Tasso di positività al 4,9%. Aumentano i ricoveri ordinari (+50) e scendono le terapie intensive (-34). L'Istat: il Covid ha causato in Italia almeno 99 mila decessi in più di quanto atteso. Il Commissario per l'Emergenza: "I vaccini vanno impiegati tutti. Astrazeneca è consigliato a determinate classi ma l'Ema dice che va bene per tutti". Curcio: "Usare tutti i vaccini a disposizione"
Covid e restrizioni, dopo controlli polizia domenica 1.401 sanzionati
Sono 101.434 persone le persone controllate ieri dalle forze di polizia nell'ambito dei dispositivi contro la diffusione del Covid: 1.395 sono state sanzionate per il mancato rispetto delle prescrizioni sugli spostamenti e 6 denunciate per violata quarantena. ️Verifiche anche su 11.228 attività ed esercizi commerciali: 63 titolari sanzionati e 18 chiusure disposte. Questi i dati del Viminale.
Covid Friuli-Venezia Giulia, 51 casi su 2.238 test, 3 decessi
Oggi in Friuli Venezia Giulia su un totale di 2.238 test sono state riscontrate 51 positività al Covid 19, pari al 2,27%. Nel dettaglio, da 1.784 tamponi molecolari sono stati rilevati 46 nuovi contagi con una percentuale di positività del 2,58%; da 454 i test rapidi antigenici invece 5 casi (1,10%). I decessi registrati sono 3; i ricoveri nelle terapie intensive scendono a 32 (-2) mentre quelli in altri reparti calano a 211 (-6). Lo comunica in una nota il vicegovernatore del Fvg con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. I decessi complessivamente ammontano a 3.717, con la seguente suddivisione territoriale: 792 a Trieste, 1.975 a Udine, 663 a Pordenone e 287 a Gorizia. I totalmente guariti sono 88.996, i clinicamente guariti 5.454, mentre le persone in isolamento sono 7.044. Dall'inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 105.454 persone con la seguente suddivisione territoriale: 20.699 a Trieste, 50.231 a Udine, 20.532 a Pordenone, 12.816 a Gorizia e 1.176 da fuori regione.
Covid Marche, ricoveri restano 482, +2 in intensiva (69)
Invariato nelle Marche nelle ultime 24ore il numero dei ricoverati per Covid-19 (482): in calo i degenti in Terapia Semintensiva (124; -10) e invece in aumento quelli in Intensiva (69; +2) e nei reparti non intensivi (289; +8). Nell'ultima giornata, fa sapere il Servizio Sanità della Regione, 12 persone dimesse. Gli ospiti di strutture territoriali sono 167 (-9) e 14 gli assistiti nei pronto soccorso (-2). In diminuzione anche il numero di positivi in isolamento domiciliare (5.594; -25) e le quarantene (11.949; -645) tra le quali 3.744 con sintomi e 146 operatori sanitari. I guariti/dimessi passano a 89.134 (-83).
Vaccini, in Puglia oltre l'88% degli over80 ha ricevuto dose
In Puglia nelle fasce di età over 90 e 80-89 anni è stata superata la soglia della cosiddetta immunità di gregge: il 93,14% dei residenti con oltre 90 anni ha ricevuto almeno una dose di vaccino anti Covid (42.753 vaccinati su 45.902); mentre nella fascia 80-89 le dosi sono state somministrate all'88,93% della popolazione (197.632 vaccinati su 222.224 residenti). Tra gli abitanti da 70 a 79 anni, la percentuale di vaccinati con almeno una dose è pari al 71.69%, mentre nella fascia 60-69 la percentuale di copertura scende 33,59%. Infine, per quanto riguarda i fragili, vulnerabili e disabili, sono 229mila i vaccinati su un totale di 485mila persone.
Coronavirus in Italia, il bollettino del 3 maggio: 5.948 nuovi casi, i morti sono 256
I tamponi giornalieri effettuati sono 121.829, compresi i test rapidi. La percentuale dei positivi è al 4,88%. Le vittime sono 121.433 in totale, mentre le terapie intensive sono 2.490 (-34), con 121 ingressi nelle ultime 24 ore. I casi totali, compresi morti e guariti, raggiungono quota 4.050.708. IL BOLLETTINO
I guariti in Italia sono più di 3,5 milioni
Con i 13.038 registrati ufficialmente nelle ultime 24 ore i guariti dal Covid-19 e dimessi in Italia superano i 3 milioni e mezzo, secondo i dati del ministero della Salute. Sono esattamente 3.505.717.
