L'Iss monitora le mutazioni del virus, soprattutto quelle considerate più preoccupanti: inglese, brasiliana e sudafricana, che sono ormai diffuse in diverse zone del Paese. Ricciardi: "In Italia quella inglese ci ha messo meno di un mese a diventare dominante". Ecco la situazione nelle varie aree del nostro Paese e le misure adottate