In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Covid, le notizie di oggi. Bollettino: 17.567 contagi su 320.892 tamponi, 344 morti

I dati del ministero della Salute registrano un calo delle terapie intensive (-15) e dei ricoveri ordinari (-492). Il tasso di positività è al 5.47%. Vaccianato il 39% degli over 80, nella fascia di età 70-79 anni solo il 19,89% ha ricevuto la prima dose. Da lunedì Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte e Toscana in arancione. Rientrano a scuola in presenza circa 6,5 milioni di alunni: il 77% degli 8,5 milioni di studenti delle scuole statali e paritarie, quasi 8 su 10

Condividi:

Vaccini: attese fino a 3 ore a Lodi, arriva anche la polizia

Attese lunghe oggi al centro vaccinale di Lodi, allestito nell'area del polo fieristico, con lunghe code e attese anche di tre ore per la somministrazione della dose. Palpabile il nervosismo, tanto che sul posto sono arrivati anche polizia e polizia locale. All'hub sono arrivate persone con appuntamento fissato ma anche molte altre senza nessun appuntamento. Nessuno è stato rimandato a casa e questo ha portato a fino 300 persone in coda.
- di Maurizio Odor

Bonus da 600 a 1.000 euro nel Lazio e in Lombardia: domanda e requisiti

In arrivo aiuti economici nei confronti di alcune categorie. In particolare i lavoratori dello spettacolo, del turismo, lavoratori domestici e titolari di partita Iva per i residenti nel Lazio, lavoratori autonomi senza partita Iva per chi abita in Lombardia. LEGGI TUTTO
- di Maurizio Odor

Musumeci, in Sicilia l'80% dice no ad AstraZeneca

In Sicilia c'è l'80% di rinuncia del vaccino AstraZeneca. Su 100 persone, 80 dicono di no". Lo ha detto a Catania il presidente della Regione Nello Musumeci. "E' naturale - ha aggiunto - che la condizione di allarme sia particolarmente elevata, ma abbiano il dovere di credere agli scienziati che dicono che e' piu' pericoloso non vaccinarsi piuttosto che vaccinarsi".    "Per poter uscire da questo tunnel e smetterla di dichiarare zone rosse c'è una sola soluzione: immunizzare la comunità siciliana, sottoporla a vaccino ed è quello di cui ci stiamo occupando", ha concluso.
- di Maurizio Odor

Nuovi colori regioni, da lunedì 12 quasi tutta Italia in arancione: solo 4 zone rosse

- di Maurizio Odor

Milano: in centinaia in strada per video rap, lanciato un lacrimogeno

Quando i ragazzi, fra i 16 e i 20 anni, hanno visto arrivare le forze dell'ordine sono scappati verso piazzale Selinunte dove si sono riuniti e hanno iniziato a lanciare pietre, bastoni e bottiglie. LEGGI QUI
- di Maurizio Odor

Vaccini, Financial Times cita Puglia come esempio negativo

In un articolo sulle difficoltà della campagna vaccinale in Italia, il quotidiano londinese Financial Times cita la Puglia come esempio negativo. "La Puglia è forse il miglior esempio - scrive il quotidiano economico - del sistema disfunzionale delle vaccinazioni" in Italia con "il 98% delle persone tra i 70 e i 79 anni che ancora, alla fine della settimana, aspettavano la prima dose , così come quasi metà degli over 80". "Numeri negativi che - si legge nell'articolo - evidenziano la sfida che sta affrontando il primo ministro Mario Draghi e di come il suo governo sta tentando di riparare agli errori del precedente governo, per garantire che le forniture limitate di vaccini vadano agli anziani e ai più vulnerabili il più rapidamente possibile".
- di Redazione Sky TG24

Vaccini Calabria, Spirlì: scorta non serve più, useremo tutte le dosi

"Quel famoso blocco del 30% per le seconde dosi non è stato mai né dichiarato né confermato dal Governo. Su mia richiesta, il ministro della Salute Roberto Speranza, durante una conversazione avvenuta nelle ultime ore, mi ha confermato la possibilità di poter utilizzare tutte le dosi di vaccino che arrivano in Calabria". Lo afferma il presidente ff della Regione Calabria Nino Spirlì. "Da questo momento in poi, superate anche le incertezze di alcune istituzioni circa il presunto obbligo di mantenere una quota per le seconde dosi - prosegue - possiamo finalmente sciogliere i dubbi e procedere con l'utilizzo di tutte le fiale. Questo significa che chiunque sia inserito nelle categorie autorizzate, non in quella 'Altro', può iscriversi alla piattaforma di Poste italiane, l'unica autorizzata a ricevere le prenotazioni". "Ai medici di Medicina generale - conclude Spirlì - ricordo che la loro categoria ha siglato accordi con la Regione e con il Governo e che possono, anzi devono, essere parte attiva di tutta la campagna vaccinale. A loro si uniranno, nelle prossime ore, altre categorie sanitarie che potranno effettuare le somministrazioni presso i propri ambulatori o punti di attività".
- di Redazione Sky TG24