Covid: -34 terapie intensive, +50 ricoveri
I pazienti ricoverati terapia intensiva per il Covid in Italia sono 2.490, in calo di 34 unita' rispetto a ieri nel saldo quotidiano tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono stati 121 (ieri 109). Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 18.395 persone, in aumento di 50 unità rispetto a ieri.
Oggi 5.948 casi e 256 morti, positività giù al 4,9%
In calo i casi Covid in Italia: nelle ultime 24 ore i nuovi contagi sono 5.948, contro i 9.148 di ieri. Si tratta del dato piu' basso addirittura dal 13 ottobre (quando furono 5.901), agli albori della seconda ondata, anche se pesa il crollo dei tamponi del weekend del primo maggio. Oggi i tamponi sono 121.872, 35mila meno di ieri, ma il tasso di positività è comunque in calo al 4,9% (ieri 5,8%). In aumento i decessi, 256 (ieri 144), per un totale di 121.433 vittime da inizio epidemia. Tornano a calare le terapie intensive, 34 in meno (ieri +2) con 121 ingressi del giorno, e sono 2.490 in tutto, mentre i ricoveri ordinari crescono di 50 unità (ieri -36), 18.395 in totale, altro probabile effetto del primo maggio, e il conseguente calo di dimissioni registrato. E' quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute
Covid: solo 121.829 test, tasso positività cala al 4,9%
Sono 121.829 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri i test erano stati 156.872. Il tasso di positività è del 4,9%% (ieri era al 5,8%).
Bolletino: aumentano i ricoveri ordinari (+50) e scendono di 34 unità le terapie intensive
Nel bollettino diffuso oggi dal Ministero della Salute si registrano 5.948 nuovi casi a fronte di soli 121.829 tamponi effettuati. Il tasso di positività è del 4,9% e i decessi sono 256. Aumentano i ricoveri ordinari (+50) e scendono di 34 unità le terapie intensive.
Bollettino del 3 maggio: 256 morti nelle ultime 24 ore
Bollettino del 3 maggio: 121.829 tamponi effettuati
Bollettino del 3 maggio: 5.948 nuovi contagi nelle ultime 24 ore
Calabria, 228 nuovi casi, 16 decessi e 1.052 guariti
Sono 228 in piu', rispetto a ieri, le persone risultate positive al coronavirus in Calabria su 2.249 tamponi eseguiti. In Calabria finora sono stati sottoposti a test 723.671 soggetti per un totale di 780.794 tamponi eseguiti. Le persone risultate positive al coronavirus sono 60.925, quelle negative 662.741. Lo rende noto la Regione nel bollettino quotidiano dei dati relativi al Covid: dall'inizio dell'emergenza i decessi sono 1.035 (+16 rispetto a ieri), i guariti sono 45.045 (+1.052 rispetto a ieri), inoltre attualmente i ricoveri sono 479 (-3 rispetto a ieri), di questi 39 in terapia intensiva. I casi confermati oggi sono così suddivisi: Cosenza 91, Catanzaro 11, Crotone 2, Vibo Valentia 4, Reggio Calabria 120. Gli attualmente positivi sono 14.385.
Festa Inter, Cartabellotta a Sky TG24: "Se il tifo è contagioso il Covid lo è di più"
"Non mi preoccupano le conseguenze dell’evento di ieri, ma è il messaggio che disturba dal punto di vista sociale", ha dichiarato il presidente della Fondazione Gimbe, intervenendo a "Timeline" su Sky TG24.
