Secondo l'ultimo report, il rapporto positivi-tamponi è al 4,86%. Sono 51 in meno i posti occupati in terapia intensiva, 844 in meno invece i ricoveri ordinari. Draghi: "Dal 26 aprile torna la zona gialla. Ok a spostamenti tra regioni gialle". Speranza fissa i nuovi obiettivi della vaccinazione: entro giugno tutti gli over 60 avranno ricevuto almeno una dose. Oms: "In tutto il mondo contagi e morti aumentano a un tasso preoccupante"
Brusaferro: preso atto comunicazioni Guerra, non nascosto nulla
"Non c'e' stata mai intenzione di nascondere la verita', ne' da parte mia ne' da parte dell'Iss e non lo abbiamo mai fatto. Stiamo parlando di un documento dell'Oms e ne' Iss ne' il suo presidente ha mandato ad intervenire . E' successo che il dottor Guerra mi ha mandato una serie di considerazioni personali di cui io ho preso atto. In questo caso non ho espresso giudizi ma ho preso atto". Lo ha affermato il presidente dell'Istituto Superiore di Sanita', Silvio Brusaferro, in conferenza stampa, in merito al caso del mancato rinnovo del piano pandemco e dei contatti con Ranieri Guerra .
Scuola, dal 26 aprile in zona rossa lezioni in presenza fino alla terza media
Tutti in classe già nelle prossime settimane in zona gialla e arancione. La sottosegretaria del ministero dell’Istruzione Floridia aveva indicato come data il 3 maggio. Ma durante la cabina di regia si è deciso di anticipare. Il presidente dell’Associazione Nazionale dei presidi: “Difficile, bisogna risolvere il nodo dei trasporti e dello screening con tamponi rapidi”
Coronavirus in Italia: dati, infografiche e mappe
La diffusione di Covid-19 nel nostro Paese sulla base dei dati del ministero della Salute e della Protezione civile (a questo link le infografiche su Europa e mondo). A partire dal 15 gennaio, insieme ai tamponi molecolari, vengono conteggiati anche i test rapidi antigenici
Coronavirus in Italia, il bollettino del 16 aprile: 15.943 nuovi casi, i morti sono 429
Nelle ultime 24 ore sono 15.943 i nuovi positivi, contro i 16.974 di ieri. I tamponi sono 327.704 (ieri 319.633), compresi i test rapidi. La percentuale di positivi è al 4,86% (era al 5,3). I decessi totali arrivano a 116.366. Il numero dei positivi dall'inizio della pandemia, compresi morti e guariti, sale a 3.842.079. I guariti sono in tutto 3.218.975. Le persone in terapia intensiva sono 3.366 (-51)
Covid, Draghi annuncia le riaperture: dai ristoranti al cinema, cosa cambia dal 26 aprile
Al termine della cabina di regia a Palazzo Chigi, il presidente del Consiglio ha illustrato quali saranno gli allentamenti alle misure restrittive anti Covid. A fine mese tornano le zone gialle “rafforzate”, nelle aree a basso contagio riapriranno tutte le attività di ristorazione, sport e spettacolo, ma solo all’aperto. In zona rossa lezioni in presenza fino alla terza media. Gli spostamenti saranno consentiti tra regioni gialle e con un pass tra regioni di colori diversi
Bollettino di oggi: sono 844 in meno i ricoveri ordinari in 24 ore. TUTTI I DATI
Nei reparti ordinari sono ricoverate 24.743 persone, in calo di 844 rispetto a ieri.
Bollettino di oggi: -51 posti occupati in terapia intensiva. TUTTI I DATI
Sono 3.366 i pazienti ricoverati nelle rianimazioni per Covid in Italia, in calo di 51 unita' rispetto a ieri nel saldo giornaliero tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono stati 199 (ieri 211).
Bollettino di oggi: il rapporto positivi-tamponi è al 4,86%. TUTTI I DATI
Bollettino di oggi: 429 morti nelle ultime 24 ore. TUTTI I DATI
Bollettino di oggi: 15.943 contagi su 327.704 tamponi nelle ultime 24 ore. TUTTI I DATI
In Lombardia 2431 positivi e 87 decessi, giù i ricoveri
Nuovi contagi e ricoveri in calo oggi in Lombardia. I positivi al Coronavirus sono scesi a 2431, contro i 2722 di ieri, mentre i decessi sono stati 87. I tamponi effettuati sono stati 47.103, con un tasso dispositivi del 5,1%. I ricoveri in terapia intensiva diminuiscono di 11 unità a 728, gli altri ricoveri scendono a a 5131 (-256). I guariti/dimessi del giorno sono 2867.
Brusaferro: curva in lenta decrescita, incidenza pari a 182
"La curva italiana mostra una lenta decrescita: quasi tutte le regioni hanno un calo dell'incidenza, che e' pari a 182 per 100mila abitanti. Secondo il flusso Iss invece l'incidenza e' 160 per 100mila perche' include il periodo di Pasqua. In altri paesi invece la curva e' in crescita e cio' si traduce in provvedimenti di restrizione". Lo ha affermato il presidente dell'Istituto Superiore di Sanita', Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa sull'analisi del monitoraggio settimanale della Cabina di regia.
