ha poi glissato. Limitandosi a sottolineare come gli ulteriori progressi nella campagna di vaccini record britannica - giunta finora "a oltre il 60% della popolazione adulta immunizzata con due dosi e "all'83% con una dose", ha ricordato - possa essere "la chiave" per uscire nel prossimo futuro dalle limitazioni attuali.
Covid, Palú: studiare effetti varianti, non solo diffusione
Sulle varianti del coronavirus SarsCov2 "è importante conoscerne non solo la diffusione, ma anche gli effetti": a dirlo all'ANSA Giorgio Palù, virologo nonchè presidente dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa). "Domani credo sarà noto l'esito dell'indagine più recente condotta dall'Istituto superiore di sanità (Iss) sulla circolazione in Italia della variante Delta - precisa - ma di questo tema è bene approfondire anche altri aspetti". E cioè se la variante, oltre ad essere più contagiosa e diventare dominante, continua, "provochi più ricoveri, se chi si ammala sia stato o meno vaccinato e con quale tipo di vaccino, se abbia ricevuto 1 o 2 dosi di vaccino, se la variante Delta causi malattia in forma più o meno grave e in che percentuale di soggetti infettati provochi il ricovero in area medica e in terapia intensiva".
Stato d'emergenza, che cosa comporta l'eventuale proroga e cosa prevede
Si dibatte se prolungare fino a gennaio 2022 la misura che consente da un anno e mezzo di gestire l'emergenza con strumenti straordinari sia sul fronte politico sia su quello sanitario. Ecco quali sarebbero le conseguenze di uno stop al 31 luglio 2021. LA SCHEDA
Vaccini anti Covid, Palazzo Chigi rilancia campagna 'Riabbracciamo futuro'
"L' Italia riparte. Grazie al vaccino riabbracciamo il futuro. Completiamo tutti il nostro ciclo vaccinale e vinciamo insieme. Riprendiamo il gusto del futuro". È quanto si legge in un tweet di Palazzo Chigi che rilancia lo spot istituzionale per sensibilizzare i cittadini sull'importanza dei vaccini. Spot che vede la partecipazione di diversi volti noti, da Ambra Angiolini ad Amadeus.
Assegno unico, Inps: domande da 1/7 fino a 30/9 con arretrati
La domande per l'assegno unico non sono necessariamente da fare il primo luglio, giorno in cui sara' attiva la procedura on line sul sito dell'Inps: l'avvio delle domande per disoccupati, autonomi e incapienti è aperto dal primo luglio al 30 di settembre, e saranno dati tutti gli arretrati dal primo luglio. Lo ha detto il presidente dell'Inps Pasquale Tridico, nel corso di un'audizione parlamentare. "Quindi - ha sottolineato - ci sara' tempo per tutto il trimestre luglio-settembre, e gli arretrati saranno pagati a partire da luglio. Dal mese di ottobre, le domande saranno liquidate di mese in mese, con l'arretrato dal primo di mese in cui si fa domanda".
Covid Puglia, nessun morto e 42 positivi
Su 6.292 test per l'infezione da Covid-19 eseguiti oggi in Puglia sono stati registrati 42 casi positivi (il tasso di positività è dello 0,6%): 10 in provincia di Bari, 12 in provincia di Brindisi, 1 nella provincia BAT, 5 in provincia di Foggia, 4 in provincia di Lecce, 8 in provincia di Taranto, 1 caso di residente fuori regione, 1 caso di provincia di residenza non nota. Non sono stati registrati decessi. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.640.463 test. 241.154 sono i pazienti guariti. 5.312 sono i casi attualmente positivi.
Fedriga: intesa con Stato-Regioni, un milione di euro per spese Covid
In Conferenza Stato-Regioni "è stato raggiunto un importante accordo di salvaguardia dei bilanci regionali, riconoscendo, per una quota allo stato parziale, lo sforzo profuso dai sistemi sanitari territoriali nel reagire prontamente alla pandemia con tutti i mezzi a disposizione". Così il presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga. "L'intesa raggiunta oggi è un primo passo - spiega - riguardante una parte delle spese che abbiamo sostenuto nel 2020 per l'acquisto di dispositivi di protezione individuale e altre forniture necessarie a combattere l'emergenza Covid-19, e ammonta a un totale di un miliardo di euro".
Covid Campania, Delta corre ma situazione sotto controllo: finora scoperti 82 infetti
"Facciamo 360 sequenziamenti completi a settimana e abbiamo il polso della variante delta, al momento abbiamo 82 infetti, di cui solo due in ospedale. Il 10% di questi avevano già fatto una dose di vaccino, ma solo un paio di giorni prima dell'infezione". Questo il quadro della variante Delta in Campania delineato da Antonio Limone, direttore generale dell'Istituto Zooprofilattico che si occupa della caccia alle nuove varianti insieme al Tigem e al Cotugno. Una ricerca che parte da lontano: "Abbiamo fatto finora - spiega Limone - 16.500 sequenziamenti, scegliendoli in maniera diversa rispetto all'Istituto Superiore di Sanità, seguendo un nostro percorso con grande attenzione. La Campania è la regione che sequenzia più pazienti per cercare le diverse variazioni del virus, abbiamo una forte responsabilità perché con la nostra alta densità abitativa non possiamo perdere il polso". "Negli ultimi giorni è emersa la variante Delta che sta correndo con 82 positivi, stiamo osservando lo stesso comportamento della variante inglese che nel giro di pochi giorni sostituì la variante europea. Il 90% di loro ha tosse, poca febbre, poco più di un raffreddore. Due persone con la variante delta sono invece ricoverate in ospedale: si tratta di un uomo di 57 anni in terapia subintensiva e di una donna di 25 anni che è in reparto, entrambi non vaccinati".