Covid Piemonte, ospedale Mauriziano vaccina pazienti vulnerabili

Dopo il Vaccino Day del primo aprile con i primi 60 vaccinati, all'ospedale Mauriziano di Torino si è partiti oggi ufficialmente con le vaccinazioni comprendenti le categorie dei pazienti vulnerabili seguiti dagli ospedali, ovvero oncologici, dializzati, cardiopatici, pneumopatici, autoimmuni e pazienti con patologie neurologiche. Dopo la giornata inaugurale dedicata soprattutto ai pazienti in dialisi, oggi sono stati vaccinati 120 pazienti oncologici. Tra i vaccinatori anche il Direttore dell'Oncologia dell'ospedale Mauriziano, professor Massimo Di Maio. Domani sono previste vaccinazioni per altri 120 pazienti. 
- di Redazione Sky TG24

Covid Sicilia, Musumeci: Palermo zona rossa non era più rinviabile

"La scelta di Palermo zona rossa non poteva essere essere assolutamente rinviabile. In provincia di Palermo avevamo ieri 246, 61 casi. Oggi il dato sarà aumentato e temo che nei giorni prossimi aumenterà ancora di più". Lo ha affermato a Catania il presidente della Regione Nello Musumeci. "Se in zona gialla non manteniamo il rispetto delle regole - ha aggiunto - poco ci vuole e tornare indietro. E oggi stiamo pagando degli effetti della Pasqua e della Pasquetta. Siamo a un tasso di contagi, soprattutto nella Sicilia occidentale, particolarmente alto tanto che ha dovuto indurre i nostri uffici a dichiarare zona rossa prima Palermo e poi nella provincia". 
- di Redazione Sky TG24

Vaccini, Sebastiani (Cnr): altre 14,5mln dosi per tutti over 70

"Dall'analisi dei dati della vaccinazione aggiornati al 9 aprile, risulta che la percentuale del numero totale delle dosi somministrate, indipendentemente se prima o seconda dose, rispetto al totale delle doppie dosi necessarie per la vaccinazione completa dei soggetti nelle categorie 70-79 anni, 80-89 anni e con più di 90 anni sono rispettivamente pari al 11%, 55%, e 59%, con una percentuale del 30% per l'unione delle tre fasce. Al momento andrebbero somministrate circa 14 milioni e 500 mila dosi per arrivare alla vaccinazione completa delle tre fasce, che richiederebbe circa un mese se venissero somministrate 500 mila dosi al giorno, mentre sarebbero necessarie circa altre due settimane con 300 mila dosi al giorno". Così il matematico Giovanni Sebastiani, dell'Istituto per le Applicazioni del Calcolo 'Mauro Picone' del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Iac). "Compatibilmente con la consegna delle dosi dei vaccini, è quindi ragionevole che nella seconda metà di maggio si possa arrivare a raggiungere questo obiettivo", afferma l'esperto.
- di Redazione Sky TG24

Covid, Sebastiani(Cnr): miglioramento lento, valori ancora alti

L'analisi delle curve dell'incidenza dei positivi al SarsCov2, dei pazienti Covid-19 ricoverati nei reparti di terapia intensiva e dell'incidenza dei decessi in Italia "mostra un lento miglioramento indotto dalle misure restrittive per le prime due e dalla vaccinazione degli over 80 per la terza. Ma i valori sono comunque al momento alti". E per le riaperture, queste dovrebbero essere "selettive" per le diverse regioni, se non per le province. Sarebbe opportuno rilasciare in modo sostanziale le misure restrittive "quando i valori di incidenza dei positivi e di mortalità si siano sufficientemente ridotti rispetto a quelli attuali, come avvenuto nel Regno Unito che ora torna a condizioni di vita quasi normali". Lo afferma il matematico Giovanni Sebastiani, dell'Istituto per le Applicazioni del Calcolo 'Mauro Picone' del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Iac) in un'analisi dei dati odierni e dell'andamento epidemiologico di Covid-19 in Italia delle scorse settimane. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, Magrini (Aifa): normalità a settembre se si vaccina