Vaccini: entro 2/6 in Puglia 1,1 milioni di dosi anti Covid
In meno di un mese, dal 5 maggio al 2 giugno, la Puglia riceverà oltre un milione di vaccini anti Covid, nel dettaglio e' prevista la distribuzione di 1.115.168 dosi. E' quanto riportato in una nota trasmessa dalla Protezione civile regionale alle Asl: la prima distribuzione e' prevista il 5 maggio, quando Pfizer porterà in Puglia circa 141mila dosi; l'11 maggio, invece, arriveranno 24.300 vaccini Moderna; il giorno successivo altre 141mila dosi Pfizer; il 18 maggio 24.300 Moderna e il 19 maggio 139mila Pfizer. Sempre Pfizer dovrebbe consegnare il giorno successivo ulteriori 139mila vaccini mentre Astrazeneca 19.500 dosi. Il 25 maggio è previsto un altro carico Astrazeneca di 124.400 dosi, questo però ancora da confermare, alle quali si sommeranno 24.100 vaccini Moderna. Maggio si chiuderà con Pfizer che distribuirà altre 138mila dosi, data prevista della consegna il 26. Tra l'1 e il 2 giugno, infine, arriveranno 48.200 dosi Moderna e 150mila Pfizer.
Gb, un solo morto per coronavirus nel Paese
Un solo morto per Covid-19 in Gran Bretagna. Un record positivo che segna l'effetto della campagna di vaccinazione e delle misure restrittive attualmente in allentamento. Il governo britannico segnala 1.649 nuovi casi, 22 in meno rispetto a ieri. Nella campagna vaccinale sono stati superati i 50 milioni di dosi somministrate. Almeno una dose è stata ricevuta da 34,59 milioni di persone.
Vaccino: E-R, in 30 gg oltre un milione di dosi
In trenta giorni esatti, dal 27 aprile al 27 maggio in Emilia Romagna, tra consegne già effettuate e future, arriverà complessivamente oltre un milione di dosi di vaccino. Dopo la distribuzione alle Aziende sanitarie, lo scorso 27 aprile, di 17mila dosi di Moderna e 9.600 di Astrazeneca e il 29 aprile, di 159.120 Pfizer-Biontech, per un totale quindi di 185.720 dosi negli ultimi tre giorni del mese, da ieri è iniziata la distribuzione di maggio, mese in cui sono previste 843.590 dosi dai quattro diversi produttori: 610.740 di Pfizer-Biontech, 150.600 di Astrazeneca, di recente rinominato Vaxzevria, 70.850 di Moderna e 11.400 di Johnson&Johnson, che a differenza degli altri vaccini richiede una sola dose per l'immunizzazione.
Vaccino: aggiornamento ore 17 Italia, 20.885.469 dosi
Sono 20.885.469 le dosi di vaccino contro il Covid-19 finora somministrate in Italia, l'84,4% del totale di quelle consegnate, che sono finora 24.733.960: nel dettaglio 15.624.180 Pfizer/BioNTech, 2.207.900 Moderna, 6.565.080 Vaxzevria (AstraZeneca) e 336.800 Janssen (J&J). Le somministrazioni hanno riguardato 11.889.100 donne e 8.996.369 uomini. Le persone che hanno ricevuto entrambe le dosi sono 6.302.433. E' quanto si legge nel report online del commissario straordinario per l'emergenza sanitaria aggiornato alle ore 17:11 di oggi.
Gravina "atleti vaccinati per Europeo in sicurezza"
"Questa è l'occasione per ringraziare il governo per aver permesso di disputare qui in Italia la fase finale dell'Europeo, e perché ci consentirà di far svolgere questo evento con la massima sicurezza, per quanto riguarda gli atleti. Noi ci preoccuperemo anche della sicurezza per quanto riguarda tutti colori i quali vorranno vivere l'evento sportivo". Lo dice il presidente della Figc Gabriele Gravina, a margine della vaccinazione effettuata allo Spallanzani di Roma agli atleti indicati dalla lista del ct della Nazionale Roberto Mancini in vista dell'Europeo. "Secondo i principi indicati dal governo, ci posizioniamo a valle delle fasce protette che hanno bisogno di maggiori attenzioni. Oggi 12 atleti vaccinati a Roma, a Milano altri 14-15, solo il numero di giocatori indicati da Mancini che poi sarà ristretto quando dovremo mandare la lista ufficiale della Uefa. Grazie al governo e alla Uefa, al generale Figliuolo che ha concesso questa opportunità".