Verona, rider sfregiato per difendere una ragazza: "Lo rifarei"

Cronaca

La storia raccontata dal Corriere del Veneto è spaventosa: il giovane era intervenuto per aiutare una ragazza in difficoltà, quando un 16enne lo ha colpito al viso con il coltello. Il minore è in stato di fermo nel carcere minorile di Treviso

Ha visto una ragazza in difficoltà, è intervenuto per aiutarla ed è stato sfregiato al volto. E' la storia - raccontata dal Corriere del Veneto - di Michele Dal Forno, 21enne di Verona che la sera del 17 aprile stava facendo alcune consegne in motorino. Il 16enne che lo ha aggredito con un coltello, quando Dal Forno ha chiesto alla giovane "se andasse tutto bene", è in prigione.

La dinamica dell'aggressione

La cicatrice è profonda, parte dal naso e arriva fino all'orecchio sinistro. "Avevo appena consegnato le pizze in un appartamento e mi sono diretto a piedi verso il punto in cui avevo parcheggiato lo scooter. Saranno state le 8 e mezza di sera. Ho sentito delle voci concitate e ho notato una ragazzina, che conosco solo di vista, che discuteva con due adolescenti dal fare piuttosto minaccioso, che le urlavano addosso. Le ho chiesto se avesse bisogno di aiuto. Lei mi ha risposto che andava tutto bene ma era evidentemente molto spaventata. Uno dei due è venuto verso di me e ha cominciato a girarmi intorno, insultandomi", ha raccontato il 21enne, che però ribadisce "lo rifarei".

Il 16enne in carcere

I poliziotti hanno individuato il sedicenne responsabile dell'aggressione con coltello, che è stato arrestato con l’accusa di lesioni gravissime aggravate dai futili motivi. Ora si trova nel carcere per i minorenni di Treviso e ieri il giudice ha convalidato il fermo. 

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