Saman, il padre della ragazza minacciò i genitori del fidanzato

Cronaca

Il fidanzato della giovane, un 21enne di origini pachistane, a febbraio presentò una denuncia dicendo che il padre della ragazza, con altre persone, era arrivato a casa dei suoi genitori dicendo: "Se tuo figlio non lascia Saman sterminiamo tutta la famiglia". Il nuovo dettaglio, come scrive Repubblica, è stato raccontato da 'Chi l'ha visto?'

Emergono nuovi particolari sul caso di Saman Abbas, la ragazza scomparsa lo scorso 29 aprile a Novellara dopo essersi rifiutata di prendere parte al matrimonio combinato organizzato per lei dalla famiglia nel 2020. Il fidanzato di Saman, un 21enne di origini pachistane, il 9 febbraio presentò una denuncia dicendo che il padre della ragazza, con altre persone, si presentò a casa dei suoi genitori dicendo: "Se tuo figlio non lascia Saman sterminiamo tutta la famiglia". Il nuovo dettaglio, come scrive Repubblica, è stato raccontato da 'Chi l'ha visto?'.

I messaggi fra i due ragazzi

La trasmissione ha pubblicato anche dei messaggi scambiati tra il giovane, che vive in un'altra regione, e la 18enne. "Ma perché Dio ha deciso che la mia vita deve essere così? Non so cosa fare, mi scoppia il cervello", scriveva Saman. "Amore, vai dai carabinieri ora", la risposta del ragazzo.

Senza il velo e gli occhiali, sorridente. Con piercing alle orecchie e al naso. Appare così in una foto Saman Abbas, la 18enne scomparsa da Novellara, nel Reggiano, dopo essersi opposta a un matrimonio combinato e che si teme sia stata uccisa. Lo scatto, in mano agli investigatori, sarebbe stato fatto nel periodo in cui la giovane era in una comunità protetta, prima di far ritorno a casa per poi sparire. Il volto appare differente da quello dell'unica altra foto fin qui circolata, dove Saman è ritratta con un sorriso appena accennato, hijab nero e gli occhiali, 27 maggio 2021.  ANSA +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++

approfondimento

Saman Abbas, cugino arrestato: “Nulla a che fare con la scomparsa”

Il tentativo di fuga del fratello

Ieri, invece, era emerso che Nazia Shaheen, la madre di Saman Abbas, avrebbe mandato un sms “trappola” alla figlia quando la giovane si trovava nella comunità protetta, per convincerla a tornare a casa. A scriverlo è stato il quotidiano locale la Gazzetta di Reggio. Il messaggio avrebbe spinto la ragazza a lasciare la comunità: Saman era tornata a casa il 22 aprile e qualche giorno dopo si sono perse le sue tracce. Intanto, sempre secondo quanto riporta la Gazzetta di Reggio, il fratello della giovane, che ha accusato i genitori di aver ucciso la sorella, avrebbe tentato la fuga: il minorenne, ora sotto protezione, nei giorni scorsi voleva scappare dalla comunità che lo ospita in attesa dell'udienza in cui riferirà al giudice le accuse contro i parenti già rese a carabinieri e procura.

 

Saman Abbas

approfondimento

Saman Abbas, la madre le avrebbe scritto sms per convincerla a tornare

Cronaca: i più letti