Il decesso è stato constatato dal medico dell'elisoccorso, calato con un verricello. "C'era un guasto, stavano facendo dei lavori per l'Anas sulla strada statale", ha spiegato il sindaco della cittadina valdostana, Riccardo Bieller
E' scivolato sulla neve l'operaio morto stamane precipitando per circa 200 metri nell'orrido di Pré-Saint-Didier, in Valle d'Aosta. In base alle prime testimonianze dei colleghi, l'uomo aveva detto loro che si sarebbe allontanato per un bisogno fisiologico. Poi nessuno l'ha più visto. L'allarme è partito dopo che gli altri operai hanno notato le tracce di scivolamento sulla neve. Sul posto anche i carabinieri della stazione di Morgex.
Scarsa visibilità
Il corpo è in fase di recupero. L'elicottero non può effettuare manovre a causa della scarsa visibilità per nubi. Il medico è stato portato nel torrente con l'impiego del verricello. L'operaio stava effettuando dei lavori stradali sulla statale 26 per un'impresa quando è precipitato. Sul posto il Soccorso alpino valdostano, il 118, i vigili del fuoco, il Corpo forestale e le forze dell'ordine. E' stato anche allertato il Soccorso alpino della Guardia di Finanza. "C'era un guasto, stavano facendo dei lavori per l'Anas sulla strada statale. C'era un'impresa che lavorava", ha spiegato il sindaco di Pré-Saint-Didier, Riccardo Bieller.