Arrestate in provincia di Vicenza 12 persone coinvolte in un traffico internazionale di 450 chili di cocaina importata dal sud America. Gli arresti e le perquisizioni coinvolgono le province di Vicenza, Reggio Calabria e di Trento. La Guardia di Finanza di Vicenza ha effettuato il sequestro preventivo di denaro, beni o altre utilità nella disponibilità di alcuni indagati, per un valore di circa 246.000 euro
L’operazione antidroga, denominata 'Makina', ha coinvolto fin dalle prime ore della mattina oltre 120 agenti della polizia di Stato impegnati in arresti e perquisizioni in provincia di Vicenza, Reggio Calabria e Trento. A finire in manette, in base a un'ordinanza di custodia cautelare disposta dal gip del tribunale di Venezia, sono state 12 persone, ritenute a vario titolo indiziati di traffico di stupefacenti, in particolare dell'importazione di ingenti quantitativi di cocaina da Sud America.
Le indagini
L'operazione è stata eseguita dalla Squadra Mobile della Questura di Vicenza, il Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato ed il Nucleo di polizia economico finanziaria di Vicenza che hanno eseguito i provvedimenti restrittivi emessi dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Venezia. Le indagini, dirette dalla Direzione distrettuale antimafia di Venezia, sono state avviate nel 2017 e hanno consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti di un sodalizio criminale con base operativa in provincia di Vicenza, composto da soggetti di origine calabrese. Nel medesimo contesto operativo, la Guardia di finanza di Vicenza sta eseguendo sequestri preventivi, ai fini della confisca, di denaro, beni o altre utilità nella disponibilità di alcuni indagati, per un controvalore di circa 246.000 euro.