La bimba segue le lezioni online a 1.000 metri d'altitudine, tra le greggi di capre del padre. La mamma è un’operatrice sociosanitaria e non può portarla con sé
La storia di Fiammetta e della sua didattica a distanza a 1.000 metri di altezza, tra le greggi di capre del padre sulle montagne del Trentino, ha attraversato l’oceano per arrivare alla ABC News che oggi le dedica un servizio con relativo post su Facebook.
La storia di Fiammetta
Dieci anni, iscritta al quarto anno della scuola primaria di Mezzolombardo, la ragazzina quando le scuole sono chiuse deve seguire il padre nel suo luogo di lavoro, perché la mamma fa l'operatrice sociosanitaria e, ovviamente, non può portarla con sé. L'aula di Fiammetta diventa quindi il pascolo dove vengono allevate 350 capre.
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Le parole del padre
“Noi abitiamo a Mezzolombardo” racconta il papà di Fiammetta. ”Abbiamo due malghe, a Terzolas e a Dimaro, per dividere le capre che fanno il latte da quelle che non lo fanno”. E in mezzo a tutto questo Fiammetta segue le sue lezioni come tutti i suoi compagni. “I problemi logistici li risolviamo grazie all'hotspot del telefonino” ha spiegato l’uomo con il pragmatismo tipico delle genti di montagna. “Per fortuna la connessione è buona in val di Sole". Fiammetta vive con straordinaria capacità di adattamento questo momento di lontananza dalla scuola: "Riesce a studiare con le maestre tramite il monitor del computer. E, quando serve, mi aiuta con gli animali – continua il padre. In fondo, sono due strumenti di apprendimento molto diversi tra loro ma entrambi molto utili per la crescita di una bambina".