Covid, Brusaferro: calo casi 70-80enni, primo effetto vaccini
"L'eta' mediana alla diagnosi (45 anni) e al momento del ricovero (67 anni) e' in decrescita, il che vuol dire che anche indirettamente stiamo iniziando a vedere i primi effetti delle vaccinazioni degli anziani". Lo ha detto il presidente dell'Istituto Superiore di Sanita', Silvio Brusaferro, al punto stampa sul monitoraggio settimanale. "Le persone con piu' di 80 anni ma anche i settantenni cominciano a decrescere come numero di casi", ha aggiunto.
Brusaferro: in Italia lenta decrescita curva
"Nella mappa europea vediamo oggi una colorazione piu' intensa in alcuni Paesi al confine con l'Italia. La curva italiana mostra una lenta decrescita, altri Paesi invece hanno una curva in salita. Quasi tutte le regioni hanno una decrescita dei nuovi casi, alcune invece hanno valori in crescita". Lo ha detto il presidente dell'Istituto Superiore di Sanita', Silvio Brusaferro, al punto stampa sul monitoraggio settimanale. "Anche sul piano dell'incidenza la decrescita e' consolidata", ha aggiunto.
Franceschini: grazie a chi scende in piazza, sono con voi
"Ringrazio tutti quelli che domani saranno in piazza. L'ho detto solo pochi giorni fa agli occupanti del Globe Theatre di Roma: io non sono la vostra controparte, sono il vostro rappresentante nelle istituzioni. E sono utili i tanti messaggi che arrivano all'opinione pubblica che non si occupa di cultura del disagio del mondo dei lavoratori dello spettacolo e della forte la voglia di ripresa. Sono convito che la giornata di domani sara' molto importante". Cosi' il ministro della Cultura, Dario Franceschini, intervenendo all'incontro "Una nuova stagione. Cultura e spettacolo dopo la pandemia".
Franceschini: dal 26/4 riaprono cinema, teatri, musei
Sulle riaperture "abbiamo da poco finito una cabina di regia che ha discusso lungamente a Palazzo Chigi. Dal 26 aprile, con qualche giorno di anticipo rispetto all'ipotesi dei primi di maggio, potranno riaprire teatri, cinema, musei e eventi all'aperto con misure di limitazione della capienza che conoscete e che abbiamo lungamente discusso con le categorie e gli esercenti". Lo ha detto il ministro della Cultura Dario Franceschini chiudendo l'incontro online organizzato dal Pd sulla situazione dello spettacolo. Il ministro ha ribadito di aver chiesto al Cts la possibilita' di allargare le presenze per gli eventi all'aperto.
Vaccini, in Italia almeno una dose a oltre 10 milioni
In Italia oltre 10 milioni di persone hanno ricevuto almeno una dose di un vaccino anti-Covid, secondo i dati del ministero della Salute, e hanno quindi una qualche forma di protezione dal coronavirus. Di questi, oltre 4,2 milioni hanno ricevuto anche il richiamo. Oggi e' stata raggiunta anche la soglia del 50% con almeno una dose tra gli over 70 (over 80 compresi).
Covid, Draghi annuncia le riaperture: dai ristoranti al cinema, cosa cambia dal 26 aprile
Al termine della cabina di regia a Palazzo Chigi, il presidente del Consiglio ha illustrato quali saranno gli allentamenti alle misure restrittive anti Covid. A fine mese tornano le zone gialle “rafforzate”, nelle aree a basso contagio riapriranno tutte le attività di ristorazione, sport e spettacolo, ma solo all’aperto. In zona rossa lezioni in presenza fino alla terza media. Gli spostamenti saranno consentiti tra regioni gialle e con un pass tra regioni di colori diversi
Maggio ristoranti solo all'aperto da giugno anche al chiuso
A maggio i ristoranti potranno lavorare solo all'aperto ma, se le cose andranno bene, dal primo giugno anche al chiuso. Sarebbe questo - secondo quanto apprende l'ANSA - l'orientamento della cabina di regia sulle graduali riaperture delle attività di ristorazione. La decisione sarà presa in base all'andamento dei dati epidemiologici.
Fipe: direzione giusta su riaperture ma serviva più coraggio
"La direzione e' quella giusta ma ci aspettavamo piu' coraggio". Riaprendo solo all'esterno pero' "si crea una discriminazione per chi lo spazio esterno non ce l'ha". Cosi' il direttore generale della Fipe Confcommercio, Roberto Calugi, commenta l'annuncio delle riaperture dei ristoranti a pranzo e a cena ma solo all'aperto. "Avere una data e poter servire la cena sono segnali importanti, soprattutto se irreversibili, ma ci preoccupa la penalizzazione per chi non ha tavoli all'aperto. Invitiamo i Comuni -prosegue - a mettere a disposizione piu' spazi esterni possibili e auspichiamo si tratti di una fase transitoria di 1 o 2 settimane".