"Quando tornerà la cosiddetta 'normalità'? Non lo so, certamente quest'anno saremo più attenti dell'anno precedente. Penso che a settembre, se i segnali come pensiamo saranno tali, si possa pensare a una vita normale se vaccineremo la maggior parte di chi ne ha bisogno prima di allora". Lo ha detto, durante un incontro online sull'emergenza Covid organizzato dalla Biblioteca Salaborsa e dal Centro Psicoanalitico di Bologna, il direttore generale dell'Aifa Nicola Magrini. "Pur in questi mesi difficili visto quello che abbiamo a disposizione, ovvero i vaccini che sono in aumento, - ha aggiunto - credo si possa essere moderatamente ottimisti. C'è una prospettiva di uscita dalla pandemia abbastanza chiara, si tratta di resistere".
- di Redazione Sky TG24

Covid, pranzo in hotel con politici in Sardegna: è polemica

Un pranzo con almeno una ventina di persone è stato bloccato alcuni giorni fa in una struttura ricettiva termale di Sardara, nel sud Sardegna. Il blitz è stato condotto dai militari della Guardia di finanza della Tenenza di Sanluri che entrati nel ristorante dell'hotel hanno sorpreso numerose persone - secondo indiscrezioni addirittura una quarantina, tra cui esponenti politici locali - mentre pranzavano. L'arrivo delle Fiamme gialle avrebbe innescato un fuggi fuggi generale: 19 le persone sorprese ancora a tavola nonostante le limitazioni imposte dalla zona arancione. Si sarebbero giustificati dicendo che si trovavano lì per motivi di lavoro (l'hotel è regolarmente aperto ma non può effettuare servizio di ristorazione al tavolo agli esterni). La Guardia di finanza ha avviato tutte le verifiche, per loro scatteranno le multe per aver violato le norme entrate in vigore per frenare la diffusione, analoga multa è scattata per il titolare della struttura. Sul caso monta la polemica politica. Non ci sono conferme su chi avrebbe partecipato al banchetto, in tanti negano, ma sia i 5 Stelle che i Progressisti hanno preso posizione criticando quanto successo. 
- di Redazione Sky TG24

Vaccini Piemonte, Cirio: prima vaccineremo tutti prima ripartiremo

Il Piemonte, che ha superato il milione di vaccinazioni totali, si conferma dunque la prima regione italiana per numero di persone che hanno già completato il ciclo vaccinale ricevendo anche la seconda dose, circa 350 mila, quasi l'8% della popolazione piemontese. "Prima vaccineremo tutti, prima potremo veramente ripartire", aggiunge il governatore Cirio con l'assessore regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi. "Il nostro grazie va a tutti coloro i quali stanno facendo uno sforzo enorme per mettere in sicurezza al più presto i cittadini piemontesi, grazie a tutti i nostri operatori sanitari, alle nostre Asl e ai nostri ospedali, ai tantissimi volontari, ai sindaci, ma anche al sistema sanitario privato e alle aziende pronte a supportare i punti vaccinali pubblici e grazie ai nostri medici di famiglia che stanno dando un contributo fondamentale al risultato che abbiamo raggiunto oggi". Sono 28.400 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all'Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18.30). A 4.125 è stata somministrata la seconda dose. Gli over80 sono 10.265 e i settantenni 10.788, di cui 5.908 vaccinati dai propri medici di famiglia. Dall'inizio della campagna, dunque, si è proceduto all'inoculazione di 1.013.566 dosi (di cui 348.472 come seconde), corrispondenti al 81,8% di 1.239.440 finora disponibili per il Piemonte.
- di Redazione Sky TG24

Vaccini, Fratoianni: bisogna cambiare passo e accelerare

"Ormai è chiaro a tutti, l'Italia riparte solo con una campagna vaccini, veloce, chiara e decisa". Lo afferma il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni in un video su Twitter. "Nonostante i proclami del generale Figliuolo, nonostante le conferenze stampa del presidente del consiglio non ci siamo ancora. Cambiare passo - conclude Fratoianni- bisogna accelerare e fare in modo più chiaro."

- di Redazione Sky TG24

Covid, Magrini (Aifa:  situazione ancora grave, vaccinare

"La situazione dell'Italia è ancora di estrema gravità, per questo siamo molto preoccupati del numero molto elevato di morti tutti i giorni. La sensazione è che ci sia ancora molto da fare e un po' da resistere e soffrire per i prossimi due mesi. Lo sforzo attuale è di vaccinare il più possibile". Così, durante un incontro online organizzato dal Centro Psicoanalitico di Bologna e dalla Biblioteca Salaborsa, il direttore generale di Aifa Nicola Magrini. "Occorre continuare a fare il massimo - ha aggiunto - per spegnere questa pandemia, come fatto in altri Paesi e si è visto che è possibile".