Covid in forma lieve, Nature: sintomi persistono 6 mesi in metà casi
Long Covid per oltre metà degli under 30 che lo hanno avuto in forma lieve, senza necessità di cure in ospedale: lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Nature Medicine che ha riguardato pazienti isolati a casa di 16-30 anni, confrontando dopo la risoluzione dell'infezione i loro sintomi con quelli di pazienti più gravi. Oltre la metà dei giovani isolati a casa - il 52% - ha avuto per almeno sei mesi problemi di vario tipo, da perdita persistente di olfatto e gusto a problemi respiratori, da difficoltà di concentrazione a problemi di memoria e senso di fatica cronica. Il lavoro è stato condotto da Bjorn Blomberg dell'Università di Bergen in Norvegia ed ha coinvolto in tutto 312 pazienti di cui 65 ricoverati in ospedale, isolati a casa con Covid in forma lieve. È emerso che, indipendentemente dalla gravità dell'infezione, il 61% dell'intero campione aveva a sei mesi dall'infezione una serie di sintomi persistenti. Dei pazienti isolati a casa, il 52% aveva sintomi persistenti a sei mesi dall'infezione, il 13% perdita persistente di olfatto e gusto, un altro 13% problemi cognitivi, l'11% di memoria. L'aspetto più preoccupante è la fatica persistente, sintomatologia che è già nota per essere associata ad altre infezioni virali, come nel caso della mononucleosi, ma che con il Covid sembra manifestarsi a livelli ancora più elevati.
Vaccino in Umbria, in corso verifiche su sanitari no-vax
Sono ancora in corso in Umbria le verifiche delle aziende sanitarie locali su quanti operatori sanitari non hanno ricevuto, per scelta, la prima dose di vaccino anti Covid-19. Solo quando gli accertamenti saranno ultimati e il numero sarà definitivo, secondo quanto si apprende dalla Regione, sarà possibile definire le azioni da intraprendere, compresi demansionamenti e sospensioni. Secondo gli ultimi dati disponibili, su circa 32 mila persone - la maggior parte dei quali sono medici, infermieri, oss e farmacisti, a cui si aggiungono le professioni dell'ambito sanitario - circa il 10% non si sarebbe sottoposto a vaccinazione. Non risulta che siano ancora partiti inviti formali perché i sanitari 'no vax' presentino la certificazione.
Covid, intesa Stato-Regioni per spese 2020
Intesa raggiunta, in Conferenza Stato-Regioni, sulla ripartizione del fondo da 1 miliardo previsto dal decreto Sostegni e destinato al rimborso delle spese sostenute dalle Regioni nel 2020 per acquistare dispositivi di protezione individuale e altre forniture necessarie a contrastare l'emergenza Covid. A darne notizia è il presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Massimiliano Fedriga.
Vaccino Piemonte, circa 3000 operatori sanitari non vaccinati
Sono circa 3000 in Piemonte gli operatori sanitari non vaccinati. Nei giorni scorsi il presidente della regione Alberto Cirio aveva spiegato che "i numeri dei non vaccinati si stanno riducendo" ribadendo "chi svolge una professione sanitaria deve vaccinarsi". "Per chi è contrario - aveva detto il presidente del Piemonte - applicheremo la legge, con l'attribuzione di mansioni diverse e, in estrema ratio, per coloro che non accettano tali nuove mansioni, l'interruzione del rapporto di lavoro".
Covid, variante Delta cresce ovunque: autorità in allarme
La variante Delta del coronavirus, precedentemente chiamata "indiana", è la "più rapida" a diffondersi e potrebbe approfittare dell'allentamento delle restrizioni in molti Paesi per espandersi: è l'allarme che ha lanciato lunedì in conferenza stampa il capo dell'unità tecnica anti-Covid dell'Oms, Maria Van Kherkove. "Questa variante - ha sottolineato Van Kherkove - ci preoccupa molto e circola già in 92 Paesi. Ora ha l'opportunita' di trasmettersi con l'aumento della socializzazione, se l'allentamento delle restrizioni avviene troppo in fretta". Un timore che purtroppo i numeri stanno confermando.
Inps, Tridico: 75 mila pensioni eliminate a marzo 2021 causa Covid
L'Inps ha eliminato per decesso pensioni in linea con l'evoluzione della pandemia. Lo ha detto il presidente dell'Inps Pasquale Tridico, nel corso dell'audizione parlamentare alla Commissione Enti gestori per una valutazione delle misure di sostegno adottate in risposta alla crisi sanitaria. Tridico ha riferito che a marzo-aprile-maggio 2020 sono state eliminate 95-100 mila pensioni, poi si è registrata una flessione, quindi una ripresa nell'autunno scorso e un nuovo picco fino a 75 mila pensioni eliminate a marzo 2021. Quindi la progressiva riduzione fino a giorni nostri.
Covid Toscana, 73 i nuovi casi e un decesso
In Toscana sono 244.057 i casi di positività al coronavirus, 73 in più rispetto a ieri (72 confermati con tampone molecolare e 1 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono lo 0,03% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 234.648 (96,1% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 6.834 tamponi molecolari e 7.119 tamponi antigenici rapidi, di questi lo 0,5% è risultato positivo. Sono invece 5.187 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui l'1,4% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 2.555, -3,7% rispetto a ieri. I ricoverati sono 142 (8 in meno rispetto a ieri), di cui 29 in terapia intensiva (3 in meno). Oggi si registra un nuovo decesso: un uomo di 85 anni. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale - relativi all'andamento dell'epidemia in regione. L'età media dei 73 nuovi positivi odierni è di 39 anni circa (23% ha meno di 20 anni, 21% tra 20 e 39 anni, 41% tra 40 e 59 anni, 12% tra 60 e 79 anni, 3% ha 80 anni o più).