- di Redazione Sky TG24

Covid, Iss: in calo contagi tra over 80 e operatori sanitari

Negli over 80 e negli operatori sanitari si continua a notare un calo dei contagi dovuto alle vaccinazioni. Lo afferma il 'report settimanale esteso' pubblicato oggi dall'Iss, che ha censito oltre 4 milioni di dosi inoculate nella fascia di età più anziana e oltre 3 milioni tra gli operatori. Un grafico del report confronta gli andamenti dei contagi tra gli operatori e i 'non operatori'. Fino all'inizio della vaccinazione i due andamenti sono molto simili, con picchi a novembre 2020 e a gennaio 2021. Dopo però la curva dei non operatori sale, passando da circa 40mila casi sintomatici alla settimana di metà gennaio fino a quasi 60mila a inizio marzo. Nello stesso periodo tra gli operatori l'incidenza crolla, da oltre 2mila a meno di 500 casi sintomatici a settimana. Il grafico per gli over 80 invece mostra un'incidenza sempre superiore in questa fascia d'età rispetto ai 60-79 anni fino al 15 febbraio, quando avviene il 'sorpasso'. Dopo questa data le curve hanno un andamento simile, ma con gli over 80 sempre 'sotto'. "In conclusione - si legge nel rapporto - le differenze nei trend osservati nel numero di casi tra gli operatori sanitari e nelle persone sopra gli 80 anni, sono attribuibili alla campagna di vaccinazione, sebbene la presente analisi sia puramente descrittiva e siano necessarie valutazioni più approfondite". 
- di Redazione Sky TG24

Verso Cdm mercoledì, ipotesi scostamento da oltre 40 mld

Potrebbe superare i 40 miliardi la nuova richiesta di scostamento di bilancio. Il lavoro è ancora in corso, anche in giornata sono proseguite le riunioni nel governo, ma diverse fonti ministeriali accreditano una "robusta" richiesta di nuovo deficit, per finanziare il nuovo decreto per il sostegno e la ripartenza delle imprese, atteso a fine mese. La richiesta del nuovo scostamento dovrebbe approdare in Consiglio dei ministri martedì o, più probabilmente, mercoledì, insieme al Documento di economia e finanza (Def) che aggiornerà le stime di crescita e le previsioni di deficit e debito per il 2021. Le dimensioni dello scostamento, come ha spiegato lo stesso premier Mario Draghi, sarà "superiore" al precedente, da 32 miliardi, ma l'entità è ancora oggetto di valutazioni. I partiti sono in pressing per ottenere più risorse possibili: la Lega ha chiesto 50 miliardi.
- di Redazione Sky TG24

Vaccini, Magrini (Aifa): cura tra migliori, attesa spasmodica

"I vaccini sono diventati una delle cure" per il coronavirus, "forse una delle migliori possibili", ora "l'attesa è diventata spasmodica: l'idea che vorremmo più vaccini è ragionevole, ma occorre capire che, nel mondo, non si devono vaccinare solo Europa o Stati Uniti, ma 7 miliardi di persone e c'è necessità di 7 miliardi di vaccini. E' una vaccinazione di massa mai vista prima". Lo ha detto, partecipando ad un incontro online sull'emergenza Covid-19, il direttore generale dell'Aifa Nicola Magrini. Tra i relatori dell'iniziativa, organizzata dal Centro Psicoanalitico di Bologna e dalla Biblioteca Salaborsa, sui vaccini Magrini ha aggiunto: "Per molti anni, l'Oms si è occupata di definire la 'vaccine hesitancy', una forma di paura, timore, ma anche scetticismo riassunto nella brutta sigla del movimento 'no vax'. L'Italia non è uno dei Paesi ad alta prevalenza di questa 'sospettosità', si deve cercare di agire su molteplici livelli, prima di tutti quello informativo ed educativo. Per questa fase - ha concluso - credo che il timore sia dovuto anche ad alcune, forse si, difficoltà a comunicare come collocavamo questi vaccini che sono arrivati".
- di Redazione Sky TG24

Covid, il Piemonte supera un mln vaccinati, oggi record con 28400 dosi

Record di vaccini, 28.400, oggi in Piemonte, che supera il milione di inoculazioni dall'inizio della campagna e si conferma prima regione d'Italia nel rapporto tra popolazione vaccinata e residenti. "In una regione che si tinge d'arancione - commenta all'ANSA il governatore, Alberto Cirio - questo traguardo ci spinge a lavorare ancora di più, perché vaccinare tutti significa non chiudere mai più".
- di Redazione Sky TG24